In ogni buco di questo forum non si fa altro che parlare di anime e manga, ormai è diventato un forum di anime e manga.
Comunque trovo la discussione interessante e ho deciso di dare pure io la mia opinione su Naruto.
Premesso che non sono un gran appassionato di manga o anime. Ho visto i classici come Dragon Ball e Naruto prima serie da ragazzino più il mio preferito che è Slum Dunk da cui Kishi ha chiaramente scopiazzatura la caratterizzazione di Sasuke e Naruto. Naruto l'ho seguito a sprazzi negli anni, fino all'estate del 2016 quando decisi di riprenderlo e concluderlo tutto.
Naruto mi è piaciuto ma lo trovo inconsistente in vari punti a pure diseducativo.
I punti sono veramente tanti e troppi da elencare.
Ma prendiamo la figura di Itachi.
Il personaggio di Itachi non ha proprio nessun tipo di senso. Il tizio ci viene presentato come un genio per tutto il manga, ma in realtà il modo in cui agisce è quello di un #@*§.
Itachi ci viene presentato come un martire, quando è un genocida. La sua figura viene riabilita da Kishi con ogni genere di stratagemma narrativo, che al lettore più attento paiono senza senso. Chiaramente Kishi aveva pensato inizialmente ad Itachi come un pazzo omicida assetato di potere. Sarebbe stato un personaggio decisamente più credibile e sensato, ma evidentemente Kishi per esigenze di marketing e fanboyismi vari ha voluto riabilitare la figura di Itachi, tirando fuori sta cacate del martire costretto a sterminare la sua razza per evitare lo scoppio della guerra tra la Foglia e il clan Uchiha, che avrebbe decretato la fine della foglia a leggere il manga.
L'ultima parte non mi torna e nemmeno il resto.
Abbiamo una minoranza etnica che secondo la narrazione avrebbe potuto minacciare la stabilità di Konoha, che per come viene presentato è il villaggio con la potenza militare maggiore all'interno di Naruto. Quasi tutti i più forti stanno a Konoha.
Una minoranza etnica come il Clan Uchiha per quanto forte, non averebbe mai potuto minacciare l'esistenza di Konoha, considerando che la foglia aveva dalla sua parte, Danzo, il Terzo, il quarto, Kakashi, Gai, forse Jiraya, forse Tsunade e lo stesso Itachi, senza considerare gli anbu, i vari clan, come i Senju, i Sarutobi, gli Hyuga etc. Gli Uchiha semplicemente non avevano proprio i mezzi militari per iniziare alcun tipo di rivolta.
Inoltre dal manga stesso capiamo di come la scusa della guerra civile non abbia alcuna base. Non vi è alcun precedente di un attacco da parte di altri villaggi durante i momenti di crisi di Konaha, quando è avvenuto lo sterminio degli Uchiha, dopo l'invasione di Orochimaru, o dopo la devastazione compiuta da Pain.
Se vogliamo giocare con le speculazioni e gli scenari possibili per giustificare le azioni di Itachi, potremmo anche sostenere che un attacco da parte di un altro villaggio impedirebbe una guerra civile, perché difendersi da una minaccia esterna e da un nemico comune sarebbe più urgente di una lotta intestina. Potremmo anche obiettare, che per gli altri villaggi il momento migliore per attaccare Konoha non era durante una guerra civile, ma dopo che gli Uchiha sono stati spazzati via, quando Itachi stermino il suo clan, distruggendo una parte significativa dell'esercito di Konoha, indebolendo quindi Konoha stessa(Itachi cosi sembra ancora più #@*§
).
Konoha aveva inoltre sicuramente degli alleati.
Kishimoto ha scelto questo scenario per convenienza dovuta a sua limitata fantasia, e tale scenario è completamente illogico e assurdo sotto molti aspetti.
Il colpo di stato non ha mai avuto la possibilità di concretizzarsi, e comunque non risolvi la disputa ricorrendo a una pulizia etnica. Non uccidi innocenti, non uccidi bambini, non uccidi civili sulla base di speculazioni personali, dalle potenziali conseguenze negative, di azioni o di crimini che dovevano ancora essere commessi. Qui si va oltre la stupidità, si va nella completa coglionaggine. I civili sono stati massacrati indiscriminatamente, non hanno approvato nulla di simile ad un colpo di stato, non hanno scelto di usare la violenza per risolvere i conflitti, erano solo persone normali che cenavano con le famiglie e sono stati macellati perché si trovavano in quello specifico gruppo etnico. I bambini secondo la logica del manga quindi di Kishi, dovevano essere trucidati perché probabilmente avrebbero provato odio verso il governo che ha ucciso i loro genitori e quindi si sarebbero ribellati(lo dice Danzo).. Beh se questa cosa vi suona normale, allora state letteralmente giustificando il genocidio.
Kishi ci presenta costantemente Itachi nella sua sofferenza, come un pacifista. Odiava la guerra a sentire Kishi e nonostante tutto ciò, non aveva altra soluzione che ricorrere all'assassinio di massa di tutta la sua famiglia per raggiungere i fini. Itachi avrebbe potuto ricorrere ad altri metodi che non riguardavano l'omicidio di massa. Avrebbe potuto dire agli anziani del clan che Konoha aveva intenzione di spazzarli via, raccogliere i bambini e i civili e lasciare Konoha.
Avrebbe potuto convincere il Consiglio di Konoha a negoziare con gli Uchiha e risolvere tutte le dispute tra Uchiha e Konoha senza ricorrere ad omicidi. Hiruzen stava originariamente andando a negoziare, fino alla conclusione che massacrare l'intero clan era l'unica soluzione per risolvere tutti i problemi. E come mai? dove sta scritto? Semplicemente per esigenze di trama ti dico io. Quel che è peggio è che non vediamo o non arrivano suggerimenti che ci siano stati negoziati e compromessi tra gli Uchiha e Konoha nel manga. Gli Uchiha sono letteralmente dipinti come persone malvagie e irragionevoli, e non sappiamo nulla delle loro versione, abbiamo solo la versione dei loro macellai, che per tutto il tempo stanno giustificando le azioni che hanno commesso. Il fatto che Itachi abbia scelto di tradire il proprio clan e di schierarsi con Konoha era una prova innegabile che non tutti gli uchiha erano pro-ribellione e c'era un'alta possibilità che la loro opinione potesse essere cambiata. Questa è l'ironia in questa situazione. L'affermazione dei leader di Konoha e Itachi secondo cui la situazione era senza compromessi è ridicola e priva di senso.
Kishimoto rende tutti i suoi personaggi concordi con questa idea, per i suoi personaggi Itachi è stato un grande ed un martire e il tutto sembra assurdo, un branco di pecore insomma.
Se Itachi poteva rimanere fedele a Konoha, perché non avrebbero potuto altri Uchiha? Cosa ha reso speciale Itachi? Non c'è niente di scritto nel manga che implichi che le altre menti Uchiha non potessero cambiare idea o che fossero tutte d'accordo nella rivolta.
Avrebbe potuto utilizzare l'occhio di Shizui, usando Koto, controllando mentalmente Fugaki o chi altro. Insomma le opzioni erano tanto.
Lasciatemi aggiungere letame al già letamoso personaggio di Itachi e ciò che lo circonda. Tobi /Obito era sia la persona che ha fatto sì che la leadership del villaggio diventasse sospettosa del clan Uchiha e sia colui che ha aiutato Itachi a portare a termine il massacro. Itachi in qualche modo ha appreso la sua esistenza e si è avvicinato personalmente a lui ma non è riuscito realizzare che "Madara" è stato colui che ha evocato il Kyuubi? Beh allora è un #@*§.
Ma considerando tutti i tentativi di assassinio di Itachi su Tobi, è chiaro che sapeva che Tobi era dietro l'attacco del Kyuubi. Quindi, piuttosto che spiegare la situazione ai capi di Konoha, ha semplicemente seguito l'ordine di massacrare tutta la sua famiglia. Poi, per peggiorare le cose, ha stuprato emotivamente e mentalmente il suo fratellino, facendo in modo che vendicasse il suo clan e odiasse ancora di più Konoha come è successo. Insomma Itachi ha fatto tutto sto macello, per poi lasciare in vita colui che una volta appresa la verità avrebbe cercato poi di distruggere la cosa che lui stava proteggendo, konoha, ah proprio un genio
.
Ha ucciso la sua famiglia per un malinteso di cui era pienamente consapevole .
L'intero personaggio di Itachi non ha alcun senso, tutte le azioni che ha commesso, le sue decisioni, le giustificazioni che vengono date alle sue azioni, gli espedienti che Kishimoto utilizza per riabilitare il suo personaggio sono tutte cose illogiche.
Kishimoto nella sua opera di riabilitazione di Itachi ha rovinato alla grande anche il personaggio di Sasuke. In particolare Sasuke Hebi, che appare come il classico anti-eroe, disposto a tutto pur di vendicare il clan, senza però arrivare ad utilizzare i mezzi del fratello o di Oro per ottenere il potere. Dopo Sasuke diventa un personaggio totalmente monodimensionale e senza senso. Anche scoprendo la verità(che non ha senso come ho detto) dietro al massacro del Clan, non avrebbe potuto giustificare il fratello, perché lui era d'accordo con i capi della foglia, oltre ad essere stato l'autore di tale massacro, mettendo inoltre la foglia davanti alla sua famiglia. Non solo questo ma addirittura si allea con Tobi che è la mente principale di tutto oltre ad essere, come itachi un esecutore.
Itachi alla fine se dobbiamo dare proprio senso al personaggio, appare come un povero imbecille, manipolato da Danzo e Obito, che non ha abbastanza sale in zucca per ragionare con la sua testa.
Non fa vedere di avere una mente acuta nemmeno nel combattimento, dove l'unica cosa che fa è sparare in continuazione le tecniche dello sharingan e senza quello sarebbe un mediocre. Fa eccezione il primo combattimento con Kakashi, comunque nulla di cosi eccezionale, paragonato ad altri personaggi. Penso che Naruto per quanto venga presentato come un #@*§, sia il personaggio che ha fatto vedere le migliori strategie e intuizioni. Itachi è n genio per sentito dire e per come si atteggia, ma nei fatti è un povero #@*§.