Pigio_ ha scritto:
redguerrier ha scritto:
Qui fate filosofia su una cosa che non sta nè cielo nè in terra, esattamente come facevate filosofia sul rigore, e proprio da quella volta ho deciso che mi impunterò come un matto su queste cose, perchè è ora che la smettete di sparare #@*§ simili perlomeno sul forum.
Crozza ha fatto satira, ha detto un parolaccia come ne ha dette altre tremila nella sua carriera (uuuh le parolacce in tivì ke scandaloooO!!11!1!!). Solo che finchè parlava di Berlusconi, Renzi o Di Maio andava tutto bene perchè era satira politica, ora non va bene perchè ha toccato il povero Benatia, vittima di uno sgarbo arbitrale grosso come uno stupro, perciò non è più satira (????) ma diventa attacco personale e il marocchino ha fatto bene a rispondere per le rime minacciando di stupro, usando epiteti come "testa di quarzo" (con quarzo da sostituire con l'evidente altra parola) o invitando il comico a infilarsi un dito dove "piace a lui" (omosessualità come insulto pure, per non farci mancare nulla
). Invece che farvi una risata state tutti a difendere Medhino Nazionale come neanche i romanisti fecero con Nainggolan, questo fa capire quanto #@*§ siete andati fuori di testa dopo il rigore col Real (se ce ne servisse ulteriore prova).
Continuate così, però miraccomando continuate pure a ritenervi superiori come tifoseria a quei burini dei romani/laziali o a quegli zozzi dei napoletani, oltre ai poveracci milanisti e interisti eh.
SIETE TROPPO BELLI!
1) a me crozza non piace per tanti motivi ma neanche avrei parlato di sta cosa , ho risposto ad un tuo post.
2) io parlo per me e per me benatia ha fatto bene e , dal mio punto di vista, ha fatto bene per ciò che crozza ha detto sulla juve con evidente livore pregiudiziale, non è uno per cui la juve è neutra ed ha trovato l'occasione per farci "satira" , è uno a cui la juve sta sui #@*§ e ha trovato l'occasione per farci 'satira" .
Io darei un premio a qualunque tesserato juve che non porge l'altra guancia in un sistema dove si è continuamente attaccati3) Dal punto di vista della juve, per non punirlo significa che non ha violato linee guida e ti ripeto che la juve non ha nulla da invidiare ad altre società sulla gestione dei calciatori e continui a far paragoni con uno che fa video in cui si riprende in condizioni non ottimali e che dice determinate cose a " sbuffo" e senza motivo con uno chr scrive un messaggio offensivo di risposta ad uno spettacolo tv in cui è stato tirato in ballo in modo offensivo.
3) Te del tifo juventino si nota che conosci poco, il dibattito " interno" che c'è su ogni questione è quasi inesistente in altre tifoserie molto piu monolitiche , basta che leggi i forum delle varie squadre, per questo dico che parlo per me perché probabile che piu di uno juventino abbia criticato benatia.
Sindrome di Alamo
Il 6 marzo 1836, durante la guerra per l’indipendenza del Texas, fu combattuta la Battaglia di Alamo dopo un assedio durato 9 giorni. Nello scontro oltre 1500 soldati dell’esercito messicano assaltarono una guarnigione di 200 indipendentisti texani asserragliati presso la vecchia missione spagnola di “El Alamo” vicino a San Antonio.
L’assedio si terminò, com’era prevedibile, con la presa della missione e la morte di tutti i difensori texani.
Questa storia ha dato vita a quella che è stata definita la “sindrome di Alamo” o la “sindrome dell’accerchiamento” di cui soffrono alcuni, anche credenti, che si sentono sempre “attaccati”, “non compresi” dagli altri e si asserragliano sempre di più sulle proprie, spesso errate, convinzioni. Di fatto è un modo come un altro di fuggire dalle proprie reali responsabilità, riversando “la colpa” sugli altri, è un modo come un altro per distogliere lo sguardo dai propri errori e invece di combattere la “battaglia del personale ed intimo ravvedimento” ci si mette in conflitto con altri in modo da sedare la propria coscienza che viene ammaliata dal “rumore delle armi” che si rivolgono però al “nemico” sbagliato. Il risultato è spesso l’indurimento del cuore, l’involuzione spirituale, una prigione per la mente e lo spirito che possono produrre la morte spirituale. La preghiera, per quanti sono affetti dalla “sindrome di Alamo”, è che vengano “convinti” dallo Spirito Santo (Giovanni 16:8) e illuminati dalla Parola di Dio, “ricorda dunque da dove sei caduto, ravvediti, e compi le opere di prima; altrimenti verrò presto da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto, se non ti ravvedi” (Apocalisse 2:5). Solo facendo così si è in grado di uscire per tempo dal proprio “Fort Alamo” e riacquisire la “gioia della salvezza” (Salmo 51:12).
fonte:
http://www.adibologna.it/sito/articoli/ ... e-di-alamo