Brodino tiepido.
Il Chelsea anche 11 vs 11 sembrava più volitivo, indubbiamente migliore dei Gunners, il che non deve essere per forza ragione di vanto.
Dal secondo tempo in poi non c'è stata storia, anche perché Wenger ha avuto la geniale pensata di togliere l'unico che correva dalla metà campo in su, proprio appena andato sotto di un uomo.
Sull'episodio che ha determinato l'incontro, c'è poco da dire: l'arbitro ha sbagliato a non espellere Diego per le manate in faccia al pippone francese, sul resto è stato impeccabile: i due brasiliani litigano e prendono il giallo, avvertiti che alla prossima salutano. E dopo 10 secondi Gabriella ha tirato un calcetto al suo avversario, ben sapendo di avere molti occhi addosso. In sintesi, sarebbe da picchiare a sangue.
Comunque Diego Costa ha sempre giocato così, all'Atletico le partite che lo vedevano protagonista di mazzate e contromazzate col suo marcatore, erano decine. E pare ci fossero precedenti tra i due.
Niente di nuovo quindi. Finalmente anche Hazard ha deciso di scendere in campo. Ma il discorso non cambia: il Chelsea rimane pochissima cosa, il fatto che i Gunners siano parsi pure peggio, non deve stupire. Per quanto i blues siano messi male, se il termine di paragone fosse l'Arsenal, sfioreremmo il dramma.