Dopo la sconfitta nel derby con il Tottenham il Chelsea può dire addio alle residue velleità di qualificazione champions.
Gli 8 punti di distacco dal Tottenham e i 10 dal Liverpool (con una partita in più rispetto ai blues) sanno di sentenza definitiva.
Se i 4 posti sembrano ormai assegnati le uniche speranze di vedere una 5' inglese in champions passano dalla vittoria in Europa League dell'Arsenal. Quasi sicuramente, però, i blues non parteciperanno alla champions league 2017/2018.
Conte avrà indubbiamente le sue colpe per questa una stagione avara di soddisfazioni (e dubito che una eventuale vittoria della FA Cup possa cambiare di molto il giudizio complessivo). Ma non penso che la società sia esente da addebiti.
Sembra un film già visto. Anche nella seconda esperienza di Mourinho sulla panchina del Chelsea accadde pressoché la stessa cosa, con un Annus Horribilis seguito a quello della vittoria del titolo. Mourinho andò via e fu preso Conte per "ricostruire". Anno fantastico con vittoria del titolo e subito dopo annata negativa (anche se nel 2015/2016 andò peggio visto che il Chelsea non si qualificò nemmeno per l'Europa League). Adesso Conte andrà via e verrà preso qualche nuovo tecnico per ricostruire nuovamente (anche se Don Antonio si dice tranquillo avendo un contratto valido fino al 2019). Se sulla panchina dei blues più di due stagioni non resiste nessuno (nella gestione Abramovich il solo Mourinho ha superato indenne la 2' stagione, ma rescindendo comunque il proprio contratto dopo poche partite della 3').
A proposito di allenatori, andando a vedere la cronistoria delle big d'Inghilterra emerge questa interessante classifica sul numero degli allenatori che si sono succeduti sulle rispettive panchine (dati a partire dalla stagione 2003/2004 alla attuale per un totale di 15 stagioni).
Chelsea: 12 (non calcolo Steve Holland che rimase sulla panchina una sola partita, tra l'esonero di Mourinho e l'arrivo di Hiddink nel 2015).
Tottenham: 10
Manchester City: 8
Liverpool: 6
Manchester United: 5
Arsenal: 1
In pratica, possiamo considerare Abramovic uno Zamparini che ce l'ha fatta...