odisseo ha scritto:
fuzz77 ha scritto:
odisseo ha scritto:
fuzz77 ha scritto:
odisseo ha scritto:
Sulla questioni Renault/FCA ho letto pochissimo. Mi pare di aver capito che sono stati gli italoamericani ad alzarsi dal tavolo, sbaglio?
Si sono alzati dal tavolo perché lo stato francese inoltrava richieste ridicole, incompatibili con la situazione comparata dei due gruppi, in pratica volevano comandare loro quando in condizioni normali si sarebbe trattato di un acquisizione di Renault da parte di FCA, che comunque non definirei italoamericana ma Italiana, in quanto il suo pacchetto di maggioranza è della Exor che a sua volta fa parte della Giovanni Agnelli & co SAPA.
Qui non è l'Euro il problema, bensì il fatto che un governo per motivi politici impedisca di fatto il compimento di un atto di libero mercato o presunto tale.
Il Libero mercato che dovrebbe essere alla base di ciò che accade nell'UE.
I francesi, poi, che sono i primi a temperare supposte quando si tratta di giudicare gli altri e richiamarli al rispetto delle regole.
odisseo ha scritto:
PS. col fiscal compact puoi fare pure il 200% di deficit se dimostri che è sostenibile (magari spiegalo pure a Fuzz che è convinto che viga ancora la regola del 3%)
Ma io non ho detto questo, bensì che il 3% di suo è già buono per non fare la coperta corta.
Per dire il governo per la manovra voleva fare il 2.4, manco il 3 aveva chiesto.
Non ho capito.
Io dico che per me vale il libero mercato e aggiungo che vale per chiunque
Tu mi dici che credi che ci siano questioni in cui lo Stato può e deve intervenire
Lo Stato francese interviene
E tu rompi le palle a me?
Ma se hanno fatto quello che tu ritieni giusto!?
Prenditela con te stesso
PS: italoamericani l'ho messo apposta. Sapevo che ti avrei fatto rodere il #@*§
Odissè, dai, non ci pigliamo per il cùlo, lo sai che quando parlo di stato intendo le PA essenziali, non certo un costruttore di auto.
Ti faccio una domanda.
Se domani FCA fallisce e si rischia di lasciare a casa 30.000 persone l'industria dell'auto diventa essenziale?
Non è retorica
FCA è probabilmente l'asset più startegico in Italia, nonostante non lo sia più come lo era 20 anni fa, insieme a Leonardo e a fincantieri.
Gli ultimi due sono a maggioranza statale ma ciò è dovuto al prodotto che li caratterizza.
FCA produce auto, e produrre auto oggi ha margini bassissimi in certi segmenti.
Ad esempio Renault può permettersi di produrre le Clio con margini nulli perchè tanto paga Marianna, Fiat non fa più le Punto perchè non ha lo stato dietro che gli para il #@*§, lo ha avuto per anni ma si è visto che a lungo andare una politica simile è solo sanguinosa.
Per dire meglio vendere 70/80000 Giulia/Stelvio (che stanno sottoperformando comunque eh) in un anno che 600000 Punto a livello di profitti aziendali.
Renault sta vivendo oggi il momento che Fiat ha vissuto negli anni 90, con la differenza che non ha marchi che consentano margini significativi (Fiat a suo tempo aveva Ferrari, Alfa Romeo, Maserati, alle quali si sono aggiunte nel 2008 Ram e soprattutto la gallina dalle uova d'oro Jeep) e per tali motivi sta imboccando un spirale negativa e questo lo stato francese lo sa ma non può far nulla, se non rassicurare gli elettori a suon di sovvenzionamenti statali.
Lo stato non può costruire automobili guadagnandoci, non è strutturato per questo, citofonare Prodi e IRI, che perdevano 4 milioni su ogni 75 venduta.
Però la sanità e la scuola sono due cose diverse e qui è invece importante poter investire anche a buffo, cosa che un privato ovviamente non farebbe mai.