Enri ha scritto:
Rimarrò sempre dell'idea che ogni volta che i radicalchic parlano d'immigrazione un indeciso si iscrive alla lega
Poco ma sicuro, sembrano personaggi di un libro surreale.
Non sanno dove attaccarsi e allora si lanciano alla caccia al fascio senza pietà, facendo però la fine di Don Chisciotte...
Salvini non sarà un mostro di simpatia, ma alla fine si è limitato a bloccare una nave non facendola approdare, il presidente Conte è andato a trattare in Europa riportando indietro uno straccio di accordo che ad ora non sarà niente di che ma alla fine ha mostrato che l'Italia può indurre gli altri a sedersi intorno ad un tavolo a trattare.
La gente queste cose le ha viste, non è stupida.
L'ultima trovata delle magliette rosse rasenta il ridicolo, riducendo veramente l'opposizione ad un cumulo di Radical Chic, e crea malcontento anche in mezzo a gente di sinistra.
Il comunista Rizzo, per dire, ha pubblicato sui social una foto di una maglietta rossa con su la falce e il martello, scrivendo che l'unica maglia rossa che conosce è quella che porta su il simbolo dei lavoratori.
E come dargli torto, visto che la """sinistra""" italiana ha fatto si che i lavoratori passassero di moda, e molti imbecilli ormai danno del fascio a chi gli fa notare che i lavoratori dovrebbero essere, oggi, il principale interesse di un gruppo di matrice socialista.
Più la """sinistra""" si fossilizzerà sull'immigrazione, più sberle piglierà.