Questa è l'opinione di Scanzi, a mio avviso condivisibile ampiamente.
Ho sottolineato i tratti più rilevanti.
Cita:
La vicenda Banca Etruria è TOTALMENTE diversa da quella Carige, e chi non lo ammette trasuda malafede intellettuale non meno del sommamente alopecico Marattin. Il Governo Renzi annullò le obbligazioni dei risparmiatori (ci fu anche un suicidio), questo no. Il Governo Renzi azzerò i risparmiatori di Banca Etruria, questo invece li salva. E mette pure 1 miliardo e mezzo per i truffati (una delle poche cose che mi piacciono della cosiddetta "manovra del popolo"). I soldi pubblici, con Banca Etruria, vennero usati per ripulire le banche prima e svenderle poi agli istituti privati; con Carige al momento i soldi pubblici non sono stati usati (due sere fa è stata votata una "garanzia", non un intervento diretto) e se verranno usati sarà per nazionalizzare Carige.
4. Il caso Banca Etruria fu un caso osceno di conflitto di interessi. Non mi risulta che Di Maio e Salvini abbiano in Carige un padre vicepresidente o un fratello dipendente. E neanche mi risulta che abbiano contattato chiunque di nascosto per salvarla, come fece la Boschi, compreso magari il piduista Flavio Carboni, come fece papà Boschi. La differenza è sostanziale. E' così difficile da capire? (sì, se si è tifosi).
4 bis. I renziani provano a rilanciare ricordando che il mentore di Conte, Alpa, è stato nel cda di Carige e nella Fondazione Carige (fino al 2013, quindi 5 anni prima del Salvimaio). E ricordano anche una consulenza dell'avvocato (non ancora del popolo) Conte a una società di Raffaele Mincione, socio di minoranza Carige. Tutto qui? Mi sembra un po' poco come conflitto di interessi; sia perché sono vicende accadute molto prima che Conte divenisse Presidente del Consiglio (mentre Boschi era all'apice del suo potere); sia perché se Conte non dovesse metter bocca su tutto ciò che ha sfiorato in passato come avvocato, allora non dovrebbe fare nulla.
4 ter. Per capirsi. Sarebbe come se io fossi Ministro della Fava e, in quanto tale, salvassi meritoriamente la Banca di Stocazzo dal fallimento. Salvo poi scoprire che, sei anni prima, il mio mentore Padellaro aveva fatto parte del cda. Sarebbe conflitto di interessi? Ma via, su.
5. Quindi tutto bene? No. In primo luogo il decreto salva Carige, approvato di notte in otto minuti, è uguale - ma proprio pari pari - al decreto Gentiloni del dicembre 2016. Decreto che fu massacrato da Di Maio e Di Battista. Il parallelismo non va quindi fatto con Banca Etruria, come fanno i renziani e i loro troll monocellulari, ma con Mps. Qui i punti di contatto sono tanti, anche se Conte non ha mai detto ai cittadini di comprare azioni sicure di Carige come fece Renzi riguardo alle azioni Mps.