Invece è un problema, e pure grosso, che ancora ci sia gente che vuole bruciare i neri e gli omosessuali.

Stando alle ultime elezioni non si arriva all'1%, un po' pochino per essere un pericolo di cui occuparsi seriamente anche perchè il massimo che fanno è pigliarsi a schiaffi con quegli altri subumani dei centri sociali e se si eliminassero a vicenda ci sarebbe solo da guadagnarci.

che piaccia o meno, l'apologia di fascismo è un reato.

le interpretazioni della legge Scelba stabiliscono che fino a che un giudice non decide che è in corso un tentativo di fondare un nuovo partito fascista, è legittimo difendere Mussolini e il fascismo, fare il saluto fascista, vendere memorabilia del regime e manifestare con divise e bandiera fasciste. Un partito politico può anche definirsi neofascista, a patto di poter dimostrare di non stare ricostruendo l’antico partito fascista e di non avere i suoi obiettivi antidemocratici

Mah, dei fascisti nessuno ne sente la mancanza, ma l'apologia di fascismo come reato crea un precedente inquietante perchè permette di censurare a priori un'idea per la sua presunta pericolosità. Il che significa che oggi si comincia con quelli di casapound e domani si può arrivare agli ebrei. Non benissimo...

Del fascismo non si puó parlare di presunta pericolositá, perché l'Italia ne ha fatta esperienza concreta per vent'anni, con le tragiche conseguenze che tutti conoscono. Il fascismo é intrinsecamente pericoloso, perché contrario alla dignitá umana. Per cui va giustamente stroncato alla radice in tutte le sue forme ed espressioni.