Ala, ma ti pare? Cioè, se tu per strada vedi un cesso vai a dirle che fa schifo al catzo? Dubito.
Un conto è l'oggettività delle situazioni, giudicarle per quello che sono. Un conto è tutta una serie di convenzioni sociali che vanno rispettate, ma non solo. Umanamente a me dispiace parecchio per chi subisce simili lutti (parlo dei suicidi dei ragazzini), ma quello è un discorso non razionale. Se scrivo cose pesanti, che penso fermamente, è perché non me ne frega una mazza di essere giudicato qui come cinico, cattivo o altro. C'è chi in un forum cerca rispetto, amicizie, comprensione e simpatie perché nell vita non le ha, dato che a me non manca nulla, esprimo le opinioni che ho (reali, al netto di sentimenti, convenzioni sociali, empatia nei confronti di persone vicine a questi svitati in erba) fottendomene altamente di ciò che pensano gli altri.
Anche perché padroneggio in un certo modo la lingua, so cosa scrivo, chi cerca di interpretare a modo suo per polemizzare col sottoscritto, mi fa ridere. Non ho scritto di essere felice di questi suicidi, non ho scritto che chi ha inventato questo stratagemma meriti complimenti e non di marcire in galera, ho solo analizzato la situazione in maniera razionale. Quindi non come farei in pubblico, dato che ognuno di noi è costretto a portare mille maschere nella vita per non urtare questo, per non indispettire quello, per non offendere l'altro. Lo sosteneva Pirandello che ne sapeva leggermente più di tutti noi, figuriamoci di uno come suoerciccio. Ma tutti voi siete liberi di comportarvi qui come fuori, se vi aggrada. Per me è diverso, rispetto si e no il 5% di voi, mi interessa pochissimo essere simpatico o stimato su forumcalcio.

Come ho spiegato ad ala, un conto è la vita, un conto è il forum.
Tu, superciccio e tanti altri siete i classici che dite ai 4 venti "io sono sempre me stesso, io dico sempre quello che penso, io sono qui, io sono là". Ed infatti sarete l'esatto opposto, perché tutti qui siamo leoni da tastiera indifferentemente, fino a prova contraria (cioè dovessimo conoscerci nella vita, cosa che oltrr ad essere improbabile, mi alletta quanto seguire il campionato thailandese).
Se qualcuno fa il lavoro sporco per me, sono più che soddisfatto. Io non lo farei perché ho una coscienza, empatia verso il prossimo (da non confondere con "verso chiunque", tipico di voi sinistrorsi senza speranze), in ogni situazione.
Significa che non riuscirei ad uccidere un cane o un gatto che soffre perché spacciato, ma è giusto che esistano veterinari che lo facciano per me. Non riuscirei ad aprire un essere umano per operarlo o per eseguire un'autopsia, ma meno male che alcuni individui lo fanno per me (che poi questi individui siano particolari, è evidente, ma sono indispensabili).
E nessuno di voi fa niente di tutto ciò, molto probabilmente (ammettiamo che esista un chirurgo o un veterinario su 100 utenti), nessuno di voi va a dire alle racchie che fanno schifo esteticamente, ecc... ma sicuramente siete convinti di essere voi stessi sempre spontanei, dire sempre quello che pensate. Non perché lo facciate veramente, a meno che non siate degli emarginato sociali, rispetterete le stesse identiche convenzioni, ma fa figo dire il contrario,proprio perché siete tutti (superciccio in primis) più leoni da tastiera di tutti.
Dai, basta leggere i commenti su un qualsiasi social, tutta gente che parla, parla, parla. E non fa, soprattutto non è. Come voi.
Quindi, ma che vada, siamo sulla stessa barca, l'unica differenza è che a voi interessa essere giudicati positivamente su forum calcio, perché magari fuori non avete una vita, una compagna, amici o altro. Dato che a me non manca nulla, posso dire ciò che penso veramente e senza filtri, perché non vi conosco né sono interessato a farlo (visti i soggetti poi, sarebbe più stimolante una maratona di 24 ore di Quark).
Chiudo rispondendo alla tua domanda: nella vita esistono menti ed esecutori, chi ha il cervello pensa, chi ha altre caratteristiche fa (ciò che ordina la mente). Non ho né avrei bisogno di premere nulla perché c'è sempre chi lo farebbe per me, un ingegnere non sa tirare su case come i muratori romeni, ma è indispensabile anche più di loro nel farlo.

A questo punto una domanda: come fai a sapere tutte queste cose sulla mia persona se non mi conosci nemmeno?

Sei forse il rappresentante di una razza superiore di utenti?

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Quindi nella vita di tutti i giorni sei un #@*§ senza palle, e qui invece, siccome non cerchi amici, puoi dire ciò che pensi
Ma che pirla è 'sto tipo
"Padroneggio in un certo modo la lingua italiana"

E quindi?
A parte che scrivi in maniera normale, non pensare di essere Petrarca, ma le tue enormi stupidaggini nob sono interpretabili, sono semplicemente stupidaggini, di cui ti vergogni (almeno quello) in maniera evidente visto che vieni a spararle, per tua stessa ammissione, dove nessuno ti conosce per paura di essere giudicato per quello che sei: un pirla.

Levateje ed vino
Pensieri (...) Random sparati a #@*§ di cane, conditi da giudizi anch'essi ad cazzum su persone che non conosce
Ragazzo, sei messo malissimo.

Sono concetti troppo complessi per te superciccino, non sforzarti troppo, non è colpa tua se sei nato così.
Puoi dire o pensare quello che ti pare, la tua opinione per me è meno rilevante di quella di un bombarolo islamico ritardato e congiunzione diretta con la scimmia. Continua a defecare dalla bocca/dalle dita, ciao!

Anche tu non mi conosci e dai giudizi, tiri somme.
Ti basi, come me, su quello che scrivo. Quindi se vuoi essere giudicato diversamente, cambia. Finché scriverai certe cose ed esprimerai certe opinioni io ti catalogherò in un modo ben preciso.
Non mi sembra complicato e nemmeno terribile.

Non sono Petrarca ma meglio di te sicuramente, anche perché parto da basi decisamente diverse, chi vuole intendere intenda.
Come avevo anticipato, non hai i mezzi per capire, mi spiace. E non ripeterò concetti elementari perché sei un povero cogli@ne.
Tu ogni giorno non dici neanche la metà di quello che pensi ed a seconda del contesto nel quale ti trovi, cambi a 360 gradi. Non esprimi alcun giudizio su nessuno, anche se spesso vorresti farlo, quindi o sei anche tu un coniglio vigliacco che si vergogna delle proprie idee, sapendo che sono da perfetto #@*§, o più probabilmente esistono per tutti (te compreso) convenzioni sociali e consuetudini dettate dall'educazione o dal rispetto per gli altri, che ti impongono quotidianamente di agire o parlare in un certo modo, sempre differente. In famiglia, tra amici, con la tua ragazza/donna/moglie, sul lavoro.
Questo è, senza se e senza ma. Sta a te capire che sia così od illuderti, come fanno alcuni cerebrolesi, che qualcuno possa essere realmente sempre sé stesso o dire sempre ciò che pensa. Gli unici che ci riescono (abbastanza) sono i matti e i barboni che vivono in stazione.
Se fai parte delle ultime due categorie, comunque si spiegherebbe tutto.
Per chiudere, dopodiché ti metterò in ignore, dato che non solo non mi interessa quello che dici o scrivi su qualunque argomento (calcio, politica, società, altro...sei una capra ignorante a 360 gradi), ma sei fastidioso come dieci zanzare di notte nella propria camera: tempo fa lessi un topic aperto da te, nel quale piagnucolavi per il razzismo col quale molta gente tratta Napoli ed i napoletani. Ecco, vorrei spiegarti che la responsabilità è solo tua e del tuo genere di napoletano, che vi fa rendere odiosi in Italia e nel mondo. Conosco un sacco di tuoi concittadini (emigrati al nord e non solo, ma anche qui un paio sono così) adorabili, che mi fanno quasi incaxxare con tutti i pregiudizi che molti hanno nei confronti del napoletano medio.
Quando leggo o conosco gente come te (evento rarissimo, grazie agli dei), capisco benissimo i peggiori anti-napoletani, condivido in pieno il loro disprezzo. Quindi quel topic era inutile, ti bastava guardarti allo specchio ed avresti avuto qualunque risposta sul perché esista gente che odi Napoli ed i napoletani.

Se stesso, il "se" non si accenta quando è seguito da "stesso".
Una certa proprietà di linguaggio

Questo non è vero.
Benché "se stesso" sia più diffuso e spesso imposto come obbligo, la forma "sé stesso" non è assolutamente errata (anzi, alcuni grammatici la preferiscono poiché non vedono il senso di introdurre inutili eccezioni)

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