Infatti, chi ha mai detto nulla di simile? Ho subito specificato che soprattutto per le circostanze che hanno portato alla sua morte, è impossibile non essere solidali e non pretendere che abbia una vera giustizia, non la solita barzelletta da codice penale italiano.
E da ciò che ho capito, prima o dopo accadrà, quando fai l'infame così, o in carcere o fuori, qualcuno che ti sistemerà lo trovi sempre. E meno male.
Il mio discorso e quello di Palindromo (che mi pare sia bannato, quindi non può scrivere) è un altro: prima ci dispiaceva tantissimo, dopo aver saputo che era un cacciatore, meno. Ma sempre tanto, è evidente. La caccia col fine di procurare selvaggina, come l'allevamento, non mi piace e non la praticherò mai ma non posso assolutamente augurare le peggio cose a chi lo fa, dato che la carne la mangio anche io e non sono un ipocrita, come tanti pseudovegani e pseudovegetariani. Ma la caccia a determinati animali per puro sport o per bracconaggio non merita alcuna pietà o giustificazione, chi la pratica per conto mio può morire pure domani e festeggerei con estremo piacere. E non si tratta di essere animalisti o meno, ma persone decenti o merxe umane.
Il caso che citavo io poi, cioè di un veterinario che andava a caccia di leoni, li uccideva e poi si faceva i selfie coi cadaveri, non merita neppure spiegazioni: chiunque abbia sensibilità e cervello, mi dà ragione. Che gli altri, cioè le teste di catzo, non la pensino come il sottoscritto è assolutamente irrilevante.
E basta comunque con questa distinzione in umani e bestie, me ne sbatto di cosa prescriva il politically correct o Edmondo De Amicis. Come già scritto, e non compreso da JC - ma non ne dubitavo -, decine di pensatori, artisti, intellettuali e scrittori, oltre che filosofi hanno descritto la razza umana come spregevole e indegna di qualunque compassione (parliamo di media, non di affetti, amici, parenti o conoscenti). Dato che l'opinione di ognuno di questi personaggi vale 10 volte quelle di tutti gli utenti di forumcalcio sommate, tenderei a rimanere del mio parere. Così, tanto per gradire.

non c'entra niente criticare (magari utilizzando in qualche aforisma gli animali a scopo metaforico) la razza umana , ovviamente si può fare ( che non significa che sia giusto sempre e comunque ) , si parla di ritenere la vita animale di pari o maggior valore , e non capisco dove starebbero pensatori simili e se anche ci fossero #@*§ , nella storia si trova chi ha sostenuto qualsiasi cosa , l'ipse dixit non è un'argomentazione

non c'è nessuna argomentazione morale per sostenere che chi è andato a caccia deve cadere in fosso e morire e tu faresti bene a festeggiare
la morte violenta non è un merito , questo l'hanno ammazzato pestandolo in dieci ma anche se fosse scivolato non è che se lo era meritato in quanto cacciatore

distinguere tra umani e animali sarebbe politically correct ? ma cosa c'entra? tu provi pietà per i gattini coccolosi e non per le persone brutte e cattive e ti appelli al politically correct? siamo al colmo
è una semplice constatazione di fatto , gli animali non sono persone

ma poi il problema come detto è che tu l'augurio della morte lo fai con abbastanza leggerezza ( e poi parli di sensibilità ed empatia) , sugli animali in particolare quindi non è nemmeno del tutto chiaro come la pensi

riguarodo agli interventi di cirosh e basilio , mi trovano d'accordo

Non è questione di opinioni.
Molti animali, certo non tutti, sono cibo per noi uomini.
Così come sono cibo per i cani, i gatti, i leoni, e un'infinità di altre specie viventi.

Questa è la nostra natura, questa è la natura. Punto.
(Quella vera, non quella disneyana immaginata dai seguaci della religione vegana).

L'homo sapiens, cioé noi, è onnivoro per natura.
Non possiamo cambiarla: sarebbe una pretesa grottesca e infantile. E inoltre non ce n'è alcun motivo.

Anche i nostri parenti scimpanzé cacciano, uccidono e gustano la carne delle prede.
Lo scoprì Jane Goodall, la famosa etologa.
Alcune comunità di scimpanzé mangiano circa una tonnellata di carne all’anno.

La cosa più assurda è straparlare di "diritti" degli animali, come purtroppo fanno gli animalisti.
Quello sì è antropocentrismo, dei più assurdi e antiscientifici.

Perché il "diritto" è un concetto creato dall'uomo, e ha senso soltanto all'interno della società umana.
Pretendere di applicarlo al mondo della natura è ridicolo e insensato.

Vorrebbe dire imporre agli animali un concetto e una morale che sono completamente estranei al loro modo di vivere.
(In natura non esistono "diritti", tantomeno quello di vivere.)

La violenza gratuita contro gli animali per me è abominevole per noi e perché colpisce senza motivo esseri viventi, per il resto ho sempre diffidato dell'animalismo, delle scenette commoventi da Studio Aperto sul gattino abbandonato o sul cagnolino festoso.

Cioè in un mondo dove centinaia di milioni di persone vivono in condizioni subumane non mi preoccuperei del gattino, anche se ovviamente gli va portato rispetto e va tutelato e curato, ci mancherebbe.

Però ecco le campagne di un certo tipo - spesso accompagnate da un totale disinteresse per i propri simili - per me sono da censurare.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Legittima difesa, ok della Camera. Possibile sparare in caso di aggressione notturna.

http://mobile.ilsole24ore.com/solemobil ... d=AELNLHGB

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Ma che significa solo di notte? #@*§ sono? Lupi mannari?

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Solita puttanata made in Italy, il clandestino di turno può benissimo venirti in casa pure di giorno tanto non cambia il fatto che grazie a qualche diversamente intelligente di sinistra, il giorno dopo sarà nuovamente in libertà invece che in una prigione delle dimensioni di una gabbia per conigli sfamato una volta al mese.

il senso è che di notte non puoi distinguere bene il pericolo e non puoi essere perfettamente razionale quindi si estendono le cause di giustificazione

comunque non viene mai precisata abbastanza questa parte


già oggi è possibile sparare in casa vista questa norma decisamente permissiva , e infatti nonostante non sia stata certo ben accolta dalla giurisprudenza non ci va nessuno in carcere se davvero si sta difendendo

quello che propone la lega , cioè difesa sempre proporzionata , è ovviamente folle , significherebbe poter sparare anche a chi è disarmato in pieno giorno , o addirittura a chi scappa
insomma non sarebbe manco per il #@*§ legittima difesa ma sarebbe una forma di coercizione che non è permessa nemmeno alle forze dell'ordine

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