il Mister ha scritto:
Mi dispiace, ma vivrebbe una vita difficile, meno completa, più breve rispetto a quella di un altro individuo
ah certo , è per il suo bene
non prendiamoci per il #@*§ ,se anche tu la pensassi cosi non hai nessun diritto di decidere se la vita di un down vale la pena di essere vissuta o meno , l'ultima motivazione è quella vera
e si potrebbe pure aggirare visto che nessuno deve realmente per forza crescersi i propri figli , almeno potrebbe permettergli di esistere però , ovviamente comprendo che ci siano dei problemi di ogni tipo e mi dispiace , non è che non comprenda la difficoltà di chi deve crescere un figlio handicappato o il dispiacere di chi sceglie di abbandonarlo (ma perchè invece con l'aborto si fa finta che non sia mai successo?)
però tra un padre sconsolato o pieno di rimorsi e un morto preferisco creare il primo
tuttavia visto che non si sa quando comincia effettivamente la vita non posso oppormi totalmente
ma tenete presente che la vita quando è tale è inviolabile , che non è affatto un principio di difficile interpretazione , è giustificato uccidere solo per sopravvivere , se cominciamo a discutere pure questo non so se ha senso esistere ancora, questo legandomi nuovamente al post di odisseo