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Volete la lira o l'euro?
Lira 52%  52%  [ 11 ]
Euro 48%  48%  [ 10 ]
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si può anche lasciare l'euro...ma allora bisogna diminuire i prezzi...non si può andarea avanti così :mah


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MessaggioInviato: dom 5 giu 2005, 9:48 
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The Devil's Advocate
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Dialogo fra Lira ed Euro, dal Corriere della Sera :grin

LIRA: «Com’ero bella da giovane, grande come un fazzolettone che ricordo sventolare nei film di Totò e Peppino! Ero una lira in cui bene o male ci ritrovavamo tutti, c’era in me immagine, storia, umori che in queste banconote nuove non ritroviamo più. Ora tutto è finto, ponti, vedute, archi... Caravaggio almeno era italiano. Qualcosa in questo lo abbiamo perso».
EURO: «Il fazzolettone che rimpiangi era la lira fino alla fine degli anni ’60, senza inflazione: bella perché con potere d’acquisto. Quelle succedutesi da allora si sono fatte sempre più piccole non solo nel taglio, ma anche in gran parte del loro valore reale».
LIRA: «Inevitabilmente la moneta riflette le cose nelle quali si deve avere fiducia. Almeno una parte delle mie colpe non riguarda solo me.Manel dovere di difendermi, ricorderò che se nel ‘95 non mi fossi svalutata, lo choc sarebbe stato tale da pregiudicare l’intera nostra economia. In quei momenti anche Beniamino Andreatta invitò tutti ad approfittarne e vendere merci all’estero, tanto che la nostra quota nell’export mondiale salì fino al 4,5%. Ancorare allora me lira al dollaro permise di entrare nell’euro. Senza, non saresti qui».
EURO: «C’è una parte di verità in quel che dici. Quando tu sotto gli attacchi speculativi cadesti, consentisti all’export di riprendersi. Ma davvero pensi che avresti potuto andare avanti così per molto, con svalutazioni che sopravanzavano l’inflazione?»
LIRA: «Essendo io morta non riesco a fare come voi vivi, che usate tutti questi ‘se’…».
EURO: «In effetti sei un fantasma lontano. Forse non ricordi che i salari a seguito della svalutazione si rimisero a salire in una spirale d’inflazione, mascherando grazie a te una crescita di produttività inferiore a quella degli altri Paesi. Ne paghiamo ora le conseguenze ».
LIRA: «Anche sul dopo qualcosa da dire ce l’avrei. Certo l’idea di uccidermi servì a farti vivere: portò a un bilancio pubblico più rigoroso, che a sua volta fece diminuire i tassi e così via. E’ un’indubitabile asserzione che vale fino al ’98. Dopo si raccolgono i benefici della mia morte dichiarata,maall’abbassarsi delle uscite pubbliche in interessi sul debito dal 12 a circa il 5% del prodotto nazionale, non corrisponde più un ridimensionamento delle altre spese. Quest’ombrello di stabilità dell’euro è servito ad allentare il risanamento ».
EURO: «Spiega, spiega… Questo m’interessa!»
LIRA: «Ebbene, un regime di cambi flessibili ci avrebbe costretto a sacrifici più onesti».
EURO: «Che vuoi dire? In Europa alcuni Paesi s’impegnarono nel rispetto delle regole di Maastricht per accedere all’euro; tutti hanno seguito politiche restrittive. Senza, oggi ci ritroveremmo nei guai».
LIRA: «Quel che non mi va giù è che benché mi abbiate ucciso, rimanete italiani. Usate l’euro come un ombrello per proseguire nei vostri difetti».
EURO: «E se tu fossi sopravvissuta, avremmo proseguito nell’essere italiani con risultati più gravi sull’inflazione o gl’interessi…»
LIRA: Ma ci sarebbe pur stato un limite ai tassi elevati! Sarebbe stata una politica monetaria accorta, è vero, ma non fuori dalla nostra portata. La catastrofe non era inevitabile come voi, cari euro, asserite».
EURO: «In astratto sarebbe stato possibile, lo riconosco. La Gran Bretagna se l’è cavata mantenendo la sterlina: ma ha un debito al 40% circa del reddito, noi lo avevamo al 120. Ed è capace di sterzate di politica economica, ha un sistemapolitico a Westminster che noi sogneremmo. Da noi le misure drastiche di Giuliano Amato nel ’92 riuscirono a malapena a evitare il consolidamento del debito. Per quanto riguarda la possibilità di fare riforme, noi in ogni caso dobbiamo affrontarle. Concentrandoci sulle cose che dobbiamo fare da tempo e non abbiamo mai avviato…».
LIRA: «Tu sei vivo e dunque hai fretta, guardi al futuro. Io con la calma dei defunti vorrei invece prima ricordarti un po’ dei salari e delle rendite, dell’effetto-inflazione sui vecchi Bot dai tassi così elevati... Perché è un fatto che da quando sei nato tu, caro euro, in Italia la ricchezza si è concentrata vieppiù nelle mani di pochi, la redistribuzione delle risorse si è deteriorata. Le rendite di cui ha lucrato il commercio al passaggio fra monete, quelle le dimentichi? Quelle non contano, sono buone e solo io sono cattiva?»
EURO: «E’ vero che la svalutazione è un modo più comodo e più equo di distribuire i costi: rende più care le merci internazionali e quelle le pagano tutti, non solo gli operai. Sono i vecchi effetti redistributivi da moneta debole, senza che la politica debba esporsi. Invece adesso il problema è diventato di grande durezza, perché ormai devi controllare le fonti ultime di produttività: l’andamento salari, la capacità del lavoro di produrre beni e servizi, con salari europei, che gli altri mercati vogliano acquistare. E’ la sfida che ogni Paese civile deve affrontare». (La Lira sghignazza)
EURO: «E’ inutile che sghignazzi. Eri una fonte d’inciviltà economica ».
LIRA: «Sarà, ma la Banca d’Italia nell’ultima relazione ci dice che noi oggi abbiamo una ricchezza finanziaria e immobiliare pro-capite, nei ceti medi, superiore persino a quella degli Usa. Siamodiventati con l’euro una nazione di redditieri: è un problema che uno si dovrà pur porre, specie se è un po’ di sinistra».
EURO: «Spostamenti di reddito legati al passaggio fra te e me ce ne sono senz’altro stati, anche se non è stata colpa mia ma di come il Paese vi è giunto impreparato ».
LIRA: «Ma guarda mio fratello, il marco. Quando nacque nel ’48 l’economia tedesca esplose, perché con tassi elevati si risanò favorendo il lavoro, non le fortune parassitarie. A me pare invece che per metterti al mondo con parto cesareo cioè al più presto, caro euro, la politica fiscale è stata la più iniqua che si potesse immaginare. Si è tassato di più il lavoro dipendente, facile da raggiungere con l’imposta, e sono diminuite tasse su redditi da capitale. Questa politica fiscale non ti ha reso più simpatico di me, anzi… Non c’è da stupirsi se poi cittadini sottoposti a queste medesime cure bocciano altrove la Costituzione europea».
EURO: «Era necessario per Maastricht. Non solo: la fine dell’èra dei Bot di massa ha coinciso con i grandi crolli di Borsa a partire da Wall Street. E si è assistito a un enorme trasferimento di ricchezza sull’immobiliare, con una nuova bolla speculativa, non solo in Italia mache in Spagna, gli Stati Uniti o altrove. Gli immobiliaristi che lo hanno capito prima ne hanno approfittato...»
LIRA: «Tutto ciò non ti rende migliore di me».
EURO: «Ma se l’hai detto tu stessa: sotto di te ritardavamo una resa dei conti cui prima o poi dovevamo arrivare. La scorciatoia rappresentata dalla tua continua debolezza in qualche modo sarebbe comunque finita. Oggi non si sostiene più l’economia con il cambio debole o con la spesa pubblica a favore di redditi improvvisati. Il nostro è un problema di competitività e io l’ho messo a nudo: la crescita vera, quella solida, si ha se si possono produrre merci e servizi migliori. Ossia se si crea domanda estera per i nostri beni e servizi, prodotti con salari europei e non cinesi».
LIRA: «Ma anche tu oscilli, oscilli… ».
EURO: «Come faceva il marco col dollaro. Ma almeno nella testa di tutti, in prima linea e nelle retrovie dell’economia italiana, ho piantato l’idea che non ci sono più scorciatoie. Non dico che dobbiamo uscire dalle manifatture, ma spostarci di settore, nella scala del valore prodotto, questo sì».


Come dire: L'Euro è utile solo se la politica Italiana cambia registro (più facile a dirsi
che a farsi). :grin

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MessaggioInviato: dom 5 giu 2005, 10:32 
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Tifoso
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Reg. il: sab 8 gen 2005,
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Molleggiato ha scritto:
si può anche lasciare l'euro...ma allora bisogna diminuire i prezzi...non si può andarea avanti così :mah


Ben detto Molleggiato!!!

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MessaggioInviato: dom 5 giu 2005, 14:36 
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Freccia d'argento
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Reg. il: lun 6 set 2004,
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Sì all'Europa unita e nazione, no a chi la vuole unire.

Non vi sono i presupposti per unire il continente piu' storico del mondo, chi comanda oggi in Italia e nel resto d'Europa non è in grado di tenere uniti 25 paesi, nella maniera piu' assoluta.


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MessaggioInviato: dom 5 giu 2005, 15:13 
ma si parl di euro o di verbi? non ho ancora ben capito


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MessaggioInviato: dom 5 giu 2005, 23:23 
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Il Fattone del Forum
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Reg. il: lun 16 ago 2004
Alle ore: 12:01
Messaggi: 6903
Località: Firenze
gold3n ha scritto:
Mirkom ha scritto:
Pingu Viola ha scritto:
Mirkom ha scritto:
C'è da dire anche, che se altri stati tornerebbero

prova tornassero ;) :asd



Condizionale presente:

io tornerei
tu torneresti
egli tornerebbe
noi torneremmo
voi tornereste
essi tornerebbero

:roll :asd
tu parli con pingu? :roll


:rofl :rofl :rofl :rofl :rofl

dopo il "se" ci va il congiuntivo, nella conseguenza si usa il condizionale... :grin

non ci parlate con me, non ne siete degni :asd

ma guarda che gente :asd

golovko ha scritto:
Devo mettermi a difendere pingu :asd

mi sdebiterò :asd


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MessaggioInviato: lun 6 giu 2005, 2:01 
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Spammer?
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Reg. il: lun 6 giu 2005,
Alle ore: 1:28
Messaggi: 1
l'euro ci ha rovinati, ha rovinato noi cittadini meno abbienti. Non lasciamoci impressionare da quei dementi che ci illudono inculcandoci le loro idee che l'euro ha portato benessere. Forse a loro, a chi ha un' attività, a quei grandi dottori o bancheri che guadagnano milioni (di lire) a palate. Quella gente che si fa dei viaggi di piacere nelle piu grandi capitali europee e che con l'euro non è costretto a cambiare la moneta nazionale e pagare le commissioni di cambio, tanto i soldi li prende da noi... Sono un ragazzo diciottenne e vado a fare spesa in continuazione... prima un kilo di pane lo pagavo 2.500 lire, oggi mi costa 1,85 euro (3.700 lire)... un pacco di patatine per mia sorella prima 1.000 lire, ora 1 euro (1936 lire). Senza parlare poi delle pizze e delle bibite che compro la sera con gli amici... ogni sera se ne vanno minimo 10 euro, 19.362 lire. Ma che cavolo ce ne fotte che se andiamo all'estero ci conviene, o se compriamo una macchina ci costa di meno, la sopravvivenza alimentare prima di tutto...La mia famiglia guadagna 1000 euro al mese e non riusciamo ad arrivare a fine mese, mentre prima con 2 milioni avoglia... L'euro, ed è un dato di fatto, ha contribuito ad arricchire e a favorire i piu ricchi, mentre noi siamo ancor piu morti di fame.
Non credete a chi dice che la lira porterà la povertà, perchè è del tutto assurdo. In passato la gente stava bene, ognuno aveva una casa propria, un lavoro ecc... Non dimentichiamoci poi che la nostra lira 160 anni fa è stata la moneta unica degli stati italiani pre-unione, e quindi se la lira è stata una rovina, come dicono quegli zimbelli pieni zeppi di soldi del governo, lo sarà anche l'euro (e lo è già).... W LA LIRA, W L'ITALIA ABBASSO L'EURO, UNA MONETA FATTA A TAVOLINO.
GUARDATE QUANTO E' BELLA LA LIRA, UN'OPERA D'ARTE RICERCATA IN TUTTO IL MONDO. ITALIANI, DIFENDIAMO TUTTI IL NOSTRO PIU GRANDE PATRIMONIO DEL PASSATO. GLI ANZIANI HANNO SEMPRE RAGIONE!!!


Allegati:
Commento file: bella banconota da 10000 lire italiana. Paragonatela a 5 euro, se ne avete il coraggio
10000marinareF.jpg
10000marinareF.jpg [ 109.19 KiB | Osservato 934 volte ]
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MessaggioInviato: lun 6 giu 2005, 11:34 
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Il Pinturicchio del Forum
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Reg. il: mar 20 gen 2004
Alle ore: 1:20
Messaggi: 863
Località: Novara
Pingu Viola ha scritto:
gold3n ha scritto:
Mirkom ha scritto:
Pingu Viola ha scritto:
Mirkom ha scritto:
C'è da dire anche, che se altri stati tornerebbero

prova tornassero ;) :asd



Condizionale presente:

io tornerei
tu torneresti
egli tornerebbe
noi torneremmo
voi tornereste
essi tornerebbero

:roll :asd
tu parli con pingu? :roll


:rofl :rofl :rofl :rofl :rofl

dopo il "se" ci va il congiuntivo, nella conseguenza si usa il condizionale... :grin

non ci parlate con me, non ne siete degni :asd

ma guarda che gente :asd

golovko ha scritto:
Devo mettermi a difendere pingu :asd

mi sdebiterò :asd


Bravo, tu si che la sai lunga! ;-)


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MessaggioInviato: lun 6 giu 2005, 11:38 
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Tifoso
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Reg. il: mer 23 feb 2005
Alle ore: 16:11
Messaggi: 3
Località: Portici
raga ho sentito il ministro Calderoli che vuole proporre un referendum per poter tornare all'età dlla pietra!!!! Mi raccomando, votate SI....
Invece di pensare che si sono mangiati tutti i soldi, che tutto èa umentato indiscriminatamente SOLO in Italia, vogliono tornare alla Lira... questi qui rappresentano il nostro paese, fanno parte del nostro governo... a me fanno solo #@*§ e ce li vedrei bene a Zelig e a Buldozer...

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FORZA NAPOLI


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MessaggioInviato: lun 6 giu 2005, 21:43 
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Reg. il: ven 12 nov 2004
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Messaggi: 763
Località: ROMA Caput Mundi
ma invece di tornare alla lira, non sarebbe stato meglio fare i controlli nei negozi per far mantenere il cambio??
ormai è tardi...ma neanche troppo...i fornitori sono quelli che hanno alzato meno i prezzi (se li hanno alzati)...sono i negozianti che li hanno fatti arrivare alle stelle.

e non diciamo cose come: "he ma ormai in europa hanno i prezzi così" perchè nn è vero. in molti paesi i prezzi si sono alzati, ma in nessuno + dell'italia. la dimostrazione è nei medicinali, e in 1000 altre cose.
il ritorno alla lira sarebbe scomodo e abbastanza sciocco...anche perchè non migliorerà la situazione..secondo me se si cambia quello che ora costa un euro costerà 2.000 lire (cambio corretto...ma non rispetto alla "vecchia" lira!)

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