Pigio_ ha scritto:
La nazionalità non è un concetto astratto ma è propriorl legato a quel sostrato né può essere legato ai singoli casi, puoi trovare nordafricani persone ottime e filippini delinquenti ma chi delinque di più in media?Entrambi non sono norvegesi eh dove si può fare il discorso "eh ma vengono da una società ricca che li ha aiutati a crescere meglio", esiste la realtà, non ne possono più delle chiacchiere teoriche sinceramente. L'immigrazione non va subita e non va neanche gestita perché il gestire è successivo al subire e l'integrare non è come addestrare i cavalli, parliamo di persone e tantissimi non hanno alcuna intenzione di integrarsi e troppi portano problemi, l'immigrazione va scelta, in un Paese non tuo devi viverci solo se porti benefici, aldilà dei casi specifici di rifugiati secondo il diritto internazionale che nei fatti sono una minoranza di chi arriva e questi qui vanno determinati in piattaforme in Africa e portati in sicurezza in Italia e Europa, agli altri si dice che qua non si entra quindi non devono partire.
Non siamo d'accordo (ma non è una novità). L'immigrazione è un fenomeno umano fisiologico ed è sempre esistita, ovviamente come tutti i fatti sociali cambia nel tempo e si evolve (poi possiamo fare tutti i paragoni che vogliamo, ma il mondo di oggi non è quello di 50 o 100 anni fa). Pensare di impedire alle persone di spostarsi e migrare "per legge" è pura utopia, così come è pura utopia pensare di risolvere un fenomeno così complesso con soluzioni pronto cassa e da servire su un piatto d'argento (e mi pare che se ne stiano accorgendo anche i governi di destra che tanto hanno cianciato sul tema prefigurando di avere la bacchetta magica).
Non mi tirare fuori il paragone con l'Australia, diciamo che hanno una posizione geografica un tantinello più favorevole di quella dell'Italia e in generale dell'Europa (poi magari avranno anche una maggiore efficienza nella gestione di tale fenomeno, ma hanno anche un vantaggio geografico non da poco). L'immigrazione va gestita (e mi ripeto, non vuol dire "accogliamo tutti a prescindere"). Sul come vada gestita qualche idea c'è l'ho (ma siccome mi ci vorrebbe troppo tempo per argomentare ne parleremo un'altra volta magari).
Comunque dai, ora al governo italiano ci sono i tuoi beniamini. Al governo europeo tra qualche mese ci saranno le destre. Situazione perfetta direi. Ne riparliamo tra qualche annetto magari (sempre se nel frattempo non sarà sempre colpa degli altri se le cose non vanno come si vorrebbe o come si vorrebbe far credere).
Pigio_ ha scritto:
L'accoglienza significa poco perché non è che li accogliamo in casa nostra, dovremmo considerare il Paese come una casa, legalità vale rispetto a tutti, non giustifico nessuno, io vedo invece tanta giustificazione da sinistra per certi reati di certi soggetti. La sinistra degli altri Paesi è severissima sull'immigrazione, non parliamo delle sinistre dell'est ma pure del resto dell'Europa, c'è ad esempio il caso Danimarca ma in generale solo qui abbiamo partiti che sono per il tutti devono entrare.
Per me invece l'accoglienza (e non l'ospitalità, che è un'altra cosa) significa tanto ed è un valore da preservare. Poi per carità, ci sta di pensarla diversamente e ci mancherebbe altro.
Ovvio che la legalità vale per tutti, cittadini italiani e non. Anzi, come dico sempre i primi a reclamare il valore della legalità sono gli stessi immigrati che vivono rispettando le regole e lavorano con dignità (e fidati che sono di più questi che quelli che delinquono). Uno dei motivi per cui alcuni (immigrati e non) delinquono a cuor leggero e perché sanno che in Italia rischi poco o nulla per certi tipi di reati (se spacci il gioco vale la candela, per dire). I valori della legalità (e della sicurezza) non sono valori esclusivi della destra (anche se per colpe di una certa sinistra il messaggio che è passato è questo).
Io comunque non ridurrei tutto ad un discorso di destra vs sinistra ma andrei un filino oltre. Ma in ogni caso al momento al governo c'è la destra e con una maggioranza tale che può fare più o meno quello che gli pare. Come dissi qualche post fa i risultati delle politiche sull'immigrazione si valuteranno nel medio periodo. Staremo a vedere e tireremo le somme quando sarà il momento.
ps: Comunque mi sa che siamo un po' fuori topic, ma vabbè...