il Mister ha scritto:
A parte che se sono anziani non sono stati abortiti né eliminati, è innegabile che una persona con handicap mentali sia una tara. Non tanto per sé, che non se ne rende conto, ma per la famiglia. Poi certo, c'è l'amore incondizionato di un genitore. Ma io a quelli che non cambierebbero la disabilità del figlio con una 'normalità' non credo.
E poi, "persone ritenute normali o normodotati" cosa significa? Le persone normodotate sono normodotate, stop.
ribadiamo però che il loro essere una "tara" non giustifica l'eliminarli
vedi ste cose si prestano a fraintendimenti , si può rassicurare vimarna che non è un genocidio e che riguardi un aborto consapevole e legale motivato dall'assenza di una vita vera e propria almeno universalmente riconosciuta tale, aborto possibile pure in italia e anche senza nessuna malattia ma semplicemente perchè uno non vuole figli ( poi se ne può comunque discutere ma al momento senza approfondire troppo credo sia giusto accordarsi sul dare libertà in quel periodo prestabilito )
bisogna ricordarsi che è solo quello a renderlo possibile non l'handicap del nascituro e che viceversa nessun essere umano per quanto non normodotato può essere eliminato e nemmeno i genitori possono decidere di farlo , e io sono sicuro che lo pensi , ma è meglio scriverlo ancora
sta cosa insomma non desta grandissimo allarme , ma lo fa se la si interpreta male e si pensa di estenderla , e ripeto non credo nessuno la pensi cosi o almeno lo abbia scritto , ma meglio chiarirsi