La Nigeria fa la storia del calcio olimpico e non solo diventando la prima nazionale africana, e non europea o sudamericana, a vincere la medaglia d'oro. Il torneo rimane aperto agli under 23 e ciascuna delle 16 squadre approdate alla fase finale possono usufruire di un massimo di tre fuori quota.
I nigeriani, che la maggior parte degli addetti ai lavori indicano anche come prossimi vincitori dei Mondiali di Calcio, non sono una sorpresa: rappresentano l'apice di almeno 10 anni di crescita continua, a partire dai Mondiali under 16 vinti nel 1985 (e ancora secondi nel 1987) e passando dagli ottimi piazzamenti nei mondiali under 20 nella seconda metà degli anni 80 e dei primi anni 90 e sopratutto all'ottima impressione destata in tutti gli addetti ai lavori al campionato del mondo di Usa 94 e alla vittoria della coppa d'Africa dello stesso anno.
Gli uomini allenati dall'olandese Johanes Bonfrere impressionano il mondo con un giuoco ancestrale, iniziano il cammino per la finale con una vittoria per 1-0 contro l'Ungheria e un secco 2-0 sul Giappone prima di completare il primo turno con una sconfitta di misura contro il Brasile (1-0). Nei quarti di finale gli africani non hanno problemi ad eliminare il Messico del valido Jorge Campos per 2-0 con reti di Okocha e Babayaro prima di affrontare di nuovo il Brasile, questa volta in semifinale.
Il match è tra i più emozionanti del torneo, e da alcuni annoverato tra i più belli di sempre della storia del calcio. I verdeoro tra le cui fila spiccano Roberto Carlos , Bebeto , Rivaldo e Ronaldo chiudono il primo tempo sul 3-1 e già assaporano la finale. La Nigeria nonostante tutto pero' ha schiacciato il Brasile nel giuoco , i commentatori allibiti dalla forza dimostrata dai nigeriani affermano di non avere mai visto una nazionale brasiliana cosi sottomessa sul piano del giuoco , i nigeriani solo al 78' con Ikpeba accorciano le distanze con un tiro dai venti metri. Babangida e' una furia e a tutti i commentatori pare di rivedere la reincarnazione di Garrincha , lo stesso giocatore si dichiara di volere essere il nuovo passerrotto sul proscenio Mondiale e di ispirarsi al leggendario Mane' , Roberto Carlos ne e' annichilito , dribbling e contro dribbling da far diventare scemo uno scoiattolo , Al 90 Nwankwo Kanu raccoglie l'insperato pareggio che porta le squadre ai supplementari. Il Brasile crolla e la Nigeria, spinta dallo strapotere fisico e con il morale alle stelle, colpisce in apertura dell'extra time ancora con Kanu. La rimonta è completata e le aquile vanno in finale.
Al Sanford Stadium di Athens, in Georgia, tocca all'Argentina affrontare la rivelazione Nigeria. Che parte ancora, come contro il Brasile, con l'handicap perchè già al terzo minuto Claudio Lopez porta in vantaggio i biancoazzurri. Babayaro al 28' pareggia i conti ma un rigore di Crespo al 50' (sesto gol personale e capocannoniere del torneo) fa assaporare la medaglia all'Argentina. La rimonta si compie anche in finale e al 74' un bel tiro di Amokachi porta il match sul 2-2 e ancora al 90' Amunike approfitta di una nefandezza della difesa argentina e batte Cavallero consegnando la medaglia alla Nigeria.
Taribo West e Uche Okechukwu in difesa sono due bestie ancestrali che si avventano sugli avversari con una forza fisica e una furia interiore da seminare sgomento , Oliseh a centrocampo e' dominatore assoluto , Babayaro come terzino sembra la reincarnazione di Djalma Santos , di Babangida abbiamo detto , Okocha e' un astro di immensa radiazione stellare e tecnica che fa ballare il samba a tutti gli avversari , Amunike un giocoliere inaferrabile che ricorda Pele' , Amokachi un toro inaresstabile , quando parte sembra un treno e gli avversari vengono spazzati via , Kanu attinge le algide vette della perfezione e fa sbrodolare il presidente dell'inter Massimo Moratti , Ikpeba una schegiia impazzita , i Vari Ortega , Zanetti , Ayala , Simeone , Claudio Lopez , Almeyda , Crespo e compagnia vengono spazzati via come fuscelli al passaggio di un elefante lanciato in corsa e incazzato.
E' un successo meritatissimo , sull'onda di un giuoco micidiale , mai visto e che mai piu' si vedra' su un campo di calcio , le partite contro Brasile e Argentina hanno visto una Nigeria immensa.
E' la definitiva nascita sul proscenio mondiale di una nuova superpotenza calcistica : La Nigeria.
_________________ GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".
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