Twim92 ha scritto:
Non so a voi, ma il pallonetto è un colpo che mi ha sempre gasato fin da bambino, quando al campetto, giocando le partitelle con gli amici, provavo il mitico "tocco sotto" a scavalcare il portiere, e quando usciva era una goduria per chi lo faceva e un travaso di bile per chi lo subiva.
È un colpo che mi affascina perché è innanzitutto di classe e richiede una particolare sensibilità nei piedi e quindi non è alla portata di tutti; inoltre è a doppio taglio, perché, se riesce, è un trionfo, ma se fallisci, magari un' occasione chiara, è una figuraccia. È una sfida al portiere, che lo mette in una situazione di impotenza in cui non può far altro che guardare la palla passare inesorabilmente sopra di lui e finire in fondo al sacco. Il pallonetto è superbia, classe, rischio,vanità.
Inizio con una top 10 dei pallonetti più famosi che ho in mente.
- Totti, Roma-Lazio 5-1.
- Baggio, Brescia-Atalanta 3-0.
- Platini, Francia-Italia 2-0.
- Messi, Argentina-Messico 3-0.
- Ronaldo, Inter-Milan 3-0.
- Sanchez, Barcellona-Real Madrid 2-1.
- Totti, Inter-Roma 2-3.
- Del Piero, Juventus-Fiorentina 3-2.
- Messi, Barcellona-Bayern 3-0.
- Boskic, Lazio-Sampdoria 3-0.
Quelli di Platini e Messi non sono proprio pallonetti ma li definirei + "scavetti".
Ai tuoi aggiungo quello di Amantino Mancini a Firenze, Candela in Udinese-Lazio, Raul in Dinamo Kiev-Real Madrid e Ibra in Juventus-Livorno.
Di Totti ce ne sarebbero un'altra dozzina ma finirei col perdere il conto
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Più le cose cambiano, più restano le stesse.
LIBERA LA ROMA!