Boh, io avevo ipotizzato pagelle generali...Ma valutare in termini numerici è sempre difficile, ci sono mille parametri.
Se intendiamo completezza, personalità, talento e valutazione della carriera forse Pelé è effettivamente la perfezione, la incarna. Come abbiamo osservato più volte, Maradona era meno completo, anche se aveva più fantasia e la capacità di portarsi le squadre sulle spalle.
Tutti gli altri possono aver avuto qualche lacuna: per Messi le solite, Di Stefano forse nessuna ma possiamo parlare di nazionale o di minor estro rispetto ad altri, Zidane e Ronaldo ok, e pure gli altri, ma un po' si va a gusti, tolti alcuni limiti evidenti (Cristiano segna a raffica ed incarna sulla carta la perfezione tecnica e atletica come pochissimi altri, ma non è fantasioso, ha sbagliato i mondiali, non sempre è il trascinatore nelle partite clou; Zidane fenomenale per doti tecniche, atletiche e temperamentali, geniale in molte giocate, leader senza pari, ma segnava poco ed era un po' incostante in campionato, inoltre a volte ha perso la terra facendo danni alle squadre; Ronaldo disumano a tratti ma poco uomo-squadra e un po' monodimensionale, carriera poi limitata dagli infortuni; Iniesta fenomenale tecnicamente, leader, genio della visione del gioco e del campo, come nessun altro uomo delle grandi occasioni, appena ordinario però per doti balistiche e scarso sotto porta, non è un risolutore e quindi è più limitato etc....).
Pelé in tal senso in effetti è quasi intoccabile, fatichi a trovargli punti deboli, perché essere meno geniali di Diego non è un punto debole, ma significa semplicemente riconoscere che l'altro in certe doti era un marziano.