Ricordavo bene l'infortunio,che fu grave tsnto da non fargli finire il campionato .si verifico` febbraio durante la partita con la Svezia.Comunque il suo rapporto con la Nazionale si tronco` con quel infortunio in principio e non con una sua scelta.Comunque resta il mio terzino sinistro preferito

Dunque c'e un errore di cui mi assumo la responsabilita' , Cabrini non gioco' contro la svezia e neanche si infortuno' contro la Svezia , Bacci disse che fu fermato da un infortunio ( io ho aggiunto erroneamente in partita ).....non so quando Cabrini si fece male ma evidentemente prima della partita con la Svezia se no l'avrebbe giocata ...quindi Cabrini comunque dopo quella partita dell' Italia annuncio' il suo ritiro dalla nazionale ...io pensavo l'aveva giocata invece evinco che non fu cosi...


14-11-1987, Napoli (QE)
Italia-Svezia 2-1
Reti: 27’ Vialli, 38’ P. Larsson, 45’ Vialli
Italia: Zenga, Bergomi, Francini (26’ De Agostini), F. Baresi, Ferrara, Bagni (89’ Ancelotti), Donadoni, De Napoli, Altobelli, Giannini, Vialli. Ct: A. Vicini.
Svezia: T. Ravelli, R. Nilsson, Persson, Thern, P. Larsson, Hysen, Strömberg, Prytz, Ekström (65’ Corneliusson), B. Nilsson (65’ Limpar), Pettersson. Ct: O. Nordin.
Arbitro: Prokop (Germania Est).

la sua ultima partita fu quella precedente contro la Svizzera .

17-10-1987, Berna (QE)
Svizzera-Italia 0-0
Svizzera: Brunner, Marini, Schällibaum, Geiger, Weber, Koller, Sutter, Hermann, Brigger, Bickel (57’ Bamert), Bonvin (57’ Zwicker). Ct: D. Jandupeux.
Italia: Zenga, Ferrara, Cabrini, F. Baresi, R. Ferri, Bagni (80’ Ancelotti), Donadoni, De Napoli, Altobelli (82’ Mancini), Giannini, Vialli. Ct: A. Vicini.
Arbitro: Van Langenhove (Belgio).


Comunque poco cambia , fu una decisione di Cabrini ritirarsi dalla nazionale e non derivata dalla sua titolarita' messa in discussione.....la tua tesi vuole un Cabrini che fece retromarcia sulle sue decisioni prima dell ' Europeo ? io non rammento questo fatto e neanche le fonti iconografiche lo descrivono e mi parrebbe pure strano un ripensamento simile negli anni 80 quando la parola di un uomo ancora aveva valore.

Va bene come dici tu Epico,non c'e` problema.Comunque per la chiarezza ,Cabrini si infortuno` nel campionato 86/87 contro la Fiorentina alla 20° giornata,segno`anche il gol vittoria pace e bene

un ritratto azzurro di Antonio Cabrini :

Ni.

Cabrini è stato il terzino dotato di estro. Se non fosse per questo, sarebbe nettamente inferiore a Brehme e forse anche a Krol. Però ha quel pizzico di imprevedibilità, di estro, che lo rende speciale.

Secondo me in una selezione di questo tipo è meglio Brehme e soprattutto è più educativo per chi non ha vissuto il calcio degli anni 80.

Cabrini nel caso in cui ci deve essere un affiatamento con i compagni di squadra, per esempio 11 italiani oppure difesa tutta italiana, in quel caso forse Cabrini potrebbe essere il numero 1. Però come singolo, meglio Brehme.