Preludi
Credo sia opportuno x completezza fare un ulteriore passo indietro, prometto che + indietro non ci vado.
1950
Mentre in europa si ricostruisce dopo la guerra in sudamerica (Rio) si prosegue con la coppa rimet (precedente edizione 1938)
Son presenti quasi tutte le squadre importanti. Mancano Ungheria,Jugoslavia,Austria,Danimarca,Argentina.
L’argentina, la squadra + forte in circolazione e con l’attaccante + forte di sempre (Di Stefano), rifiuta l’invito.
L’Austria era stata basilare per lo sviluppo del calcio europeo ,dalla sua nascita. E’ stata una ns bestia nera finché il Fuhrer non l’ha annessa al Reich. Rispunterà in gran spolvero nel 54 dove in una specie di sfida all’OK Corral abbatterà gli svizzeri a casa loro (7-5). Lo sforzo e la chimica dei successivi avversari (Germania Ovest) le risultò successivamente fatale (1-6) in semifinale. Da allora vivacchierà a parte un’impennata negli anni 60 quando espugnerà Wembley (3-2)
C’è anche l’inghilterra, che se ne tornerà a casa spernacchiata (0-1 con gli USA e con la Spagna).
Un po’ di prove erano state fatte 2 anni prima alle olimpiadi, dove i paesi nordici avevano destato qualche preoccupazione (Danimarca e Svezia)
Il Brasile organizza, ha la potenza di fuoco della Yamato (la + possente nave da battaglia mai costruita) e infatti fa a pezzi chiunque con punteggi tennistici. Per la finale al Maracanà ce ne sono 200.000 , è gia previsto un carnevale estemporaneo. Ma ,come la Yamato, andrà a fondo, in questa occasione non sono presenti portaerei e flotte di sommergibili USA , basterà un piccolo sottomarino uruguagio comandato da Schiaffino. I suicidi il giorno dopo sono in doppia cifra.
Le partite con l’Uruguay erano sempre una penitenza. Di solito si svolgevano su un doppio binario. Il primo era il confronto fisico vero e proprio il secondo psicologico. Gli uruguagi x tutto l’incontro ricordavano ai neri brasiliani le loro origini con riferimento alla pelle al Q.I. alle madri e alle sorelle. I neri alla fine sprofondavano nell’angoscia esistenziale. Tutto sommato era una buona tattica non proponibile oggi x non venire denunciati alla corte dell’Aja. A parte poi che i soggetti degli attacchi verbali si incazzano mica male, basta vedere cosa è successo nell’ultimo mondiale. Per una frase semiseria di Materazzi Zidane ha cercato di sfondargli il torace e in Francia x un mese i ‘ns cugini bastardi’ (così definiti nell’anteguerra da un ns concittadino poi finito molto male) ci hanno insultato (sui loro giornali) x la grave offesa recata al loro idolo, un marsigliese di origine algerina.
Comunque fu Uruguay (2-1)
Ci andammo pure noi. Roba da cartone animato (paperino).
I ns baldi pedatori cominciano a dire che non prenderanno l’aereo (dopo Superga non si sa mai) , e ci vanno in nave. Adesso non so se era una nave crociera tipo lusso. Sta di fatto che arrivano nel nuovo paradiso riposati ,probabilmente amorevolmente assistiti delle hostess, dopo essersi abboffati x settimane di cibo e buon vino.
Ad esser sinceri non erano x niente scarsi, forse non troppo motivati; scherzano con la Svezia che li castiga subito (3-2) e siamo fuori. Per ritorsione in Italia compriamo subito dopo mezza squadra svedese e + avanti anche Schiaffino.
Come considerazione finale va detto che i campionati del 50 54 58 hanno mostrato squadre che + che evitare di prenderle cercavano di darle, importante era segnare + degli altri e lo 0-0 non era considerato il risultato perfetto.
1978
A due minuti dalla fine un pallone un po’ lento di rensenbrink (ala olandese e buon player) si stampa sul palo alla sinistra del portiere biancoceleste,creando un brivido a un intero popolo da Buenos Aires alle pampas. L’olanda x un soffio non vince la finale con l’argentina. Nell’overtime due figli di Italiani in particolare Mario Kempes dopo attacchi furibondi stendono gli olandesi.
Finalmente la nazione che ha prodotto il + gran numero di talenti ottiene il premio. Lo ottiene usando qualunque accorgimento, con la forza la tecnica gli arbitri e i soldi, forse lo merita.
Questo mondiale è stato alla fin fine un affare a tre, noi l’argentina e l’olanda.
Avrebbe potuto essere ns ma probabilmente non eravamo ancora pronti. Finiremo quarti.
Antefatti che ci riguardano.
Prima di volare in Argentina incontriamo in amichevole la Francia a Napoli.
Platini su punizione infila 2 volte Zoff in 40 secondi (è una avvisaglia poco rassicurante)
Ultima amichevole a roma. Bearzot, l’allenatore ,friulano, tosto con precedenti nel toro se ne fotte del pubblico non facendo giocare due ragazzi emergenti, Rossi e Cabrini. Il pubblico lo ricambia nel secondo tempo alla grande. Il grido ‘Bearzot va a fare in #@*§’ risuonerà fino alla fine.
Siamo a BA in un girone di ferro. Rossi e Cabrini giocano. Stendiamo la Francia di forza. Passeggiamo con i magiari e poi battiamo l’Argentina che incassa signorilmente (1-0),gli artefici sono Rossi e Bettega, i + vecchi tra noi pensano a una riedizione della coppia Colaussi-Piola. Si va avanti. Rendiamo la Germania ovest una nullità ma non vinciamo, Bettega comincia a far collezione di pali e traverse.
Arriva il disastro. Il suo nome è Zoff. Questo signore in 180’ si fa infilare da un tiro da 45 m, da uno da 35 dall’out e da due dai 20-25. Forse ha un’infezione agli occhi non si sa o forse si sa, 4 anni dopo si ripeterà però senza esiti disastrosi (gol di Socrates sul suo palo, gol di Falcao fotocopia del gol preso da Albertosi in messico da Gerson, gol di Passarella su punizione che Lui osserva entrare con indifferenza). Zoff personaggio supervalutato e sovrastimato era un portiere che parava il normale nulla di +, farà poi l’allenatore anche della nazionale finche Berlusconi dopo la batosta all’europeo con la Francia lo colpirà via stampa a sproposito duramente. Offeso Zoff lascia. Era ora.
Gli argentini , che probabilmente hanno pianificato tutto, massacrano prima di botte gli ungheresi che stavano tentando di riemergere con la complicità dell’arbitro. Stessa cosa subiscono in misura + lieve i francesi di Platini. Con noi giocano normale essendo già qualificati e perdono. Successivamente l’odiato Brasile viene fatto fuori x differenza reti comprando il portiere del Perù (Argentina-Perù 6-0). La finale va come deve andare. Menotti che guidava la biancoceleste va via cinico. Maradona il nuovo astro non viene convocato, troppo giovane x un torneo a valenza politica da vincere assolutamente. La squadra è impostata muscolarmente e cmq ha dei grandi giocatori.
L’olanda arriva in finale a sorpresa. In tutti questi anni scontrarsi con gli olandesi era un po’ come scontrarsi con la falange tebana. Vedova di Cruyff (uno dei + grandi in assoluto ma mercenario #@*§ : rifiuterà la convocazione) non aveva la tecnica di 4 anni prima, la potenza era però la stessa e lo dimostrerà soprattutto con noi che ce ritorniamo a casa con un po’ d’onore e molti rimpianti.
1982
That day was the day
Mondiale che si presenta interessantissimo.
Squadre alla conquista : Brasile,Argentina,Germania Ovest, Francia
Outsiders : Polonia,Spagna,Inghilterra
Brasile : schiera mezzo flamengo compresi i suoi terzini d’attacco, e poi Falcao,Socrates,Cerezo,Zico,Junior
Argentina : Maradona,passarella,Ardiles ed altri.
Germania: Rumenigge,Breitner ,Briegel,Stielike ed altri.
Francia: Platini e un centrocampo veramente forte con tigana e Giresse
Il momento chiave è la serie d’incontri tra Argentini,cariocas e noi. Ne dovrà rimanere una sola e saremo noi. Altro momento topico è lo scontro tra francia e germania in semifinale.
Per l’occasione probabilmente erano stati chiesti in prestito alla Setta degli Assassini"( in arabo al-Hašīšiyyūn =mangiatori di hashish" (حَشَّاشِين o حشاشين) 4 elementi (shumacher,Stilieke,Passarella,Gentile)
Frasi storiche degli stessi
Passarella : sul campo prenderei a calci pure mia madre
Stilieke: Spagna di #@*§,Spagnoli di #@*§ (l’aereo x la comitiva Deutch era in ritardo , stielike peraltro prendeva un pacco di pesos giocando in una squadra spagnola)
Shumacher : questi francesi mi sembrano fragili (dopo un entrata assassina su Lacombe ,avergli spezzato 2 denti e incrinato non so quante costole)
Gentile : io marco tutti Pele,Zico,Maradona (non fa differenza) nel rispetto totale del codice sportivo. It’s my job.
Antefatti nostrani
Sono tutti al fresco a Vigo nel nord della spagna.
La stampa nostrana + che con Bearzot comincia a prendersela coi giocatori. Prima li critica poi li sfotte poi li insulta. La goccia che fa traboccare il vaso è l’insinuazione che Cabrini se la faccia con Paolo Rossi.
Tardelli (suppongo) convoca tutti i giocatori : da quel momento non si parla + con quei bastardi della stampa; viene su richiesta di Bearzot (in teoria il capo ma che conta come il 2 di picche) indicato a tenere i rapporti Zoff (adattissimo in quanto quando parla riesce a non dire mai niente).
Del gruppo fa parte il blocco Juventino , 2 interisti in gamba che si adeguano una volta tanto , Conti un giocoliere romano il cui desiderio inconfessabile era di giocare con 2 palloni uno per sé e uno per la squadra ma questa volta si metterà disciplinatamente al servizio, Antonioni e Graziani (che se non li convocavano era meglio).
Si comincia da schifo. Ma si va avanti.
Poi arrivano i biancocelesti in gran spolvero. Maradona subisce x tutto l’incontro un aggressione apparentemente signorile da parte di gentile. Dirà poi negli spogliatoi ‘ Non sono mai stato così duramente marcato’
Vinciamo bene (gran partita tecnico tattica). Gli argentini provano a rifarsi con i carioca (+forti) niente da fare (3-0). Maradona che ha perso dalla rabbia il lume della ragione rifila una pedata al ventre di un brasiliano e va fuori.
Rimaniamo noi e il Brasile. Se noi non si vince si va fuori
Gentile su Zico fornisce una eccellente replica. Giochiamo bene, loro ci vogliono umiliare, non vogliono il pareggio che gli farebbe passare il turno .Rossi (risorto) gli rifila 3 goals. Mai successo prima che i cariocas venissero violati x tre volte dallo stesso giocatore. Gliene facciamo pure un quarto con Antognoni ma l’arbitro annulla, va bene vincere di misura ma travolgerli no. A due minuti dalla fine una testata in mischia di Zico viene presa con un po’ di fortuna da zoff (che aveva al suo attivo un paio di #@*§ mica male). Havelange deve essere di pessimo umore.
Dopo subito fuori dello spogliatoio carioca avvengono 2 siparietti. Falco continua a ripetere ad alcuni dei suoi ‘Ve l’avevo detto che gli juventini sono delle bestie e che non c’era da fidarsi…’ Risponde uno : Non ci avevi detto però che queste bestie sapevano giocare…’ Zico : ‘Quello (Gentile) è un animale ,guardate la mia maglietta: ne manca un pezzo che è rimasto in mano a lui..’
A rio cominciano le macumbe notturne con oggetto Paolo Rossi. In Italia è tripudio. Vedo qualche ora dopo sfrecciare in una stradina nei pressi del Duomo una Kawasaki con due stupende ragazze bionde sopra, quella di dietro tiene in mano un’asta con spiegato un enorme stendardo tricolore.
Flash televisivi : Eder (ala di potenza, contrastato x tutta la partita duramente da Oriali) uscendo si fa il segno della croce e bacia il crocefisso d’oro che porta appeso, Causio fa girare sopra la testa una maglietta azzurra proprio sotto la gradinata italiana che dalla felicità non riesce + a urlare.
L’immagine il giorno dopo delle magliette canarino gettate sui moli di Barcellona dalla torcida delusa mentre si imbarca x il brasile è qualcosa che ancora adesso mi da benessere.
Con la germania in finale ,stanca dopo una sarabanda infernale coi francesi, ma indomabile si vince facile. Da sempre noi siamo la sua vera bestia nera. Cabrini sbaglia un rigore poi si avventa qualche ninuto dopo con Rossi su un traversone. Rossi lo precede. Nel secondo tempo il blocco juventino (scirea compreso) traccia linee all’interno dell’area tedesca, conclude poi Tardelli che subito dopo scatta lungo l’out la bocca aperta gocciolante/urlante a mo’ Di Tirannosaurus in cerca di preda.
Dirà poi : riguardandomi mi sono un po’ spaventato.
E’ 3-1 x noi, l’arbitro Coelho (Bra) è stato ok.
Chi l’avrebbe mai detto ?
1986
Il primo fatto di rilievo è che l'organo che sovraintende a tutto il calcio planetario la FIFA assume un atteggiamento ambiguo e non conforme alle proprie istituzioni.
Invece di squalificare Maradona x un anno (x atteggiamento antisportivo prolungato), buttar fuori dal campionato l'Argentina, e ammonire la federazione di quel paese nonché il suo intero popolo, fa finta di niente.
Era successo che il sig.Diego aveva segnato nei quarti un gol agli inglesi con la mano, gol ripreso da almeno 20 telecamere. Successivamente aveva segnato un altro gol (considerato il migliore di tutti i tempi) caracollando x 40 metri senza che nessun avversario provasse a metterlo giù.
Dirà poi Diego con l'assenso compiaciuto di molti giornalisti e del popolo azzurroceleste : 'E' stata la mano di Dio (x punire i bastardi che si sono voluti tenere con la forza delle armi le isole Faulkland, le nostre malvinas'. Posto che Dio o qualche arcangelo l'abbia aiutato in quanto gli inglesi son fetenti che vanno puniti, Maradona non ha mai spiegato come mai Dio avesse punito in precedenza anche la Sampdoria che in un incontro a Napoli aveva subito analogo trattamento dal ns (colpo con la mano vicina alla testa in tuffo a pelo d'erba).
Gli inglesi protestarono al momento blandamente, fossero stati più furbi avrebbero ritirato la squadra.
Al torneo si presentano come favorite l’Italia, e al solito Brasile Argentina Germania più la Francia.
Noi ci arriviamo abbastanza affaticati e senza stelle (rossi e tardelli ci vanno malandati e non giocheranno, che senso aveva portarli ? ). Bearzot dopo Spagna ’82 incensato dalla stampa e dai media si convince di aver vinto i mondiali da solo e stavolta fa di testa sua. I risultati si vedono subito. Fa marcare i due più grandi giocatori del torneo da loro compagni di club perché crede che costoro conoscendoli li inattiveranno, col cacchio. Anche Maradona e Platini conoscono i loro marcatori ed essendo infinitamente + bravi ne fanno quel che vogliono. Maradona scherza Bagni e con la complicità del nostro portiere (mediocre) tal Galli ci infila dolcemente. Analogamente fa Platini , però qui siamo agli ottavi e finiamo fuori.
Quanto a Rossi io non sono superstizioso e alle macumbe ci credo poco tuttavia dopo Spagna Rossi subisce un incidente via l’altro.
Due parole su Maratona e Platini.
Maratona nasce a BAires in un quartiere povero, ha anche un po’ di sangue italiano in quanto la nonna è di origine dalmata (possedimento veneziano x centinaia di anni). Finché non emigra in Spagna fa vedere giovanissimo qualità straordinarie. Menotti non lo convoca nel 1978 in quanto vuole in squadra giocatori possenti tipo Luque o Kempes o veri e propri killers (Passerella). Se lo ritroverà al Barcellona dove allena. Notare che Sivori aveva cercato di portarlo in Italia ma siccome non gli volevano riconoscere la mediazione non se ne fece nulla. Al Barca Maratona non è molto costante come giocatore, una cosa la fa però. Riesce a far #@*§ tutti, e non solo in Cataluna.
Si incarica di far giustizia un difensore basco Goixoetchea che in incontro lo centra perfettamente fratturandolo, intervento che meriterebbe il primo posto nel manuale ‘Come stroncare una carriera’.
Da quel giorno Diego giocherà sempre discretamente menomato. Poi a Barcellona si rompono del Pibe (probabilmente già utilizzava la C). Lo compra il Napoli senza peraltro avere la disponibilità finanziaria. A Napoli han trovato finalmente lo scugnizzo divino, cioè Dio ha fatto dono in forma di scugnizzo.
La mattina i volenterosi partenopei gli fanno avere il pesce fresco la sera gli vengono offerte bellezze locali. Non si sa quanti figli abbia lasciato Diego nella città, uno di sicuro. A Napoli si imborghesisce eppure udite udite la squadra di calcio vince grazie a Lui scudetti; il ns cmq se ne fotte abbastanza dei napoletani (lui è argentino e basta) e dei dirigenti della squadra, lega solo coi compagni di squadra (che sanno tutto ma tacciono).
Quando Moggi e Ferlaino si rendono conto che non possono più gestirlo lo segano con conseguenze penali e calcistiche.
In messico (1986) fa due partite straordinarie con l’Inghilterra e col Belgio (al top di sempre) che aveva battuto una fortissima Russia (x colpa dei sovietici che pensavano a una passeggiata) (4-2), in finale quando i tedeschi dopo una furiosa rimonta si prestavano a travolgere i biancocelesti inventa un assist x Burruchaga e l’argentina (3-2) si porta a casa il 2’ trofeo.
Platini invece di sangue italiano ne ha nella misura del 100 x 100. Cresce però come un francese, r moscia, malcelata grazia verso gli antenati e poi c’è la grandeur la marsellaise etc etc.
E’ un attaccante naturale dal tiro forte e preciso. Col tempo assumerà una posizione più arretrata, inoltre strategicamente e tecnicamente è un fenomeno (Cazzaniga ex Guerin Sportivo lo denominerà l’ immenso, Brera il mandrogno). In Italia x evitare infortuni passerà la palla quasi sempre di prima.
La sua carriera comincia a 20 anni al Parc des Princes. C’è il Brasile mai battuto prima. Verso il 15’ del secondo tempo si scatena nessuno riesce + a frenarlo, segnerà (1-0); da allora x i cariocas i francesi divengono un vero incubo che Zidane porterà alle estreme conseguenze. Col S.Etienne sbanca ad Amburgo l’Amburgo (0-5). Ma fratturano in seguito pure Lui. L’inter che l’aveva opzionato molla, se lo prende allora l’Avvocato che dovrà richiamare all’ordine il proprio allenatore (Trapattoni preferiva a Michel Furino (sic!)). Vincerà in Italia x 3 volte di fila il titolo di capocannoniere. Vince un europeo da solo con la Francia a suon di gol.
Sfortunatamente giocando nella Juve impara a conoscere molto bene il gioco degli italiani, da allora saran #@*§ x noi. Di solito quando eravamo giù di corda andavamo a giocare a Parigi e li sbranavamo , x più di 40 anni li abbiamo regolarmente fatti neri. Ma Michel inverte la tendenza, spiega ai suoi come si fa a piegare i suoi antenati e cominciamo ad aver problemi con la Francia problemi che durano tuttora (anche se li abbiamo 2 anni fa battuti ai rigori).
Però coi tedeschi Michel fa acqua, nell’82 riescono a contenerlo (3-3 e sconfitta ai rigori), in Messico è ancora peggio (0-1).
Platini aveva come calciatore tutto mancava però di temperamento che è una cosa non proprio piccola; questo gli impedirà di lasciare un segno più tangibile nella storia del calcio, però dopo Zidane lui è stato il più forte calciatore francese.
Smetterà di giocare presto, farà per un po’ l’allenatore della Francia disegnando una squadra fortemente offensiva, quindi si dedicherà alla carriera in ambito Uefa (oggi è il presidente)
Sicuramente domani rileverà alla FIFA Blatter , non la vedo bene quindi x i brasileiros ma neanche molto x noi. Oggi è un signore grassottello (a forza di Perrier, Bordeaux e Champagne) col gusto del sarcasmo (in genere rivolto a noi) alla fin fine è solo un traditore genetico.
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