Splendida Ferrari a Montecarlo, con Vettel e Kimi ai limiti della perfezione.
Mercedes in difficoltà, meglio Bottas che in qualifica non vuole strafare e in gara gestisce. Lewis sfortunato ma anche colpevole, non doveva ridursi a puntare tutto sull'ultimo giro su una pista così.

In gara molto bene le Red Bull ma Ferrari che quest'anno è la macchina migliore, l'unica che si adatta bene su ogni pista e quella che sfrutta decisamente meglio gli pneumatici nella prima parte di gara.

In Canada - una fra le piste più belle, Montecarlo gran fascino ma gare troppo soporifere - si rivede una Mercedes all'altezza. Hamilton in una delle sue piste tira fuori il giro capolavoro ed eguaglia Senna come numero di pole, la famiglia di Ayrton regala il casco al pilota che più l'ha avvicinato come stile, tipologia e attitudine dal 1994 a oggi (anche se è meno forte nel complesso, ovviamente).

Non sono così ottimista per la gara, Vettel sta disputando un campionato perfetto e la Ferrari sarà almeno alla pari anche qui, Lewis dovrà spingere al massimo senza commettere errori, mi conforta il fatto che in Canada è quasi sempre stato straordinario: 5 successi (il primo nel 2007), due con rimonte bellissime (2010 e 2012), gran passo, è una pista da staccatori e in quel fondamentale Lewis è il numero uno (mentre Sebastian per me è più bravo nel tenere ritmo alto costante e nel gestire la vettura "sui binari", quando è messo nelle condizioni giuste è quasi imbattibile).

Vedremo, di solito in Canada ci si diverte.

_________________
Il buon gusto è la morte dell'arte.

Onestamente un inizio peggiore di questo era difficile da pronosticare...

Ora ovviamente quell'animale di Verstappen rimarrà impunito per avere, per l'ennesima volta, penalizzato un pilota con la sua guida da pazzo (in questo caso Vettel) ...e Hamilton se la ride.

GODOOO

Vince Hamilton là dove dieci anni fa ottenne il suo primo successo, ma, grandissimo Vettel!

Grande Seb...più di così sinceramente non si poteva fare in una Domenica stregata dall'inizio alla fine. Chissà, senza l'ennesima porcata del moccioso forse si poteva addirittura aspirare a dar fastidio a Hamilton.

Raikkonen inutile comme d'habitude, o quasi.

Bene così, Mercedes che torna competitiva e Lewis volta sulla sua pista di casa (insieme all'Ungheria e a Silverstone, la pista dove marca una differenza maggiore da sempre). Bravo Bottas, splendido Vettel con una rimonta da pilota vero.

_________________
Il buon gusto è la morte dell'arte.

Non sono d'accordo sugli attacchi rivolti a Verstappen: ha realizzato una manovra audace e rischiosa sì, ma che in un ambito estremamente agonistico ci sta tutta! Avercene di altri Verstappen in pista su!

Vettel grandioso nella rimonta ma se fosse stato più sveglio in fare di partenza avrebbe evitato un sacco di guai.

Voi bimbetti rossi siete sempre comici

Come da pronostico Hamilton vince in Canada e accorcia su Vettel penalizzato in partenza da un contatto con Verstappen, per il ferrarista alla fine un quarto posto che permette di limitare i danni.

Mercedes sulle piste da motore è ancora avanti alla Ferrari. Da segnalare il terzo podio consecutivo di Ricciardo.

La prossima è a Baku, teoricamente anche questa è pro-Mercedes, ma Hamilton l'anno scorso non digerì molto il circuito, si spera che le cose si ripetano questa stagione.

Sì Hamilton è molto legato al tipo di pista: Cina, Canada, Ungheria, in parte SPA, Silverstone, Malesia e Austin sono piste dove - salvo errori o contrattempi - è quasi impossibile batterlo.

In altri casi diventa più vulnerabile e non trova il bandolo della matassa: qualche cittadino e Baku sono esempi classici in tal senso, ma anche il Brasile dove - 2016 a parte, ma pioveva - non è mai andato bene. Anche a Suzuka raramente è andato bene, di fatto quasi solo nel 2014 - ma anche lì pioveva e Rosberg comunque era in pole.

Vettel in tal senso è più continuo e affidabile, con gli anni è diventato anche molto più "guerriero" e in pista sta portando a termine sorpassi eccezionali, speriamo che il duello continui fino a fine stagione.

_________________
Il buon gusto è la morte dell'arte.