solo io penso che entrando con la safety car (cosa che avrebbe fatto ogni persona sana di mente) vettel avrebbe fatto meglio che quarto?

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I never drink water
Fish fuck in it
Pro Sesto IV.27

scrivo qua senza aprire un topic...
nuovo record a le mans...kobayashi con la toyota: 3.14.791
disumano
domani parte la 24 ore

https://it.motorsport.com/f1/news/lowe- ... to-918433/

Interessante osservazione di Lowe, che ha lavorato sia con Senna che con Hamilton.

Detto che per me Ayrton faceva una differenza ancora maggiore o almeno con più costanza (Hamilton a volte va proprio fuori giri, Senna pure ma decisamente meno), mi trovo d'accordo sulle osservazioni caratteriali.

L'inglese mi pare più uno da sceneggiata, da gesto plateale, a volte anche scorretto (ma spesso ha pure subito, pensiamo ad Alonso e allo stesso Rosberg), ma decisamente non uno sleale o ai limiti. Senna era molto più cattivo e appunto spietato, sono d'accordo, le sue scorrettezze fanno sembrare le sceneggiate napoletane di Lewis una versione per bambini.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Certo mettere Senna ed Hamilton nella stessa frase...

È semplicissimo: basta averli visti correre.

Poi va beh su Lewis in Italia c'è un odio radicale da un decennio che me lo rende ancor più simpatico. Immagino comunque che il parere dei tecnici conti poco-nulla, conta il parere di uno che - per sua stessa ammissione - non segue la formula 1 e interviene solo per screditarla
Dai eh almeno evitiamo, che la formula 1 di questi anni, se raffrontata all'era Ferrari, è l'apoteosi di questo sport: fra fine '90 e prima metà dei '2000 per me è stato veramente il punto più basso mai toccato dalla competizione.

Senna è stato beatificato post-mortem ma in termini di correttezza è con Schumacher forse il peggior pilota della storia, e non dimentichiamo che in termini di punti Prost l'ha spesso messo dietro: pilota strepitoso ma ingigantito dalla brutta fine, e persona censurabilissima.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Francesco, mi sa che hai sbagliato persona. Quello sono io!

A me Lewis però piace, e mi è pure dispiaciuto quando perse il suo primo mondiale, anni fa (nel 2009?).

Perchè tra gli anni '90 e '00 vi fu un calo della competizione?

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Nous sommes Paris

Nessun calo della competizione, semplicemente la Ferrari dominava, esattamente come ha fatto la mercedes recentemente e le lattine subito prima, solo in maniera ancor più imperiosa.

Ai tempi di Senna per emergere era necessario essere cattivo in pista, la sua corrività per le scorrettezze derivava sì dalla sua indole ma era determinata anche dal contesto di quel periodo storico.
Oggi i tempi sono cambiati e la gente si straccia le vesti per un normale contatto di gara tra Verstappen e Vettel.

Vero, ma Senna spiccava proprio: non ha esitato a buttare fuori Prost come niente fosse uscendone pure impunito, aveva spesso atteggiamenti intimidatori - tipo con Schumacher in Francia nel 1992, quando gli fa una scenata davanti alle telecamere.

Non dimentichiamo che a inizio 1994 accusava la Benetton di irregolarità e che già l'aveva fatto nel 1992 con la Williams. Dopo aver commesso una scorrettezza contro Mansell fu appeso al muro dall'inglese ma se ne fregò: Mansell dice che si guadagnò il rispetto dimostrando che poteva frenare più tardi di lui e che non aveva paura.

Quanto a Schumacher, ha vinto un titolo buttando fuori volutamente Hill e un altro l'ha perso quasi per caso nello stesso modo tre anni dopo, in termini di scorrettezze non è secondo a nessuno. In partenza era spesso un tentato omicidio, ricordiamo come si è comportato con Montoya e altri.

Hamilton è quello che si fa fregare a Alonso in Ungheria nel 2007, che si fa togliere la vittoria di Spa 2008 con una decisione comica (prima avallata dalla direzione gara e poi punita, con vittoria regalata a Massa che poteva costare il mondiale all'inglese). Non dimentichiamo come ha concluso - da pollo inkulato su tutti i fronti - il primo mondiale, come ha perso il titolo lo scorso anno - con la squadra coalizzata contro che lo penalizza su tutti i fronti.

Hamilton è un gran bambaccione se paragonato ai suddetti via, fenomeno della guida, gigante sul bagnato, vincente, spettacolare, fortissimo anche se meno di Senna e Schumacher ovviamente etc.. ma molto più ingenuotto di quanto non voglia far credere. Lo stesso Wolff giusto ieri ha dichiarato che Rosberg era molto più sgamato, il vero uomo del complotto, e del resto è sufficiente vedere come è andata la stagione (ma anche nel 2014) per capire chi sapeva usare la politica nel team e chi no (uno rompe una barca di volte e l'altro mai, uno ha mille problemi in partenza e l'altro mai).

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

In quell'assurdo circuito di Baku sta succedendo di tutto.