Gara tiratissima e vuoi o non vuoi Marc queste gare tirate le perde spesso per via dei troppi errori e delle troppe imprecisioni che fa; per carità il coraggio è la sua forza, ma anche la causa del suo principale difetto, oggi per battere Dovi c'era bisogno o della bastardata o della gara perfetta, e Marc non è in grado di fare la gara perfetta, anche se è in grado di fare gare migliori di quelle che chiunque altro o quasi farebbe.
Dovizioso magnifico, il Dovi ne aveva di più nei primi due settori, Marc ne aveva mostruosamente di più nel terzo settore, quindi non arrivare in volata era quasi impossibile; Marc ha provato a fare la stessa manovra di Rossi a Barcellona nel 2009, ma Andrea è stato furbo ed ha chiuso l'interno, Marc arrivava veloce ma aveva solo l'esterno della curva, poi alla fine ha dovuto provare un sorpasso che può funzionare solo e soltanto se accompagni fuori pista l'avversario, cosa che un tempo succedeva, ma Rossi e Marc hanno fatto scuola ed ormai gli avversari sanno come poterci mettere una pezza e a Dovi è bastato non incrociare la moto di Marc per vincere in agilità.
Pedrosa magnifico, ha capitalizzato al massimo e pareva potesse pure giocarsi la vittoria, ma quando Dovi ha potuto dettare il ritmo i nodi sono venuti al pettine, pensavo Dani ne avesse ancora di gomma ma semplicemente Marc e Dovi oggi erano superiori, in ogni caso Dani porta a casa un ennesimo podio.
Lorenzo ottimo, sta arrivando ed è efficace, certo ancora fatica un pochino, quando inquadrato dall'on-board di Pedrosa era impressionante quanto in uscita dovesse allargare la traiettoria; ma comunque si sta avvicinando e lo vedo messo meglio in qualsiasi fase di gara e di guida, serve continuità, oggi che Dovi fosse superiore data l'esperienza dello scorso anno ci stava tranquillamente. Che stia evolvendo il suo stile di guida è evidente ed a me esteticamente piace tantissimo, naturalmente non è pagato tanto per arrivare dietro a un Dovi comunque finora straordinario, ma i progressi sono evidenti. Certo Stoner cinque minuti dopo essere salito sulla moto dopo 4 anni di inattività era già a un livello superiore, ma ci accontentiamo
La guida di Jorge era davvero diventata incredibilmente sensibilmente, comunque il nuovo telaio, reso necessario dall'abolizione (vergognosa) delle alette, gli dà una mano a poterla ancora valorizzare. Vediamolo a Silverstone, circuito buono per lui e per Ducati, per confermare i progressi.
Yamaha col nuovo telaio passi da gigante, vince la Tech-3.
Baz ottimo, Kallio pure, okay che è il tester e questo è il circuito dei test ma Smith non si può far suonare così.
Sarebbe stato interessante vedere Policio. Non ho visto la partenza ma dev'esser successo qualcosa a Petrucci, ci fosse stato penso sarebbe potuto stare con le Yamaha.
accursio ha scritto:
Oggi Marquez ha dato una bella botta.
Questa è una delle piste dove storicamente va meno.
Comunque ho letto da qualche parte che Vinales ha cominciato a lamentarsi con i tecnici Yamaha, rei di aver fatto un telaio su misura per Rossi.
Da Barcellona in poi la Yamaha ha varato un nuovo telaio gradito a Rossi sul quale stanno spendendo tutte le risorse e mi pare sia l'unico a disposizione da Brno in poi; da allora Rossi è migliorato sì, ma solo relativamente al confronto col compagno che, dopo aver dominato i test invernali e la prima parte di stagione, è quasi sparito, e manco Rossi ha certo migliorato il suo rendimento anche se il calo di Maverick.
Bé ma dimmi tu: nel 2016 Yamaha domina i test invernali - non con Rossi - e si presenta a inizio stagione con la moto nettamente migliore del lotto, e perde il Mondiale stando a digiuno di vittorie per 10 gare e passa nonostante le premesse e una Honda in difficoltà (anche lo scorso anno ci fu un nuovo telaio varato a Barcellona).
Nel 2017 Yamaha domina i test invernali - non con Rossi - e si presenta a inizio stagione con la moto nettamente migliore del lotto, ma un Mondiale partito con i migliori presupposti sta lentamente scivolando dalle mani.
Certo ci sono tante variabili, ma a me sembra stra-palese che la Yamaha trovi più remunerativo avere un Rossi competitivo o pseudo-tale (la pseudo-competitività risiede per esempio nel non essere massacrato dal compagno) piuttosto che vincere il campionato con un altro pilota (cosa ampiamente alla portata lo scorso anno con Lorenzo e quest'anno con Vinales).
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