redguerrier ha scritto:
Sono troppo arretrato per potermelo permettere, ma si narra di un "Horizon Zero Dawn" capolavoro clamoroso, di quelli che segneranno un'era videoludica (alla Gta San Andreas per intenderci).
Qualcuno cell'ha?
Quel gioco m'è stato istintivamente sulle palle, perché quando ho visto la pubblicità ho pensato "cavolo Enslaved 2
", Enslaved, una piccola perla dimenticata. E invece no, i due giochi non hanno alcun legame istituzionali, il ché è incredibile dato che il mondo di gioco è identico (mondo dominato dalla natura e dalle macchine e non si sa perché) e lo stile grafico pure, tutti hanno notato una somiglianza, mai avevo visto due giochi tanto simili non avere, ufficialmente, nulla in comune, cavolo basta guardare la copertina
E del resto a me stava antipatico il fatto che l'1 non se lo fosse #@*§ nessuno ed il 2 fosse già più famoso dell'1 prima ancora che uscisse...bé alla fine non è così anche se concettualmente la cosa dà fastidio comunque.
Comunque se pensassi a un capolavoro non penserei a GTA San Andreas, e non solo perché quel gioco non m'ha mai fatto impazzire, ma perché le sue fortune sono basate su elementi quasi in contrapposizione a quelli archetipici del "capolavoro". E' un gioco che ha segnato una generazione, sì, ma fondamentalmente per il suo stile #@*§, Horizon Zero Dawn è quasi agli antipodi direi (e quello sì che ha gli elementi del "capolavoro" in quanto artistico, profondo e poetico, teoricamente).
JC ha scritto:
max payne 3 era quello in brasile? lo feci all'epoca , niente di troppo difficile ,gioco carino che però oggi non comprerei a prezzo pieno come quelli di quel genere , all'epoca avevo la xbox modificata e quindi ningun problema però anche qui è vero che i giochi si sono semplificati , e anche qui è per via del fatto che ormai il grosso è l'online e i single player sono per rilassarsi
però c'è anche una tendenza opposta , dovresti comprarti un dark souls se ti piace quel tipo di giochi
Non sono d'accordo, alla fine il Single Player rimane la componente globalmente più importante dei videogiochi, e la facilità è data appunto per espandere l'accesso a quanti più utenti possibili, ma se escludi gli sportivi, i picchiaduro e gli FPS, in cui alcune componenti già citate quali le nuove piattaforme (rendere gli sparatutto funzionali ai joystick), l'orientamento verso il realismo (come se non si potesse fare un gioco "di fantasia realistico") e la competitività hanno reso i giochi totalmente diversi a quelli che erano negli anni '90, ancora le modalità Single Player sono il fulcro della esperienza videoludica, pur dando ormai tutti un occhio di riguardo all'online.
A me non piacciono i giochi difficili o meglio non necessito che un gioco sia difficile, però fra un gioco troppo difficile ed un gioco troppo facile vado sicuro per il primo.
La tendenza a cui accenni tu mi riporta a un futuro distopico: Dark Souls non lo compro perché Dark Souls è diventato un brand, per una "nicchia allargata", e per questo non cala mai, e non vorrei che Demons Souls (gioco, a quanto ne so, più #@*§ che difficile) fosse un antesignano di un genere, il "genere dei giochi difficili", il ché sarebbe una cosa aberrante perché se si oggettiva pure la difficoltà in un genere è la fine, questo non è successo ma questa "tendenza" potrebbe farlo succedere: se vuoi volgerti ad un gioco facile devi volgerti alla categoria dei giochi facili, altrimenti a quella nicchia dei giochi difficili, quando la difficoltà dovrebbe sempre prescindere dal genere.
Demon Souls e seguiti hanno fatto la loro fortuna sulla difficoltà basata sulla stronzaggine (quel gioco è soprattutto cattivo e scorretto e non c'è bisogno di questi mezzucci per rendere un gioco difficile) che ha certificato i suoi giocatori come "hardcore gamers" a modo loro, sono diventati una sorta di status e hanno speculato su questa considerazione in termini di sviluppo e marketing, hanno visto che il giochino funziona ed i Souls a prescindere dai vari generi sono diventati giochi difficili, sono antesignani di un genere in cui al momento appartengono solo loro, sono gli unici giochi in cui la caratteristica distintiva è la difficoltà prima del gameplay.
Picchiaduro non ce ne sono per ps4, ma quando uscirà Tekken 7 volgiti ad esso ed in fretta preferibilmente, io con Tekken 6 e TTT 2 ho sempre avuto problemi di lag e di matchmaking perché ho avuto quei giochi quando ormai non erano più centrali; fra l'altro dalle ultime edizioni hanno deciso di premiare particolarmente la stronzaggine (vedi "juggle") quindi sono sicuro ti troverai benissimo
(anche se forse nel 7 renderanno il gioco un po' più giusto e corretto)
JC ha scritto:
forse non è proprio cosi rivoluzionario (siamo sempre su robe action rpg open world alla skyrim o far cry , con le loro differenze, questo ormai è IL genere dei giochi "di peso") ma sicuramente sarà un gran gioco
Insomma, mi pare stai appiattendo in un (macro)genere giochi fra di loro molto molto diversi (insomma Skyrim è RPG in prima persona puro, Far Cry è un FPS in prima persona con elementi gdr, HZD è un action in terza persona open world con elementi gdr, insomma non sono mica così simili), ed in ogni caso anche se l'appiattimento non fosse arbitrario non sarei comunque d'accordo con l'affermazione, anche se su PS4 ho seguito meno gli sviluppi di mercato giochi di peso ce ne sono comunque; anche se è assolutamente indubbio che la tendenza videoludica degli ultimi anni sia quella di inserire quanti più elementi gdr possibili (che io apprezzo comunque entro certi limiti, ma ripeto che un tempo la "crescita del personaggio" stava nell'avere una nuova arma più potente e #@*§
).