Maigret si diverte di George Simenon.

Un Simenon insolito ma promosso con buoni voti. Preferisco il Simenon "impegnato"(quello di "La camera azzurra" o "Tre camere a Manhattan" per intenderci) alle storie d'investigazione di Maigret ma mi sono lo stesso divertita con questa lettura, soprattutto mi sono immaginata il povero commissario che cerca in ogni modo di non far scoprire alla moglie che sta lavorando anche in vacanza.
Anche se preferisco altre sue produzioni Simenon è sempre inconfondibile.

Il marchio dell'inquisitore di Marcello Simoni.

Romanzo che si rifà molto al capolavoro di Umberto Eco. La prima cosa che si nota è l'accuratezza delle descrizioni della Roma di meta' 1600 tra Chiesa, popolo, alchimisti e inquisitori, descrizioni che rivelano una grande preparazione e passione per il periodo storico da parte di Simoni.
La storia è abbastanza ben sviluppata e coinvolgente anche se a volte si fa fatica a seguire il filo dati i tanti personaggi che si susseguono nella narrazione.
Molto minuziose le descrizioni dei personaggi, in particolar modo il protagonista Scampa, tutti ben delineati.
Un po' debole il finale ma tutto sommato una buona lettura. Manca qualcosa(una storia d'amore avrebbe reso la narrazione più "calda") ma si fa leggere bene, soprattutto se si è appassionati del genere come me.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Lo sapevo che andavi in ordine alfabetico....

_________________

10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Il Mito di Sisifo di Albert Camus

Impossibile riassumere un saggio di questa natura qui. Da un mesetto non leggevo niente - se non per lavoro o per le recensioni - ed è stato un bel riprendere.
Vim e Lud apprezzate l'autore?

_________________
Il buon gusto è la morte dell'arte.

Camus non lo conosco molto bene, ho letto solo "lo straniero" e "La peste" e mi sono piaciuti entrambi anche se con qualche riserva.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

A me piace tutto ciò che conosco, specie "La Caduta". Un pensatore a tutto tondo difficile da collocare, nonostante l'adesione al partito comunista francese (temporanea).

_________________
Il buon gusto è la morte dell'arte.

Camus l'ho sempre saltato. Ho letto il mito ma se non erro nient'altro. Apprezzo sì, ma non troppo, diciamo. Non sono certissimo che abbia apportato qualcosa di realmente originale. Ma ripeto, boh.

_________________

10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Un po' di Totalità ed Infinito di Levinas.

_________________

10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Il piccolo principe di Antoine di Saint-Euxpery.

Chi è il piccolo principe? E’ l’emblema della semplicità più pura, è l’emblema di tutto ciò che di meraviglioso esista a questo mondo, che spesso, troppo spesso noi tutti diamo per scontato.
Non c’è bisogno di cercare lontano le proprie risposte, sono più vicine di quanto noi crediamo, sono dentro di noi, basta cercarle.
Un testo unico, che va dritto al cuore e lascia un segno indelebile che dura per tutta la vita.
E rivedi il mondo con gli occhi di un bambino che è capace di scorgere le contraddizioni e le solitudini che ci portiamo dentro, quegli immensi vuoti che cerchiamo di riempire o giustificare con il denaro, il potere, la fama.
Un bambino non ha paura di scoprirsi, non ha paura di guardare oltre, non ha paura di mettersi in gioco, ad aprire il cuore alle dure lezioni della vita; l’amore non si compra, non si pretende, non si impone ma si costruisce poco alla volta, passo dopo passo, con il tempo e poi, un bel giorno, finisce.
E allora qual è il senso dell’amore? Perché dobbiamo amare se non esiste il cosiddetto “amore eterno”? A che scopo aprire il cuore se uno di noi dovrà soffrire? Perché se proveremo a regalare solo un sorriso o soltanto un giorno d’amore senza aspettarci nulla in cambio, se proveremo ad accettare un gesto d’affetto senza chiederci il perché ci viene dato o senza chiederci “e ora? Cosa ti aspetti in cambio da me?" anche un affetto o un amore durato un solo giorno vivrà dentro di noi per sempre, arricchendoci, e la nostra vita non sarà più la stessa.
Meraviglioso. Fatelo leggere ai vostri figli, non lo dimenticheranno mai.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

La storia infinita di Michael Ende.

Romanzo a cui sono affettivamente molto legata, un libro che ha segnato una parte della mia infanzia e che ho riscoperto con questa seconda rilettura.
Un testo delicato, poetico, magico, scorrevole, coinvolgente, commovente e che regala un’importante lezione di vita: credere sempre in noi stessi e soprattutto non smettere mai di sognare. Bellissimo il personaggio di Bastiano e la sua voglia di accettarsi senza compatirsi.
Uno splendido testo su cui mi perderei per ore e ore. Lo consiglio a chi è genitore per i propri figli.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Shining di Stephen King.

Romanzo noioso, lento, lungo, dispersivo, senza fine, una lettura priva di pathos e che non riesce, perlomeno per quanto mi riguarda, a trasmettere quella tensione palpabile che il film di Kubrick trasmette invece dal primo all’ultimo fotogramma.
E poi il finale ridicolo, scontatissimo(il giochetto della parola REDRUM si intuisce già dalle prime pagine. Mi dispiace ma King ha degli evidenti problemi a far finire i suoi romanzi, difetto che ho già riscontrato in altre sue opere).
Non parliamo poi del suo stile che a me non piace, verboso, ridondante e con punte di narcisismo ed egocentrismo che mi danno un po' sui nervi.
Vorrei chiedere alle migliaia di fan che popolano questo mondo(so che siete in molti e mi auguro che ora non veniate tutti qui con archi e frecce a farmi fare la fine di San Sebastiano): ma che ci trovate in quest’autore? Cosa vi colpisce così tanto?
Francamente non riesco a capire il segreto del suo successo, non nego che sappia vendersi davvero bene ma le sue abilità di scrittore per quanto mi riguarda non sono così strabilianti e questo libro per me(così come altri che ho letto) ne è la prova.
Che dire, so che a molti questo non piacerà ma il film di Kubrick è ben altra cosa, quello si è il parto per me di una mente puramente geniale e non di uno scrittore commerciale attorno al quale è stata costruita ingiustamente(sempre mia opinione personale) la sovranita' assoluta dello scrittore dell'orrore(Lovercraft e Poe per citarne due a caso si arrabbierebbero di brutto).

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.