Reg. il: gio 6 lug 2006, Alle ore: 22:08 Messaggi: 19604 Località: San Pietroburgo, Russia
Sabato pomeriggio l'Amkar, rivelazione di questo avvio di campionato (11 punti in 6 giornate, 5 delle quali trascorse senza subire gol!), supera di misura il neopromosso Tom grazie a questo pazzesco missile terra-aria di Salugin, peraltro appena entrato in campo
In serata, perentorio 3-0 inflitto dal CSKA ai ceceni del Terek.
Dzagoev illumina, Lacina Traoré (finalmente!) si sblocca, siglando il primo gol del CSKA nel suo nuovissimo impianto, inaugurato proprio oggi.
Golovin e Dzagoev (che assist!) inventano, Lacina Traoré finalizza. Doppietta per l'ivoriano, che era rimasto a secco nelle precedenti partite.
Partecipa alla festa anche il subentrato Carlos Strandberg, che chiude la partita nel finale.
Reg. il: gio 6 lug 2006, Alle ore: 22:08 Messaggi: 19604 Località: San Pietroburgo, Russia
Ancora una vittoria per il sempre più combattivo e convincente Spartak guidato da Massimo Carrera. Giocano con un'intensità sconosciuta alle altre squadre del torneo e dal centrocampo in su hanno tecnica da vendere; inoltre, dispongono di quello che allo stato attuale si può considerare il più forte giocatore della RPL (Quincy Promes, incontenibile). Meritano il primato.
Nel finale i padroni di casa non ne avevano più e hanno sofferto, rischiando più volte di subire la rete del pareggio; eppure, con un po' di fortuna, sono riusciti a sfangarla. Un altro fattore da non sottovalutare, in ottica titolo. Appena 1 rete subita in 6 giornate, nonostante la retroguardia appaia proprio come l'anello debole dello Spartak.
Ma, ripeto, la cosa che più mi impressiona è la foga, la convinzione, la voglia di vincere con la quale lottano su tutti i palloni. Questo è il principale merito dell'emergente tecnico italiano, che è riuscito (finora) dove avevano fallito i vari Emery, Yakin e Alenichev. Tutto lo spogliatoio è dalla sua parte e in campo ciò si vede.
Ancora una volta pregevole la rete che è valsa i 3 punti ai rossobianchi: Promes salta secco Pejčinović, cross morbido per Ivelin Popov che in tuffo di testa insacca. Gran gol
Da segnalare nel finale una traversa colpita da Zé Luís con una splendida (e ad altissimo coefficiente di difficoltà) torsione di testa.
La Loko non mi è dispiaciuta, tutto sommato. Innanzitutto, credo che Semin abbia trovato la soluzione per rendere il centrocampo meno piatto e monocorde: Denisov (oggi sottotono, ma era prevedibile, deve ancora trovare la migliore condizione) e Kolomeytsev (autore di un'ottima prestazione) mi sembra il miglior compromesso. Il problema è che nel primo tempo ci pensava poi Henty a vanificare ogni azione offensiva... Nella ripresa, invece, le occasioni migliori sono tutte capitate sui piedi, per nulla educati, del subentrato Mykhalyk
Reg. il: gio 6 lug 2006, Alle ore: 22:08 Messaggi: 19604 Località: San Pietroburgo, Russia
Cinque marcatori diversi nell'esaltante prestazione fornita dallo Zenit in quel di Tula, la città dei samovar. Bastano 18' per la formazione ospite per portarsi in vantaggio, con Kokorin che dal limite la piazza all'angolino, sbloccandosi finalmente in campionato. Passano altri 20' e lo Zenit raddoppia, con una bella azione nello stretto, che coinvolge Witsel, l'onnipresente Giuliano e Dzyuba, che con precisione chirurgica insacca a fil di palo. Prima rete stagionale anche per il centravanti della nazionale russa, che aveva saltato le prime gare per infortunio.
Nella ripresa lo Zenit amministra il vantaggio, ma non rinuncia ad attaccare: sfiora il gol con uno splendido pallonetto di Zhirkov (con la sfera che probabilmente aveva varcato la linea) e chiude definitivamente i conti con il neo entrato Mak, al primo centro con la nuova maglia. Una rete d'autore quella dell’esterno slovacco, che prende palla, si accentra, supera un avversario e lascia partire un destro imparabile. Con il risultato ormai acquisito, Lucescu effettua altri cambi, facendo debuttare l'ultimo arrivato Novoseltsev (il difensore che avrà il difficile compito di non far rimpiangere Garay) e concedendo qualche minuto di gloria a Kerzhakov. Dai piedi di quest'ultimo, con un calibrato cambio di gioco, nasce l'azione che porta allo 0-4: assist di Dzyuba e finalizzazione di Giuliano, per la quarta volta in gol in questa RPL. Finora il brasiliano, anche da un punto di vista realizzativo, non sta facendo rimpiangere troppo la partenza del connazionale Hulk. Nel finale l'arbitro concede, forse un po' generosamente, un rigore alla squadra di San Pietroburgo: per Kerzhakov è un'occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Dal dischetto, infatti, il beniamino dei tifosi dello Zenit torna così al gol.
Reg. il: gio 6 lug 2006, Alle ore: 22:08 Messaggi: 19604 Località: San Pietroburgo, Russia
Massimo Carrera, alla prima stagione da allenatore, ha riportato lo Spartak sul trono di Russia. I moscoviti, che l'ultimo campionato lo avevano vinto nel 2001, sono campioni di Russia con tre turni di anticipo. Il sottoscritto ci aveva visto lungo, visto che a inizio stagione aveva scritto questo pezzo (http://www.ultimouomo.com/la-scalata-ru ... o-carrera/) per L'Ultimo Uomo
Purtroppo è retrocessa in division2 la mia squadra preferita di Russia, il glorioso luch energyia. Spero in una pronta risalita per poi ripuntare alla premier
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