Che poi, il Borussia Dortmund (o club simili) anche se volesse tenerli i pezzi pregiati difficilmente riuscirebbe a farlo. Nel calcio moderno un calciatore che decide di cambiare squadra ha 99 volte su 100 il coltello dalla parte del manico (sono proprio le logiche del mercato attuale e lo strapotere dei procuratori che incentiva i calciatori a cambiare club più spesso). Anzi, magari spesso e volentieri se ne vanno a 0 quando gli scade il contratto (a 0 ovviamente per i club, perché le commissioni i procuratori le beccano eccome).
E per questo i pezzi pregiati del BVB quando diventano famosi spingono per andare a giocare nelle big (che ovviamente gli garantiscono stipendi e visibilità che un club come il Borussia non può garantirgli).
Che il "player trading" sia la strategia di base dei club stile Borussia Dortmund è senz'altro vero. Ma oltre ad essere una scelta è anche una necessità (proprio perché non hanno le risorse che hanno le big stesse).

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Fosse?
Il tifo di Romeo per il PSG è un dato di fatto.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!