Possiamo fare mesi di necroposting a riguardo non è che mi sono iscritto ora.
Ora non spacciamo Ronaldo per uno che creava mole di gioco al di là di tutto e tutti, Ronaldo al Real era essenzialmente un finalizzatore ed al limite le poche volte che ha cambiato l'inerzia di una gara è stata con gol non banali da grande attaccante. Allo stesso tempo altre volte ha giocato male ed ha pure sprecato occasioni enormi ma quelle si dimenticano perché poi il Madrid in un modo o nell'altro se l'è cavata.

Del resto Ronaldo lo abbiamo visto ai Mondiali, ma se vogliamo far finta di non averlo visto è un altro discorso ma è una premessa che non condivido.

Messi invece alle volte proprio dormiva e dai, dieci anni che in Champions se ne torna a casa con la faccia gonfia di schiaffi.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Eh sì trascinavano più Ribery, Di Maria, Robben, Benzema di Messi e Ronaldo ma vattene affanculo
Tutta gente che in quei Real e Barcellona ha fatto (o avrebbe fatto) i porta acqua dei due. Ma non diciamo #@*§ immonde. E mica per cause dall'alto, ma perché sanno anche loro di non essere mai stati a quei livelli. Entri in un gruppo e vedi che tu non sei così forte, ti adatti e fine.
Per il resto voi parlate di prestazioni (e sovente quelle del francese in Champions sono state quantomeno rivedibili, pur con attenuanti dei limiti del PSG) e non di qualità intrinseca e caratteristiche. Mbappè che è il migliore oggi, a parte velocità ed accelerazione, NON ha niente più di CR7. È una sorta di Ronaldo brasiliano più scarso in tutto. Rimane un fenomeno, ma ad oggi deve tutti i successi ad essere nato francese.
E la Francia, che piaccia o meno, è dal 2016 la squadra più forte del mondo. Fino al 2021 centrocampo e difesa clamorose, unica mancanza un super centravanti con l'allontanamento di Benzema, poi nel 2022 peggiorata leggermente a centrocampo, ma comunque la più forte. Unica come nomi oggi paragonabile l'Inghilterra. E Griezmann nella Francia ha praticamente giocato sempre come questa stagione nell'Atletico, calciatore eccezionale nel legare i reparti.
Il Portogallo dal 2016 in poi è una buona squadra che alla Francia porta la borsa, tra 2007 e 2014 faceva pietà. Il miglior Cristiano Ronaldo ha giocato in un Portogallo cessosissimo, come fosse la Juve attuale in Champions, probabilmente come nomi pure peggio. Il Portogallo 2010 è forse la Fiorentina attuale come livello, già una Roma è oltre, ma senza manco il gioco offensivo organizzato.
Il colpo di testa per segnare conta parecchio, non è che perché non ha funzionato nel 2018 contro l'Uruguay allora non è mai servito porca la #@*§.
Mbappè non ha impressionato nemmeno contro il Barcellona che non era certo una squadra chiusa. O contro il Dortmund all'andata. Ma questo non conta un #@*§, lo ripeto, poteva fare due gol che non cambia nulla. Voi parlate di rendimento, ma semplicemente anche se segnerà per n stagioni più di 40 gol a Madrid e vincerà alcune Champions, non sarà mai più forte di CR7 o Messi. Non ne ha il livello perché la tecnica è quella, il tiro da lontano idem e il gioco aereo men che meno.

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Romario era più forte di testa (di Cristiano Ronaldo) anche se era un nano.....
AHAHAHHAHAHAHAHA

Frecciatina di Di Canio a De Zerbi (e Adani)...

"Non voglio fare polemica, ma vi prego. Parliamo di allenatori come visionari che fanno dei campionati normali e sono dodicesimi in classifica. Poi arriva questo ragazzo (Terzic, ndr) che porta in finale di Champions il Borussia Dortmund, una squadra che non ci saremmo mai aspettati, con calciatori offensivi come Sancho, Brandt, Adeyemi, Fullkrug e il terzino sinistro (Maatsen, ndre) che è un centrocampista. Vi prego, se vogliamo crescere, guardiamo questo signore".

https://www.calciomercato.com/news/di-canio-punge-de-zerbi-terzic-va-preso-come-esempio-non-i-visio-65902

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Adeyemi è un pippone da contropiede. Non ha dribbling, non ha niente. Ha potuto sgroppare in entrambe le partite e qualcosa ha fatto vedere.

Non se ne più di questi giocatori palesemente mediocri spacciati per mezzi fenomeni perché ingroppano la partita della vita contro il Psg di turno.

E vada a #@*§ quel fascista imbecille di Di Canio con le sue valutazioni puramente basate sul momento e sul risultato.
È chiaro che De Zerbi è un allenatore di un'altro livello rispetto al tizio tedesco che in due partite contro il Psg ha più che altro parcheggiato il bus e andato di contropiede.

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"Una delle punizioni che ti spettano per non aver partecipato alla politica è di essere governato da esseri inferiori"
[Platone]

Fascista come te, del resto. Dai che su quel versante andate d'accordo con il camerata Paoletto.

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Comunque non ho mai capito bene sta storia della gestione virtuosa e perché ci si preoccupa tanto di come gestiscono i loro soldi dei club privati milionari, mentre allo stesso tempo pochissimi si fanno domande sulla ben più importante gestione delle finanze statali.

Oh il grande è virtuoso Dortmund che spende poco e ogni anno vende i migliori facendo di fatto la #@*§ dei club storici aiutando a distruggere la competitività.

Perché #@*§ dovrebbe essere di interesse la gestione che fanno dei privati miliardari dei loro soldi, se li sperperano o meno?
Tra l'altro risulta di interessa solo quando non riguarda il club di suddetto tifoso, il quale invece è ben contento se il club per cui tifa puo spende 300/500 milioni sul mercato, soprattutto se appartiene all'aristocrazia calcistica la quale ha una sorta di diritto sacro nel poter spendere soldi .

Sembra veramente una roba medievale. Un mix tra classismo e invidia comunistoide. Come quelli che ti dicono: "hai spesso 1000 mille euro per uno smartphone, troppi". Ambe #@*§ miei.
Nel medioevo i nobili disprezzavano i mercanti e la classe borghese in generale, in quanto la loro ricchezza non era una cosa ottenuta per diritto di nascita.
Sembra proprio la stessa cosa.

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Per quanto odi le proprie Qatariote/Emiratine eccetera è così. Hai ragione.
Il problema è che per assicurare una competizione perlomeno verosimile sarebbe il caso di mettere un tetto stile NBA a livello di possibilità di spesa e ingaggi. Un qualcosa che si rinegozia ogni triennio ad esempio.

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Romario era più forte di testa (di Cristiano Ronaldo) anche se era un nano.....
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Non mi sembra sto segreto di Fatima constatare come sia più affascinante vedere vincere una squadra che spende poco (o che comunque non è favorita) rispetto ad una che spende e spande o che è composta da campioni e fenomeni planetari.
Un po' come quel discorso su Brasile vs Camerun ne "La casa di carta". Al di là delle eccezioni del caso si può dire sia fisiologico prendere la parte dei più deboli. Gli "underdog" affascinano, le superfavorite meno (e infatti spesso vengono gufate se non dai propri tifosi).

Poi comunque alla fine della fiera ovvio che ognuno porta l'acqua al proprio mulino e spera che la propria squadra possa ottenere risultati importanti a prescindere da quanto spende o da che modello sceglie di attuare (esempio: non mi schiferei di certo se Al Khelaifi dovesse diventare presidente della Lazio, anzi).

Romeo fa tanto il superiore ma è palese che ragioni come fosse un tifoso del PSG. Gli fa schifo essere additato come tale ma in sostanza quello è (e come tale appunto ogni discorso è funzionale a parteggiare per la sua squadra e affossare le altre). Per la serie "quello che fa il PSG è giusto a prescindere, quello che fanno le altre è sbagliato a prescindere".
Amen.

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Giorgio Chinaglia

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Io sarei pienamente d'accordo sul modello NBA.
Ma il tetto di spesa probabilmente non basterebbe.
Bisognerebbe tornare ad un modello di calcio che limita il numero di stranieri per club.

Cosi come siamo messi, i migliori vanno nei soliti club e l'unico modo di provare a rompere questa cosa è il miliardario di turno che butta dentro tanti soldi.

No il Dortmund non è un modello. Sarà un modello per gli azionisti del Dortmund, ma a me come tifoso che cavolo mi dovrebbe fregare? Io come tifoso vorrei che il Dortmund la Champions la vincesse, non che ogni anno riceve i complimenti per il contentino, per poi dopo dover ricominciare da capo perché ha venduto tutti i pezzi pregiati.

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Il modello NBA è inapplicabile al calcio europeo, puoi prendere e copiare qualche regola e qualche "pezzettino" di sistema ma la visione d'insieme sarebbe comunque diversa. Poi tentar non nuoce, ma non credo sposterebbero molto alcune regole.

Il Borussia Dortmund è un modello anche per i tifosi (numerosi) che hanno (e per i tanti simpatizzanti). È talmente banale come concetto che mi vergogno anche a spiegarlo.
Una società che non ha le risorse delle big (perché quello è) ma che riesce con programmazione/scouting/robe varie a giocarsela con le big è un modello da seguire e apprezzare. Poi ovviamente fanno quello che possono.

Nel romeo pensiero il presupposto è che tutte le società che giocano le coppe europee abbiano lo stesso potere di spesa (e relativo budget). Ovviamente non è così e non tutte possono spendere certe cifre.

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Giorgio Chinaglia

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