In effetti definirlo #@*§ ormai è restrittivo: #@*§ e vittorie a tavolino. Cioè mica sono #@*§ gli arbitraggi a senso unico senza i quali non avrebbe vinto un #@*§ in questi anni
In realtà fra le principali debolezze dell'uomo ci sono negare il caso ed aspettarsi una redistribuzione meritocratica dei successi che ci fanno sperare in un inferno e in un paradiso. Una cosa è inconcepibile ed irrazzionalizzabile, la seconda ingiusta, si fa fatica quindi ad accettarle, ma esistono.
Ronaldo può essere una brava persona però sicuramente qualche annetto di purgatorio se lo meriterebbe.
E pure io per non aver preso con maggior distacco le sue vittorie sculate e/o rubate.
Comunque prima o poi aprirò un topic sul #@*§
Infatti quando il Real viene preso a pallonate ma poi vince grazie a #@*§ come quelle di Ribèry, Rafinha e Lewandowski che mura Muller a porta vuota fatichi più ad accettarlo, cioè è più stressante perché si fa fatica a razionalizzarlo dato che alla fine c'era solo un rigore per il Bayern che ci poteva stare quasi non vederlo.
Poi invece arriva il ritorno e lo razionalizzi meglio, cioè la relazione causale immediata ed intuitiva la trovi facilmente. Ed alla fine il Real vince senza meritare, sia per gli errori del Bayern, ma a quel punto viene coinvolto una certa dose di merito, sia semplicemente perché le regole del gioco non vengono fatte rispettare per favorirli. Levi uno dei due elementi, errori del Bayern ed errori dell'arbitro, ed il Real non passa, ma gli errori del Bayern fanno parte del gioco, gli errori dell'arbitro no ma ne influenzano il risultato.
Del resto Logan aveva trovato la relazione causale omniesplicativa: CR7 deus ex machina della competizione
Naturalmente perché nella sua debolezza deve far coincidere il merito al successo, probabilmente pensava ad imprese come la tripletta contro il formidabile Wolfsburg (eeeeh ci vuole Cr7 per eliminare una squadra che lotta per non retrocedere in Germania
) con la solita botta di #@*§. Io non ho dubbi che i due principali fattori del Real siano il #@*§ e l'arbitro, e nella mia testa il primo fattore non è nemmeno un concetto così vago, relativamente allo sport, ma devo buttarlo giù.