fuzz77 ha scritto:
JC ha scritto:
ma i valori quelli sono e questa squadra non li sovverte e non compensa quel poco che la stacca dalla vittoria
Per fare questo salto definitivo che dici tu servirebbero Messi o Ronaldo, gli unici due attualmente in grado di spostare gli equilibri in tale misura.
Dybala, per quanto fortissimo, allo stato attuale non è a quel livello e probabilmente mai ci arriverà, ma potrebbe arrivare al livello di un Iniesta, di un Pirlo o di un Nedved e in questo caso sarebbe comunque in grado di spostare gli equilibri in un certo modo, ma siamo ancora lontanucci.
Piuttosto mi guardo indietro e non so fino a che punto il tuo discorso fili.
Perché la Juve del 2017 è più forte di quella del 2015, non di tanto ma lo è, ma sarebbe stata ancora più forte se fossimo riusciti a trattenere almeno uno tra Vidal e Pogbà.
E invece no, ogni anno ci sono partenze importanti e la società deve lavorare per ripianare magari sperando in un miglioramento complessivo.
Nel 2015 Pirlo, Vidal e Tevez.
Nel 2016 Pogbà
Nel 2017 Bonucci
beh ma certamente questa è una premessa pure del mio discorso , ovviamente se la juve si rinforzasse sul mercato allora non avrei motivo di non ritenere possibile un miglioramento
ma visto che invece come detto ormai da qualche stagione ogni anno cambia per tornare allo stesso livello e visto che l'allenatore è sempre lo stesso ( perchè un altro modo sarebbe avere un gioco e una mentalità davvero europei) e che il jolly pogba per il mercato l'avete dato in pasto ai maiali (letteralmente
) allora non riesco a vedere possibile il salto di qualità definitivo
oggi lo escludo proprio del tutto , forse esagerando ma non vedo perchè questa juve dovrebbe fare quello che non ha fatto in passato , è sempre fortissima ma non credo sia il suo momento
con un altro allenatore(sempre un top si intende) che è la prospettiva più semplice perchè non devi trovare o comprare fenomeni non sono affatto sicuro che invece succederebbe , magari sarebbe peggio , allegri lavora comunque bene , ma almeno ci sarebbe il dubbio