termopiliano ha scritto:
Grazie per la panoramica superci.
Ma Di Marzio padre o figlio?
Auriemma non lo sopporto proprio. Ho una antipatia sconfinata per quel personaggio. Come commentatore è inascoltabile, ma anche come opinionista dimostra di capirci poco. Quali meriti abbia per stare lì dove sta resta un mistero.
Criscitiello è un caso patologico (non ho avuto modo di vederlo stasera, ma immagino). Lui divide il mondo calcistico in buoni e cattivi e non cambia praticamente mai idea, neanche di fronte a fatti nuovi. Ama alla follia i Pozzo (per dire). A De Laurentiis mi pare che di frecciatine ne abbia mandate tante. Se non erro ha anche poca simpatia per Giuntoli. Poi vabbè è avellinese e immagino odi (sportivamente) il Napoli anche per quello.
Sì, gli avellinesi non hanno molta simpatia per noi
Di Marzio padre, personaggio insopportabile che in trasmissione zittisce tutti perché "io ho allenato e voi no"...
Auriemma ha avuto la fortuna, è un po' il merito, di inventarsi un modo di fare telecronaca, dando soprannomi ai giocatori, creando frasi tormentone ( si gonfia la rete, salite sulla giostra ecc...), costruendosi quindi un'identità che può non piacere ( a me mette un nervoso, anche a causa della voce inascoltabile) ma che è comunque molto riconoscibile. Mi è venuto in mente anche Malfitano e Marolda, juventini infiltrati nelle trasmissioni locali.
Uno invece che ha sempre condotto trasmissioni qui da noi pur non essendo napoletano, ma romano e laziale di tifo, è uno che a me piace molto, sempre garbato e piuttosto preparato a livello calcistico: Michele plastino.