esser ha scritto:
Supercì ha scritto:
esser ha scritto:
Tranne lo scudetto e quindi l'intera stagione...
Non capisco perché lo scudetto debba essere un obiettivo nostro e non vostro, vista la storia. E quindi neanche per quale motivo una qualificazione in Champions, la terza consecutiva, per noi sia un fallimento e, eventualmente, per voi un obiettivo centrato.
Beh la storia non scende in campo e l'Inter da almeno 7 stagioni a questa parte non ha niente a che fare con la lotta scudetto, a differenza invece del Napoli che negli ultimi 3 anni si è dimostrata l'unica o quasi capace di lottare per il secondo posto (con la Roma) dietro la juve.
In piu quest'anno a piu riprese il club patenopeo ha confermato in campo e fuori di voler rinunciare a tutte le altre competizioni (Champions, EL, Coppa italia) per concentrarsi solo ed esclusivamente sullo scudetto; quindi, per ovvie ragioni, se salta pure l'ultimo obiettivo, è un pò difficile non parlare di fallimento...
a differenza dell'Inter che da sempre ha puntato solo alla qualificazione alla prossima CL, non ha mai parlato di scudetto neanche quando si è trovata per pochissimo tempo in testa alla classifica e quindi, se nonostante tutto, alla fine riuscisse ad arrivare tra le prime 4, potrebbe dire di aver ottenuto l'obiettivo sperato.
altrimenti avremmo anche noi fallito perche, per l'ennesima stagione consecutiva, l'ottava, l'Inter non parteciperebbe alla CL...
Sì, ok, ma a parte le dichiarazioni e le convinzioni di giocatori, tifosi e società, vorrei un tuo punto di vista: per te il Napoli era da scudetto, ha mai avuto reali possibilità?
Sull'uscita volontaria assolutamente censurabile dalle coppe sono d'accordo proprio perché per me non c'è mai stato più dell'1% di possibilità, ma in valore assoluto, per quella che è la storia e per quello che oggettivamente è l'organico, paragonabile alle terze, un secondo posto non è mai un fallimento. Il fatto di aver caricato di responsabilità, quasi fosse un obiettivo dovuto, fa sembrare un fallimento ciò che in realtà è una stagione eccezionale, nel senso non tanto di fantastica ma di eccezione, con una qualificazione in Champions conquista con 5 giornate di anticipo su formazioni equivalenti se non superiori.