redguerrier ha scritto:
Termo, all’inizio c’era molto scetticismo su Kolarov, il pacco Cole era ancora fresco e il suo passato da laziale non lo aiutava di certo, mi pare sia stato anche fischiato all’arrivo a Fiumicino. Poi peró ha cominciato a decidere partite su partite e ad arare la fascia sinistra, ed è subito diventato un idolo. Finora non ha cannato mai una partita.
Il bello di questa Roma è che fra tanti ottimi giocatori (Strootman, Florenzi, Perotti, ElSha etc..) ci sono in particolare tre tipetti niente male che riescono a deciderti la partita quando le cose diventano incerte: Nainggolan, Kolarov e Dzeko.
Nainggo in particolare è mostruoso, cristo santo che giocatore, vederlo giocare è una goduria. Corre e pressa con la foga di un animale, poi peró quando ha la palla sui piedi diventa elegante e composto. Su sky durante la partita i telecronisti si chiedevano quale altro centrocampista al mondo in attività riuscisse a giocare in quella maniera e con quella intensità sia la fase offensiva che la fase difensiva. Non credo sia un bestemmia dire che attualmente puó stare benissimo in una top 5 del suo ruolo.
Bravo anche Di Francesco, il suo pressing costante va di pari passo col suo turnover spietato: chi gioca è sempre fresco e si riesce a pressare sempre per 70-80 minuti.
Ora testa all’Atletico, basta un pareggio per portarsi a casa sta qualificazione con un turno d’anticipo.
Non ho seguito nel dettaglio la storia di Kolarov alla Roma e per questo chiedevo. Da quel che dici tu c'era scetticismo iniziale, sfatato dalle sue prestazioni e dalla sua leadership. Diciamo che si è guadagnato il supporto sul campo. Ci sta.
Che Naingollan e Dzeko fossero ottimi giocatori si sapeva, diciamo che non è una novità. L'inserimento di questo Kolarov sicuramente ha aiutato nel dare nuova linfa ai leader del gruppo (poi ci sarebbe anche da analizzare l'impatto dell'addio di Totti). Ma direi che uno dei punti forti di questa Roma risiede anche nell'ottimo rendimento fin qui avuto da Perotti ed El Shaarawy che ha permesso di sopperire all'assenza di Salah. Da osservatore esterno non ho mai pensato che le cessioni di Rudiger e Paredes potessero costituire un problema per la Roma, diverso era il discorso di Salah. Senza Shick il rendimento dei due sopra citati direi che è sempre stato elevato, con in più la sorpresa Gerson che quando è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto.
Per la cronaca, Salah anche ieri decisivo con una doppietta (e sono 9 in PL, 14 su 18 gare in stagione). E come dicevo tempo fa da questa cessione ci hanno guadagnato entrambi, sia la Roma sia il giocatore.
Ieri un mio amico romanista diceva che a suo dire questa è la Roma più forte degli ultimi 20 anni. A me sembrava una valutazione un pò esagerata, anche perché questa valutazione andrà fatta quantomeno per una stagione intera. Però (giustamente eh) noto molta fiducia da parte dei tifosi giallorossi. La fiducia (non l'esaltazione, che altra cosa) dei tifosi secondo me ha sempre effetti positivi sulla squadra.