Ovvio che sarebbe un operazione a debito, ma ecco, dubito fortemente che qualcuno possa finanziare l'Inter e Zhang con una situazione finanziaria del genere.

Per un discorso del genere, bisognerà attendere l'avvento del fondo Oaktree.

Il Milan spinge per la costruzione del nuovo stadio: "Un'occasione che l'Italia sta perdendo"


Il Milan ha tutta l'intenzione di andare avanti con la costruzione del nuovo stadio, con i dati finanziari e numerici che spingono il club rossonero a perseguire questa direzione.

NUOVI STADI: UN’OCCASIONE CHE L’ITALIA STA PERDENDO
• Nel decennio 2010-2020, in Europa sono stati costruiti 153 nuovi stadi, con un investimento di 19.8 miliardi di euro; le nazioni che hanno costruito più impianti sono Turchia (28), Polonia (23), Russia (16) e Inghilterra (12). L’Italia ha sfruttato solo una minima parte di questo potenziale, partecipando solo per l’1% a questo investimento in Europa. Solo il 9% degli stadi italiani di calcio professionistico non sono pubblici

• Nella stagione 2021/22 i migliori 20 club al mondo per ricavi hanno generato una media di 68 milioni di euro di ricavi da stadio. Cinque club hanno superato i 100 milioni, incluso proprio il Tottenham (125) – che ha recentemente costruito un nuovo stadio dopo aver demolito White Hart Lane – mentre il Milan si è fermato a 32. Quasi metà della Premier League (8 club su 20) ha generato ricavi da stadio maggiori, compresi West Ham (49) e Newcastle (33), mentre il Leeds – che ha evitato la retrocessione di un solo punto – si è comunque avvicinato al totale dei rossoneri (28)

• Nella stagione 2017/18, la Serie A ha guadagnato solo 177 milioni di euro in ricavi da match-day. La Premier League, invece, ne ha registrati 603 milioni – 3.41 volte tanto. Considerando i ricavi medi per posto, la Serie A ha guadagnato 591,40 euro contro i 1.310,50 della Premier League

• Nelle due stagioni pre-Covid (17/18 e 18/19), le top 3 italiane (JUV, INT e MIL) hanno avuto:
◦ ricavi da stadio inferiori rispetto alle top 3 degli altri campionati, rispettivamente: - € 375mln (vs UK), - € 434mln (vs SPA), - € 140mln (vs GER).
◦ un incasso medio per posto allo stadio pari alla metà, o meno della metà, degli altri campionati, ovvero in media 634,2 euro rispetto a 1.306,2 (UK), 1.380 (SPA) e 945,4 (GER)

I dati sono strettamente correlati alle caratteristiche degli stadi italiani, in larga parte scomodi, fatiscenti e privi di servizi basilari, e all’impossibilità di offrire spazi e servizi adeguati di Corporate hospitality, nonché un’offerta adeguata di posti Premium.

Impatto sulle proprietà limitrofe:
• Il prezzo delle proprietà nell’area del nuovo Tottenham Hotspur Stadium è aumentato del 12,1% dal 2015 al 2016, anno in cui è stato avviato il cantiere

• Tra il 2014 e il 2019, il valore delle vendite delle proprietà limitrofe al Tottenham Hotspur Stadium è aumentato del 56%

• Questa tendenza non si limita allo stadio del Tottenham. Per esempio:
◦ Una ricerca di Halifax ha constatato una crescita complessiva maggiore nei prezzi delle case limitrofe a stadi della Premier League rispetto alla media nazionale
◦ La costruzione di un nuovo stadio mediamente accresce di per sé il valore delle proprietà circostanti del 15%
◦ Nei dieci anni successivi all’inaugurazione dell’Emirates Stadium, impianto dell’Arsenal, il prezzo medio delle proprietà circostanti è più che raddoppiato
◦ Nel 2017, quando fu inaugurato l’Etihad Stadium (Manchester City), il costo medio delle proprietà in quell’area è cresciuto notevolmente, passando dai circa 20 mila pound del 2002 agli oltre 121 mila del 2007, fino ad arrivare agli attuali 140 mila

NUOVO STADIO: LA POSIZIONE DEL CLUB
• Avere un nuovo stadio è fondamentale per il futuro del Club, per tornare con continuità nell’élite del calcio mondiale
• Il Club vuole costruire lo stadio più bello, moderno e funzionale al mondo, inserendolo all’interno di un progetto di riqualificazione urbana ecosostenibile di cui tutti i cittadini di Milano potranno giovare
• RedBird intende offrire ai tifosi un’esperienza degna della storia e della caratura del Club, assicurandosi che il Milan abbia una casa all’altezza del suo status e al passo con i tempi
• L’ambizione è quella di creare con il nuovo stadio un’icona globale per il Club e per la città di Milano
• Il nuovo stadio sarà un punto di riferimento per innovazione e sostenibilità. Vogliamo costruire un impianto inserito in una vasta area verde, che garantisca la neutralità carbonica e sia certificato LEED grazie all’uso dei materiali più innovativi e di tecnologie all’avanguardia in termini di utilizzo di acqua ed elettricità, come anche di contenimento acustico
• Lo stadio garantirà un’accessibilità e un’esperienza senza precedenti, offrendo massima sicurezza e comfort, oltre a una gamma di nuovi servizi al pubblico
• Il Club ha dimostrato negli ultimi quattro anni (il primo progetto è stato presentato al Comune di Milano nel luglio 2019) di avere nella costruzione di un nuovo e moderno stadio una sua priorità
• RedBird ha grande esperienza in questo campo, avendo costruito tra gli altri l’AT&T Stadium dei Dallas Cowboys ($1.2B) e lo Yankee Stadium dei New York Yankees ($2.3B)
• La presenza di Gerry Cardinale a Milano a inizio mese per incontrare – assieme all’ad Furlani – il Sindaco Sala a Palazzo Marino e il Presidente Fontana a Palazzo Lombardia testimonia non solo la grande attenzione che il Club riserva a questo tema, ma anche la forte volontà di accelerare i tempi per arrivare il prima possibile a una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa.

https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a ... do-1801354

Posto in questi termini, direi che il ragionamento non fa una grinza.

aria fritta su aria fritta...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Questo però è un impatto positivo solo se devi vendere una casa, se la devi comprare è un impatto decisamente negativo

A parte questo, faccio fatica a capire come avere uno stadio vicino possa aumentare i prezzi delle case.
Valore aggiunto: 0 (a meno che uno non sia abbonato).
Disvalore aggiunto: hai almeno 20 volte l'anno (ma anche 30) decine di migliaia di persone che convergono verso casa tua e poi la abbandonano tutte insieme, con le ovvie ricadute a livello di comodità e viabilità.
Anche se si tratta di 50mila galantuomini, supponendo nulli gli scontri, è comunque una complicazione che ha un impatto diretto sulla vita dei residenti. Nulla di insormontabile, ma sai che devi sapere quando ci sono le partite che devi organizzarti per gli spostamenti.
In tutto ciò... qual è il vantaggio dello stadio? O è perché rifacendo lo stadio hanno rifatto e riqualificato tutto il quartiere, o io non me lo spiego.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Tendenzialmente con lo stadio sarebbero edificate altre attività collaterali (centri commerciali e altro, che poi è uno dei motivi per cui i proprietari vogliono costruire nuovi stadi ), che potrebbero vantaggi per l'economia del quartiere.

Ma tanto stiamo parlando di aria fritta perché il comune non permetterà mai la costruzione di nuovi impianti.

San Siro, niente demolizione: scatta il vincolo sul secondo anello, Inter e Milan verso la separazione

Niente demolizione, San Siro resterà in piedi e lo farà ancora a lungo: merito del vincolo di interesse culturale che scatterà tra due anni, nel 2025. Come riferisce l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la Sovrintendenza di Milano difficilmente cancellerà questo vincolo storico e dunque la Scala del Calcio resisterà al suo posto, con buona pace di Inter e Milan che dovranno dire addio al progetto Cattedrale, nonostante la recente riapertura dei dialoghi con il sindaco Beppe Sala. Nelle prossime settimane i club avranno la risposta definitiva per poi decidere quale strategia adottare: aggiornare nuovamente il dossier con le richieste del Comune e prepararsi al progetto esecutivo (costa tra 40 e i 50 milioni) per il nuovo stadio che dovrà comunque 'difendere' le celebri rampe del secondo anello, sulle quali scatterà il vincolo storico dopo 70 anni di vita (costruite nel 1955); oppure andare altrove.

SEPARAZIONE - I due club hanno sempre escluso la possibilità di restare al Meazza semplicemente ammodernandolo e questa posizione è stata ribadita anche nella giornata di ieri, a margine di un incontro a Palazzo Marino con il comitato "Referendum X San Siro". L'idea che prende corpo quindi è che Inter e Milan si separino e cerchino ognuna una nuova casa. Per i rossoneri, lo ha confermato qualche giorno fa il presidente Paolo Scaroni, è sfumata anche l'ipotesi La Maura, terreno all'interno del Parco Agricolo Sud Milano e poco distante dal Meazza, per ostacoli politici e ambientalisti: restano in corsa Sesto San Giovanni, San Donato e Rozzano-Assago. E al confine tra questi due comuni c'è anche l'area ipotizzata dai nerazzurri.

https://www.calciomercato.com/news/san- ... ello-55498

morale si sono soltanto persi tanti anni inutilmente quando era chiaro fin da subito che un progetto in comune non avrebbe avuto senso per cui si riparte tutto da zero. ed ovviamente sindaco e giunta comunale gongolano come non ci fosse un domani...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

non credo dipenda solo dallo stadio: io ho la casa proprio accanto ad una delle zone papabili per il nuovo stadio del milan (quantomeno nelle proposte di qualche mese fa).
li stanno costruendo un nuovo quartiere, la nuova città della salute e si parlava del nuovo stadio
secondo me è normale che avere tutte queste attività accresca il valore della casa
non lo stadio in se, ma l'affluenza delle persone dovrebbe far aumentare i servizi della zona (attività commerciali e non solo) e questo di conseguenza aumentare il prezzo delle case.

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I never drink water
Fish fuck in it
Pro Sesto IV.27

Inter, avanza l'ipotesi Rozzano per lo stadio: diritto di esclusiva fino al 2024

L’Inter si muove per lo stadio a Rozzano. È stato infatti annunciato ufficialmente che al club nerazzurro è stata concesso un diritto di esclusiva fino al 2024 per valutare la possibilità di realizzare lo stadio all’interno dell’area di proprietà di Bastogi e Brioschi nel Comune dell’hinterland milanese.

LA NOTA UFFICIALE - “Bastogi S.p.A. e Brioschi Sviluppo Immobiliare S.p.A. comunicano che in data odierna Infrafin s.r.l. (società interamente posseduta da Camabo s.r.l., il cui capitale è detenuto da Bastogi per il 51% e da Brioschi per il restante 49%) ha concesso a F.C. Internazionale Milano S.p.A. un diritto di esclusiva fino al 30 aprile 2024, finalizzato a verificare la possibilità di realizzare uno stadio e alcune funzioni accessorie all’interno dell’area di proprietà di Infrafin in Comune di Rozzano”.

IL PIANO DELL’INTER - Il club nerazzurro proseguirà per ora su un doppio binario: da un lato ha infatti aperto la strada, in maniera ufficiale, che porta verso l’area di Rozzano ma a dall’altra parte rimane in attesa di notizie per quanto riguarda in particolare il vincolo sul secondo anello di San Siro. Considerano l’alta probabilità di conferma del vincolo sull’impianto meneghino, la società nerazzurra ha scelto di aprire ufficialmente la strada verso il piano B Rozzano. Il club ha effettuato diversi studi per arrivare a questa soluzione. Ora seguiranno diversi passaggi politici e amministrativi per comprendere la fattibilità del progetto, in attesa di novità sulla sovrintendenza e sul Meazza.

https://www.calciomercato.com/news/inte ... -esclusiva

e si riparte con l'aria fritta...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

iniziando piu' in generale sui discorsi stadio in italia:
gli stadi per che si dica, dove si puo' vedere bene giocare a pallone sono 5 o 6 (vuoi per viabilita', mezzi, per confort, copertura e via dicendo) ovvero i due di torino, genova, udine e ancora (bene o male) milano, tutti gli altri o sono piccoli (es. la spezia stadio da promozione) e non completamente coperti (siamo nel 2023 esiste bagnarsi ancora allo stadio????) altri con la pista (olimpico, napoli, bologna e firenze) il peggio bolgna e firenze ovvero scoperti in parte e pista con la spada di damocle delle belle arti al collo...
poi non stupiamoci se presidenti stranieri di turno che vedono il calcio come un business (commisso, pallotta, friedkin e saputo) dopo 3 anni scappino e non spendano piu' un centesimo, loro vogliono lo stadio figo e creare la zona #@*§ dove ricavare con centri commerciali, aree verdi, creare palazzine di lusso, e' tutto questo genera introiti, poi parlano con le amministrazioni (che siano di destra, sinistra, centro, ecclesiastiche, sulla luna, all'inferno) e si sentono dire: "ma certo, appenna la societa' sara' sua ne parliamo concretamente" e poi il concreto diventa una fregatura per gli investitori stessi, che di fatto non possono investire una sega per motivi che tutti conosciamo, mandano tutto al diavolo e scappano schifati...

a milano passa piu' sottotono la situazione perche' san siro resta accettabile per il calcio, ma e' emblematica la situazione: berlusconi megaboss di partito, addirittura da presidente del consiglio, non e' riuscito a costruire quando addirittura i sindaci erano gente della sua scuderia, moratti con la cognata sindaco (oltretutto anche FI) men che meno...

detto questo, mi dispiacerebbe molto che san siro venga abbandonato, ma sarei molto piu' contento per lo sgarbo ed il danno arrecato a quegli inetti amministratori milanesi!!!!

restiamo nell'astratto di inter e milan che possano costruirsi il loro stadio tranquillamente:
se a rozzano, san donato, sesto o rho dicessero OK, i vari sala e sgarbi si attaccherebbero a quel coso!!!!
danni/problemi alla citta'
1) spetterebe al comune dovere riqualificare un'area a questo punto vuota con due cattedralli nel deserto (l'inutile e decadente ippodromo e quel che fu lo stadio di inter e milan)
2) san siro ora e' una zona abbastanza cara di milano (nonstante i pochi servizi pubblici di trasporto e servizi tipo supermercati), non oso immaginare quanto possa scendere il valore degli immobili
3) dovrebbe pagare il comune la manutenzione dello stadio oltre a non percepire piu' i 10M di affitto di san siro annui
4) mezza linea lilla gia' schifosa di per se, con ingressi contingentati e via dicendo, fatta solo per lo stadio dopo 40 anni di tira e molla
5) la super beffa per il comune, dovere creare strutture di trasporto adeguate dalla citta' allo stadio dell'inter e viceversa e, dalla citta' allo stadio del milano e vicersa




ad oggi guardando san siro da dietro la sud per chi sia pratico
a) a destra l'ippodromo piccolo dove si vedono ancora fighe le stalle passando dietro il rettilineo arancio, questo spazio puo' contenere un san siro e mezzo e le stalle un valore aggiunto per pochi al mondo se utilizzate come esterno per un nuovo stadio ad esempio
b) a sx un parcheggio e ancora un paio di piste inutilizzate per cavalli
c) dietro san siro (dietro la nord) l'ippodromo grande (c4zz0 e' milano, 2M di persone che girano con il cavallo??????) che in realta' e' immenso (ci stanno due san siro, un'ikea un' area verde, 28 supermecati ed 66492663793446 piccole palazzine superfighe e modernissime ad impatto ambientale zero e probabilmente un laghetto artificiale)

cari i me amis de milan, la realta' e' in concreto il nulla!!!!!!

che i milanesi, ringrazino gli ecologisti (che quando vengono 2 goccie in autunno portate il figlio a scuola che dista 300 metri da casa con il vostro bel SUV) ed i loro amministratori inetti

onde evitare di dire castronerie, ho beccato un maps abbastanza esaustivo della zona, guardare per credere, chi non arrivi alla bestemmia merita la beatitudine eterna

https://www.gotraveltop.com/mappe/carti ... i_San_Siro


ps
chiudo questo amaro ma creado razionale intervento, da cittadino milanese chiamando in causa anche i miei amici delle belle arti:
BESTIE IMMONDE ABBIATE CURA DEL COLOSSEO non pensare agli stadi che sono VECCHI e non OPERE ARCHITETTONICHE ARTISTICHE PREZIONE, dovreste sapere che le piu' grandi opere realizzate in italia siano state spesso costruite (o fatte erigere) da mecenati, vuoi per i loro stravaganti interessi o per qualsiasi motivo (medici faceva erigere un struttura magnifica e il suo rivale ne faceva costriure un altra migliore, le ville romane un ricco ne faceva una superfiga l'altro ricco ne costruiva una ancor piu' bella), resta il fatto che oggi, non avrebbero potuto fare un'emerita ceppa

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#IL_FANTASMA_OUT - #DAVIDE_CALABRIA_UNO_DI_NOI

Devo dire che però a Bologna pur con la pista si vede bene.

Poi ci sono dei "gioiellini" tipo il Manuzzi.