mi sa che lo avevo gia' detto forse...
l'unica area papabile per un eventuale nuovo stadio, sarebbe l'area expo

non mi ricordp se o inter o milan avevano valuto anche un'area a milano sud est, tra' rogoredo e l'ortomercato giusto per capirci... solo che anche li mancherebbe la metro perche' la fermata di corvetto sarebbe lontanissima

comuqnue 2026 fan tempo a fallire sia inter che milan

poi comuqnue mi fa davvero strana una cosa: sia il silvio (presidente del consiglio e via dicendo) con parecchie amministrazioni del suo partito, che moratti con la cognata sindaco non siano riusciti nemmeno a posare una pietra e a questi il comune conceda tutto

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#ZANGOUT - #IL_FANTASMA_OUT

ribadisco, milano citta non concederà mai permessi per un nuovo stadio dato che il comune si intasca ogni anno 5 M di affitto per s.siro e non ha nessuna intenzione di rinunciarvi...

l'unica soluzione è spostarsi in un comune limitrofo ma anche qui bisognerebbe studiare bene la zona, fare un progetto accettabile, verificare le vie di accesso, acquistare i terreni etc etc insomma uno studio completo che ad oggi non è nemmeno nella mente dei due club dato che si è tornati indietro con l'idea del nuovo san siro e con lo stadio sempre in comune.

aria fritta...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Penso che la città più disastrata del mondo abbia comunque 2-3-4 stadi se le squadre cittadine sono più d'una , siamo rimasti solo noi con sta cosa dello stadio condiviso .

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Scesni ; chiello de ligt demiral; Sandro mckenny bentancur cuadrado; Cr7 dybala kulusevski.

Come potrebbe essere il nuovo stadio di San Siro: https://www.ilpost.it/flashes/nuovo-san-siro-foto

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-2014, 2014-2015 e 2019-2020

Vincitore Campionato Aguzzati 2015-2016 e Champions League Aguzzati 2015-2016, 2017-2018 e 2019-2020

Nuovo stadio di Inter e Milan, ecco i progetti. Due anelli o le guglie?

Nel progetto di Manica-Cmr Sportium 16mila volti di tifosi lungo le facciate e il prato dell’attuale stadio sul tetto del centro commerciale. In quello di Populous il richiamo al Duomo e un gioco di vetri e luci.

Il futuro di Inter e Milan inizia davvero a prendere forma. I club hanno presentato i due progetti finalisti per la costruzione dello stadio che sostituirà il Meazza e i piani per la riqualificazione dell’intera area di San Siro, un ricchissimo masterplan da 1,2 miliardi di euro. Entro il 10 ottobre dovrà arrivare la risposta del Comune sulla dichiarazione di pubblica utilità del progetto, poi Inter e Milan sceglieranno tra gli “Anelli di Milano”, lo stadio del consorzio italoamericano Manica-Cmr Sportium, e la “Cattedrale” degli americani di Populous. Due arene bellissime e diversissime.

“Il futuro è adesso, ogni leggenda deve passare il testimone alle generazioni future”, dice il video di presentazione del primo progetto. Lo stadio di Manica-Cmr Sportium ha la forma di due anelli che sembrano sospesi, che si incrociano ma restano in posizione opposta. Simboleggiano le due squadre, decise a puntare insieme al futuro. La conservazione del prato del Meazza sul tetto della zona commerciale, dove tutti potranno giocare, è il modo per non dimenticare lo stadio di oggi. I volti di 16mila tifosi lungo le facciate dello stadio una delle cose più innovative. “San Siro ha un’atmosfera incredibile - spiega David Manica -, noi vogliamo fare ancora di più. I tifosi saranno più vicini al campo, faremo uno stadio che cambia faccia e colori, non solo grazie alle luci. Un progetto per la gente”.

GLI AMERICANI— Populous risponde con lo stadio parallelepipedo che richiama le guglie del Duomo e cambia faccia e colori grazie a un gioco di vetri e luci. “Uno stadio ispirato da Milano - raccontano gli americani - non solo dal Duomo e dalla Galleria Vittorio Emanuele, ma anche dal presente architettonico della città. Il Meazza è un simbolo, noi vogliamo che il nostro stadio sia subito riconoscibile, sia storico ma anche futuristico: vogliamo che diventi un’icona”. Qui il prato del Meazza non c’è, ma il museo dello storico stadio sorgerà proprio dove oggi c’è il campo. Tocca a Inter e Milan, adesso, scegliere chi costruirà la loro nuova casa.

IL PROGETTO MANICA— L’architetto statunitense David Manica ha spiegato: “Abbiamo immaginato lo stadio in un parco, 10 ettari di giardini attorno al centro commerciale futuro. Abbiamo voluto mantenere sul tetto del centro commerciale il prato storico di San Siro per poterci giocare: sarà un ricordo della storia. Accanto ci sarà il nuovo stadio: ci sarà una piazza con zone di parco e urbane che si utilizzerà anche per eventi. I due anelli sono sospesi e rendono lo spazio aperto. Abbiamo lavorato anche sull’interno: San Siro ha una grande atmosfera, che può diventare ancora più intensa. I sedili sono vicini al campo e più ripidi: sono avvolgenti. Ci saranno più posti in curva e molti più posti vicini al campo. Nella facciata ci sono 16mila volti di tifosi: ogni panello è di un metro quadro. Questo muro diventa un elemento vivente. Questo è uno stadio per la gente, per i cittadini e per Milano”.
Inizia a girare sui social e in rete il progetto statunitense Populous (l'altra proposta è quella di Manica-Cmr). Un parallelepipedo di cristallo (interrato) che s'ispira (anche) al Duomo di Milano e alla Galleria Vittorio Emanuele.

IL PROGETTO POPULOUS— Chris Lee di Populous ha spiegato: “Lo stadio fa parte di un nuovo distretto per Milano: abbiamo l’opportunità di creare uno spazio splendido con 22 acri di verde, un parco aperto a tutti che circonda lo stadio. Abbiamo voluto abbassare il campo di gioco per non andare fuori terra, abbiamo spostato lo stadio da via Tesio per rispettare i vicini. Questa zona diventerà viva: un parco urbano dove tutti possono entrare e godersi la nuova zona. Vogliamo rispettare la tradizione del Meazza: abbiamo progettato un museo, che coinciderà con il cerchio del centrocampo di oggi, con muri e il memoriale di entrambe le squadre. Sarà lo stadio più sostenibile d’Europa: pannelli fotovoltaici, raccolta di acqua piovana, impianto di ventilazione naturale. Lo stadio cambierà aspetto: rosso come un incendio quando gioca il Milan e blu con un Biscione che lo avvolge quando gioca l’Inter. La forma architettonica cambia: non sono solo Led colorati, ma avrà un aspetto diverso in base all’evento”.

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 2210.shtml


scommettiamo che il comune di milano si metterà di traverso??

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Io continuo a non capire perché gli stadi dovrebbero sorgere in un'area dove durante la settimana si fa 'altro'.

perche oggi non si tratta piu del solo stadio ma di tutto l'indotto relativo: parliamo di ristoranti, bar, negozi, etc etc per cui è molto piu vantaggioso per le societa realizzare la struttura in una zona di facile fruizione da parte del tifoso/spettatore cosi da avere quante piu persone come possibili utenti e conseguenti introiti piu elevati...

ormai il guadagno non si fa piu solo sul biglietto della partita ma con tutti i servizi che vengono messi a disposizione degli acquirenti...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

La soluzione migliore era ovviamente a ciascuno il suo stadio (una a San Siro ristrutturato, l'altra in uno nuovo in un'altra zona) ma è evidente che Suning e Eliott hanno altre finalità che non sono il calcio. Le Due società sembrano interessate più ad investire in un nuovo quartiere (1,2 il costo dell'intero progetto che nel calcio, "solo" 600 milioni per lo stadio) e a spendere il meno possibile. Speculazione edilizia a tutti gli effetti.
Ora sarei anche favorevole ad un nuovo S Siro costruito a pochi metri di distanza in stile Metlife Stadium a New York (ex Giants Stadium, quello di Wreckingball di Bruce Springsteen). Quello che invece fa rabbrividire sono la capienza ridotta 60-65mila posti. In periodi di magra dove i 2 clubs inter e Milan reduci da svariate annate mediocri registravano una media di rispettivamente 58mila e 54mila spettatori. Questo comporterà un caro biglietti pazzesco e un'introvabilità degli stessi. 80mila dovrebbe essere la capienza, non scherziamo.
Sappiamo che il calcio attuale si deve per forza autofinanziare ma No allo stadio elitario per ricchi turisti. Almeno rivedere il numero posti. Si potevano trovare soluzioni diverse e ugualmente remunerative.
Ho paura che anche questa resterà un'occasione persa per Milano.

ho visto i due progetti, quello in vetro a me fa veramente defecare a spruzzo...
giusto per capirci, guardate che andare a vedere l'inter, quando il terzo anello e' chiuso, i biglietti non sono proprio a buon mercato; l'ultima volta io e mia moglie tra' biglietti metro, parcheggio, panino e birra e secondo blu in curva, sono andati circa 100 euro

lo dico gia' da ora, sara' un occasione sprecata, la zona non e' servita bene, e non va bene per ristoranti, centro commerciale, palazzi dirigenziali e parco... la lilla e' poco potente rispetto alla rossa e tante persone difatti continuano a prendere la rossa e scendere in lotto e farsi 10/15 minuti a piedi per raggiungere lo stadio
aggiungendo che, altre strutture oltre allo stadio dovranno essere costruite dove c'e' l'ippodromo (immenso ed e' sotto tutela delle belle arti), ci si allontanerebbe troppo dalla fermata della lilla e comuqnue troppo lontano da lotto... poi in macchina e' troppo lontano sia dalla tangenziale che dal centro... insomma solo un folle andrebbe in quella zona a far spesa o shopping aggiungiungendoci il bordello quando c'e' la partita
qui mi riallaccio al discorso capienza, servirebbe uno stadio almeno da 75000 posti, ma gia' 10000-15000 persone in piu' rispetto ai 60000 secondo me diventerebbero difficili da gestire (considerando che sono gia' tante 60000) per un centro simile ecco perche' la juve ha optato per uno stadio piccolo... ovvio che poi i prezzi andranno alle stelle, non parlo di un friutore occasionale come me (due volte all'anno 50 euro in piu' ci sono) ma per un abbonato potrebbe diventare un salasso

altra cosa, centri commerciali dall'uscita tangenziale di san siro, a 10 minuti verso varese c'e' quello dell'alfa che e' il piu' grande d'europa, 10km a sud a lorenteggio vi e' l'inferno tra' ikea, mondo convenieza conforama leroy merlin e supermercati

probabilmente non si e' optato (o non si e' potuto optare) per un'altra area (vedi expo) perche' poi il comune doveva sobbarcarsi comunque tutti i costi di manutenzione dell'attuale san siro, ora in carico praticamente completo a noi e alle nutrie... in poche parole il meazza deve morire in caso di nuovo stadio

lo stadio e' un pretesto per costruire un nuovo complesso, che a parere mio non fruttera' un emerito nulla

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#ZANGOUT - #IL_FANTASMA_OUT

Ma guarda che durante la settimana non è assolutamente detto che le persone usufruiscano di quella zona, eh, mica è accanto al Duomo. Nel giorno della partita, poi, la maggior parte degli spettatori poi o si porta da mangiare da casa o non mangia perché è di Milano, oppure prende un panino dal porchettaro.
A Torino non è che ci sia poi questa zona così vivibile attorno allo Stadium eh, è la stessa schifezza di prima solo un po' più ripulita. Secondo me le uniche due cose davvero utili e giuste da avere insieme allo stadio sono un bel museo e un grande store ufficiale, facendo fuori le bancarelle con prodotti non ufficiali.