Riccardo1 ha scritto:
Erano diverse, lo scrisse anche il giudice Oscar Magi nel 2015 nella sentenza civile che assolse Moggi per diffamazione nei confronti di Facchetti, rimarcando appunto che esistevano differenze nette riguardo la tenuta delle due condotte.
beh dipende dai punti di vista... per i gobbi sfegatati (e non mi riferisco solo ai tifosotti improsciuttati che non fanno testo ma anche e soprattutto ai media palesemente di parte che continuano a cavalcare l'onda da sempre) pure questo tipo di telefonate confermerebbero come l'inter facesse parte del sistema, come se non di piu della juve, e che quindi andava anch'essa retrocessa in serie b...
Riccardo1 ha scritto:
Ma per me il grave resta sempre che quelle di Facchetti e altre telefonate non siano state messe agli atti nel 2006 o lasciate direttamente in un cassetto.
a dire il vero chi effettuò le intercettazioni all'epoca sostenne che le telefonate che non vennero messe agli atti furono ritenute appunto non significative e quindi non di rilevanza tale da essere prese in considerazione per essere portate a processo.
e se d'altronde tra tutte quelle migliaia di chiamate, sbobinate successivamente dagli avvocati di moggi, quelle da loro ritenute "incriminanti" sarebbero dovute essere proprio quelle di cui sopra (secondo le quali anche facchetti avrebbe contattato i dirigenti aia per farsi accomodare le partite) allora onestamente non ci vedo proprio alcuno scandalo nè gomblottone morattiano se siano state tralasciate e suo tempo, anzi...
Riccardo1 ha scritto:
Che Carraro raccomandasse a Bergamo di istruire l'arbitro Rodomonti prima di Inter-Juventus del 26 novembre 2004, l'ormai famoso "Se hai un dubbio, pensa più a chi è dietro piuttosto che chi è davanti", era noto e trascritto fin da subito, ma queste due telefonate (nelle quali ovviamente non c'entra l'Inter perché non può rispondere per cose terze) sono state incredibilmente considerate non meritorie del giudizio sportivo, per non dire poi di quelle sbobinate solo nel 2010 dall'imputato Moggi, per esempio Facchetti che suggerisce a Mazzei il trucchetto territoriale per aumentare le probabilità di avere "il numero 1 degli arbitri" proprio in quella partita con la Juventus, al che il vicedesignatore gli risponde che non è tecnicamente possibile farlo. Queste che potevano essere significative da sottoporre subito alla giustizia sportiva, niente.
idem cum patate... oggettivamente queste telefonate ti paiono cosi rilevanti da aver avuto un impatto effettivo sull'andamento farlocco dei campionati taroccati da moggi & c. e quindi da meritare pene severissime per facchetti e l'inter??
Riccardo1 ha scritto:
Però sono state spiattellate sui giornali quella del figlio di Moggi che si lagna col padre perché Ilaria D'Amico gli ha dato il due di picche, o Giraudo che irride l'ex allenatore Lippi dicendo a Moggi che Capello è meglio perché parla di calcio e Lippi parlava solo di f**a, oppure Moggi e Giraudo arrabbiati con Buffon perché ultimamente parlava troppo e parava troppo poco.
Sulla base di cosa era più giusto far sapere dei tormenti d'amore del figlio d'arte piuttosto del fatto che Meani chiedeva a De Santis di non ammonirgli Nesta a Firenze perché la partita dopo era Juventus-Milan decisiva per lo scudetto?
su questo siamo d'accordo ma non capisco cosa c'entrino nello specifico col processo di calciopoli... sarebbero eticamente da condannare quei soggetti che hanno reso pubbliche suddette intercettazioni ma non ha senso buttare pure queste nel calderone del sistema moggi dato che non hanno alcuna rilevanza ne sportiva ne civile per quanto avvenuto di infamante per anni ed anni sui campi di calcio italiani...