Il problema non è tanto quel che si legge sul forum. Il problema è anzitutto vostro. Al di là dei media e dei giornalisti i primi ad essere delusi della stagione della Roma sono i romanisti (o comunque buona parte di loro). Il Napoli ha avuto un percorso positivo in Europa cosa che invece è mancata alla Roma. Ma non penso basti questo per giustificare giudizi così differenti. Il problema, probabilmente sta nelle aspettative e nelle attese di inizio stagione (attese che coinvolgono anche i media, penso alla parte di Sky palesemente filo gialorrossa).

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Per me: la stagione della Roma è sufficiente se arriva seconda, insufficiente se arriva terza.
In Italia è la seconda forza, e se arriva terza il campionato non è sufficiente, soprattutto per la differenza abissale costituito dalla qualificazione diretta in CL.
Europa: male. Si può uscire ai playoff contro il Porto, ma non perdendo 3-0 in casa il ritorno partendo da un 1-1. C'è modo e modo di uscire. Europa League: ottima vittoria di un girone facile, ottima qualificazione contro il Villarreal, brutta eliminazione contro il Lione, con il gol nella partita d'andata al 90' pesantissimo.
Coppa Italia: male. E' uscita male contro la prima squadra decente che ha incontrato, che comunque era più debole... e che per di più è la Lazio.

Se la Roma dovesse arrivare terza, rischia di trovarsi a settembre in EL, non avendo raggiunto nessun risultato di prestigio l'anno precedente...


Per quanto riguarda il sesto posto: l'impressione è quella di una gara a ciapa no, ma non per la partita di ieri: perdere contro la Roma ci sta, eccome. Però è tutta una serie di risultati imbarazzanti contro squadre improponibili che danno l'impressione di non voler arrivare sesti.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Chi lo dice ve la Roma è la seconda forza?
Per molti tifosi del Napoli, ad esempio, un terzo posto è un fallimento.
Mettiamoci d'accordo
Il campionato fin qui dice che la Roma è la Napoli sono distanti 1 punto e si equivalgono negli scontri diretti ( al netto della differenza reti)
Arrivarci dietro non credo sia così vergognoso, al di là della questione soldi e qualificazione diretta.
Per me eh, poi se pensate di essere così superiori, alzo le mani.
Che poi è il motivo per cui siete sempre in contestazione.
Svegliatevi da questo sogno.

Arres è dell'Atalanta no? Perchè gli rispondi come se stessi parlando con un romanista?

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

E comunque ieri sera, lavorando vicino alla panchina della Roma, l’ho guardato Francesco Totti. Ho visto mentre salutava con grande compostezza chiunque gli urlasse “sei un grande Francè”.
Un sorriso per tutti, mentre lo sguardo malinconico era quello degli altri, non certo il suo.
L’ho visto da vicino, Francesco, mentre guardava lo striscione nella Curva Sud del Milan “onore all’avversario”, con quel suo mezzo sorriso beffardo, a ricordarsi di pallonetti e punizioni impossibili segnate a San Siro. Uno stadio che sa riconoscere i campioni e, non a caso, gli ha regalato un’ovazione bellissima.
E ho realizzato che, in fondo, tutti noi ci commuoviamo per questo epilogo inconcluso, perché la verità è che tutti noi siamo e saremo sempre, nell’intimo, Francesco Totti.
È Francesco Totti mia mamma che alle 8 di sera di un ormai lontano pomeriggio d’estate mi grida per l’ennesima volta dal balcone, mostrando la ciabatta: “Dario se non sali a mangiare giuro che questa volta mi #@*§”.
Siamo stati Francesco Totti tutti noi che di pasti ne avremmo saltati 45 di fila pur di continuare a far sbattere quel pallone contro il muro, mirando l’incrocio dei pali. Bum, bum, bum. Tutto il giorno, un’unica colonna sonora, sorda e piena di felicità.
Da soli o con qualche amico, non c’era differenza. Contava solo il pallone e che la luce fosse sufficiente per vedere la porta.
Per questo non sarò certo io a biasimare Francesco Totti per non essere ancora riuscito a dire: “Va bene, mamma, adesso salgo”.
Lasciami solo fare l’ultimo tiro.

-Dario Donato, giornalista Mediaset

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Perché pensavo fossi tu

Non mi vuoi più bene.

Però ti rispondo lo stesso:


Per me la Roma è teoricamente più forte del Napoli. Ovvio, opinione personale, e di sicuro non in maniera netta come la distanza tra la Juve e la Roma, o la distanza tra il Napoli e la quarta forza del campionato (che non saprei bene quale è).

Poi certo, non è vergognoso arrivarvi dietro, ma arrivare terzi vuol dire fallire l'obiettivo, e le stagioni vanno valutate per il raggiungimento o no degli obiettivi.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Potremmo dire lo stesso, se arrivassimo terzi, ma onestamente non me la sento di affermare che un terzo posto è un fallimento, di qualunque squadra si tratti.

PS
Avete avatar che si confondono per i colori, soprattutto dal telefono, ma tu resti il mio preferito <3

Ha detto tutto Arres, esiste modo e modo di perdere, il Napoli quando ho perso lo ha fatto sempre a testa alta.. e cmq arrivare terzi sarebbe un fallimento non tanto perché siamo sicuramente migliori del Napoli, x me non è così, quanto perché il secondo posto è il nostro obiettivo principale sbandierato dalla società ancor + di coppe varie, e da quello dipende il nostro futuro economico.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Perdere a testa alta non cambia che si è perso. E, anzi, se possibile, genera un numero ancora più alto di sfottó...