termopiliano ha scritto:
Urgono rinforzi al Milan, per la lotta Champions. La rosa era incompleta in estate e lo è ancora di più oggi con un'infermeria sempre più piena. Rosa ridotta senza alternative di livello. I rinforzi, però, devono essere mirati. La suggestione Ibrahimovic è una suggestione appunto, ma sul mercato questa squadra ha bisogno di qualcosa di diverso. Sicuramente lo svedese è uno che i gol li fa, nonostante il comandante in cabina abbia annunciato un imminente atterraggio. A Ibra manca l'Europa ma i cavalli di ritorno servono a ben poco. E dalle parti di Milanello ne sanno qualcosa. Poi sacrificare la crescita di un '98, come Cutrone, patrimonio del tuo club non avrebbe molto senso. Questo è un Milan di gregari e non ha bisogno di una prima donna come Zlatan che il suo l'ha fatto e anche alla grande. Altro equivoco tecnico-tattico: se il Milan confermerà di giocare sempre con le due punte, Ibra e Higuain si calpesteranno i piedi. Se il Milan ha intenzione di tornare al 4-3-3, Ibra non può venire a Milano per fare la panchina. A quel punto facciamo prima a prendere Cutrone e mandarlo a giocare altrove. Sicuramente serve un attaccante, ma se devi fare l'acquisto che ti faccia svoltare, i rossoneri dovrebbero prendere (per intenderci) un Morata o un Belotti. Colpi impossibili, in due settimane, a gennaio lo sappiamo bene ma fare per fare nel mercato non è mai servito e soprattutto non ha mai portato frutti. Serve un vice Biglia, va presa una mezzala e va ceduto Bakayoko all'istante. Quando sarà capodanno e tutti avremo i calici in mano con il classico 4-3-2-1... beh, avete presente? Allo zero, Bakayoko deve essere su un volo per Londra. Il vero colpo sarebbe Baselli, come a questo Milan servirebbe un esterno come Zappacosta, al rientro dalla Premier.
cit. Michele Criscitiello
Ormai il direttore di SportItalia è diventato un simpatizzante milanista, del resto è arcinota la sua stima per Gattuso. Comunque l'analisi che fa è abbastanza condivisibile.
Criscitiello non è diventato un simpatizzante milanista, semplicemente è un amico di Mirabelli. E tifa per Gattuso per questo motivo.
D'altronde viene sgamato subito dopo quando parla di Belotti e Morata (noti obiettivi dell'ex ds) e quando dice di rimandare a casa Bakayoko (preso dal successore e in costante crescita di rendimento).
Non è un parere disinteressato, come non lo è uno su un qualsiasi argomento del suddetto giornalista.
Che poi, la rosa del Milan sia incompleta è lampante, ma lo era anche l'anno scorso e questo il buon Michele non lo aveva mai scritto o detto (chissà come mai?).
Detto questo, un Ibrahimovic in condizione appena accettabile mangia in testa ai vari Belotti e Morata, giocatori poco più che mediocri e farebbe ancora la sua figura in questo campionato.