Non si può dire che i giocatori presi siano mediocri. Sono affondati nella confusione tattica di Montella. Uno come Rodriguez ha girovagato tra centrodifesa e fascia, Borini ha giocato ovunque tranne che in porta, ecc.

visto che c'è un dibattito su quale sia il reale valore dei giocatori arrivati la scorsa estate, provo a fare un piccolo consuntivo ora che Montella è stato esonerato assegnando un voto ad ogni nuovo acquisto in base non solo al rendimento in campo ma anche al rapporto costo/aspettative di pre campionato:

Mateo Musacchio (18 mln): 5,5
Franck Kessie (28 mln): 5,5
Ricardo Rodriguez (18 mln): 6,5
André Silva (38 mln): 5
Fabio Borini (6 mln): 6,5
Hakan Calhanoglu (22 mln): 5
Andrea Conti (25 mln): 7
Leonardo Bonucci (42 mln): 4,5
Lucas Biglia (17 mln): 5
Nikola Kalinic (25 mln): 5,5


Ad oggi tutte le colpe del fallimento sono state ascritte all'allenatore ma siamo sicuri che nonostante tutto forse, magari, probabilmente, pure il tanto decantato mercato multimilionario del milan non sia stato non solo sopravvalutato tecnicamente ma anche strapagato economicamente?

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Direi che è facile giudicare col senno di poi. Forse non sono tutti dei campioni affermati ma si tratta comunque di giocatori che nella stagione precedente avevano fatto bene, se non benissimo. Cioè, voglio dire, alzi la mano chi aveva previsto un fallimento simile.

ovvio però si presume che i cosiddetti "addetti ai lavori" abbiano, o dovrebbero avere, la capacità di saper valutare la qualità di determinati giocatori sia in senso assoluto sia, per quelli alla prima esperienza italiana, di intuire chi non sarebbe imploso all'impatto con la nostra serie A.

finche sono il tifoso o il semplice appassionato a cannare il giudizio quello ci sta, molto meno se chi fallisce clamorosamente sono gli esperti di mercato di una big importante come il milan...



per quelli collaudati in A come biglia, conti e soprattutto bonucci il discorso è giustissimo ma sugli altri un minimo di dubbio ci poteva stare, vedi musacchio e chala, per non parlare poi di silva sul quale sono stato scettico fin da subito...

sul resto dei nuovi arrivi beh pensavate davvero che gente come borini, kessie e kalinic spostassero in maniera determinante gli equilibri?? mah...



fallimento evidentemente no ma che ci potessero essere dei problemi per inserire nel gruppo e decidere come schierare in campo ben 10 nuovi elementi quello si poteva immaginare. poi forse si pensava che ci potesse volere poco tempo per integrarli e quindi per rendere piu competitiva la squadra ma a quanto pare proprio lo scarso rendimento da parte di chi ci aspettava di piu è quello che finora ha fatto fallire il nuovo progetto rossonero.

ad oggi mi pare chiaro che i 240 e passa milioni investiti in estate si stanno rivelando un costosissimo è inutile spreco di soldi, che per giunta rischia di ripercuotersi pesantemente pure in ottica dei bilanci futuri per rientrare nel fpf...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Mossa che non condivido assolutamente.
La dirigenza si era già dimostrata poco ferma col passaggio da "non possiamo permetterci super contratti" a "rinnoviamo Donnarumma e prendiamo Bonucci " (mosse che comunque apprezzo, queste occasioni vanno prese) in pochissimo tempo, stravolgendo il progetto portato avanti fino a poco tempo prima, il calciomercato restante è stato corposo ma incompleto ma il grande rumore (con strategie di marketing e pubblicizzazione vincenti) ha creato molte aspettative che ora paghiamo.
Lavoro che comunque trovo abbastanza buono visto che partivamo da una squadra praticamente da rifondare in toto (da salvare solo Donnarumma, Romagnoli, Suso e qualche ricambio).

L'esonero di Montella non mi piace ma ci sta, l'arrivo di un allenatore che non dà garanzie no.
La mossa più disperata per una squadra che ambisce a diventare un team serio è proprio cambiare giusto per cambiare.
Per tornare a essere uno società vincente ci vuole un progetto serio o avere fondi illimitati e a oggi non abbiamo nessuno dei due.
Con questo colpo mediatico (già leggo i titoli sulla squadra che "ringhia") si lede ulteriormente la credibilità della società e qualche buffonata l'abbiamo già vista in questo annetto di nuova dirigenza (hanno tempo eh, sbagliare soprattutto all'inizio ci sta).

Tornando all'esonero confermo che le difficoltà del mister ci sono state ma l'obbiettivo dichiarato cozza incredibilmente con l'andamento del campionato, per nostri demeriti ma soprattutto perchè il ruolino di marcia di squadre molto più affiatate della nostra (Inter e Lazio) e la stabilità delle prime della classe (Roma, Napoli, Juventus) ad oggi è insostenibile e ci relega evidentemente dietro al quarto posto
La qualificazioneper l'europa minore sono convinto che sarebbe tranquillamente arrivata come, a meno di cataclismi, arriverà anche col nuovo allenatore
il cammino in Europa League di questa stagione invece proseguiva visto che siamo tranquillamente qualificati come primi (e ci mancherebbe contro quegli avversari) quindi era tutto da giocare (e ovviamente lo è anche ora)

Ora o si mette in chiaro che Gattuso è una traghettatore in attesa del pezzo grosso il prossimo anno (quindi altre chiacchiere) o gli si concede la possibilità di dimostare il suo valore per poi confermarlo l'anno prossimo (come Inzaghi alla Lazio un paio di stagioni fa).
In ogni caso va fatto lavorare tranquillamente e mantenere la schiena dritta ma viste le premessa qui si rischia l'ennesimo tritacarne.

Detto questo saluti a Vincenzo e auguri a Gattuso.
Forza Vecchio Cuore Rossonero.

Alcuni voti non li condivido: Silva ha fatto bene in Europa League e ha trovato poco spazio in campionato, Conti ha giocato troppo poco x dargli addirittura un 7.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Ma Kessiè già bocciato così a caso?
Uno che fa 21 fra un mese, con un inizio di campionato buonissimo, rimandato per qualche partita sottotono avendo il minutaggio maggiore in campionato per un centrocampista (credo)?
PrayForKessiè

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Così come era stato sopravalutato dopo una buona stagione con l'Atalanta. I pro e i contro del calcio moderno (o se vogliamo del calcio iper-mediatico).
Si esaltano giocatori dopo mezze stagioni positive ma al tempo stesso si bocciano dopo mezze stagioni negative.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Non condivido questa scelta: non tanto l'esonero di Montella che nel calcio moderno ci può pure stare, ma mettere un quasi esordiente totale come Gattuso è un azzardo. Evidentemente la squadra aveva dato segnali di insofferenza. Vincenzella si rifarà...