Sassuolo, Bigica già in bilico, Gattuso e Grosso dicono no. C'è Semplici ma Ballardini è in pole

Le sei reti incassate al Mapei Stadium dal suo Sassuolo non sono andate giù alla dirigenza e alla proprietà del Sassuolo. Così Emiliano Bigica, dopo una sola partita alla guida dei neroverdi, dove aveva preso il posto di Dionisi, potrebbe già saltare. Al suo posto gli emiliani hanno sondato il terreno per Rino Gattuso, ma il tecnico fresco di esonero dall'Olympique Marsiglia avrebbe risposto picche.

LA MARGHERITA DEI NOMI— I nomi sul taccuino del Sassuolo erano quelli di Fabio Grosso, in questa stagione al Lione, e Leonardo Semplici, visto l'ultima volta sulla panchina dello Spezia nel campionato 2022-23, chiuso con la retrocessione dei liguri in Serie B. Ma nel primo pomeriggio anche Grosso ha rifiutato. Si è invece aggiunto un nome, quello di Davide Ballardini, che starebbe lavorando alla risoluzione contrattuale con la Cremonese, che lo ha esonerato lo scorso settembre. Resta in corsa anche Semplici. Il Sassuolo attualmente occupa il penultimo posto in classifica a quota 20 alla pari con Verona e Cagliari, davanti solo alla Salernitana. E domenica alle 12.30 affronteranno uno scontro diretto delicatissimo in chiave salvezza, quello del Bentegodi con l'Hellas.

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... lici.shtml

Più che Bigica, andrebbe licenziato il direttore Carnevali, per aver allestito una squadra obiettivamente scarsa, soprattutto in difesa.

Figurati se Gattuso e Grosso accettano una patata bollente del genere.
Semplici e Ballardini sono profili da battaglia e per la salvezza ci stanno.

In parte concordo con Sandro. Carnevali a sto giro ha azzardato troppo sul mercato (in primis preoccupandosi di fare favori alle società amiche piuttosto che rinforzare la squadra). Secondo me la rosa scarsissima non è, ma ha chiaramente dei buchi di organico abbastanza evidenti (soprattutto in difesa) e una dose eccessiva di scommesse/azzardi.

Comunque sarei molto curioso di vederli in serie B. Per capire che tipo di progettualità porterebbero avanti. Negli ultimi anni è diventato sempre più frequente il doppio salto all'indietro (magari non consecutivo) piuttosto che l'immediata risalita in A. Basti pensare al Benevento, alla Spal, al Crotone o allo Spezia (che è ancora in B ma sta vivendo una stagione difficilissima).

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Già, poi magari arrivava una certa squadra e lui sparava trenta milioni per un trentenne. Questa è la fine che si merita per quanto mi riguarda.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Comunque arriva Ballardini, Bigica l'hanno rispedito alla Primavera.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Anche su Berardi credo abbia fatto un grave errore: ha voluto alzare il prezzo il più possibile, facendo saltare l'affare, quando invece avrebbe potuto cederlo a poco meno e con il ricavato acquistare qualche giovane promettente.