Luis Alberto a 0 non ci andrà via. Proverà a forzare la mano ma avendo un contratto di 4 anni e conoscendo Lotito potrebbe benissimo starsene in tribuna a svernare (e la cosa ovviamente sarebbe solo che dannosa per l squadra).
Gli addi di Pedro e Felipe erano da mettere in conto.
Se invece salutano anche Romagnoli e Zaccagni allora li sono veramente #@*§ amari, ma spero non si arrivi a tanto.

In generale (come diceva ottimamente JC sul topic di Lazio-Salernitana) si è chiuso un ciclo che fondamentalmente è iniziato con Inzaghi. Sicuramente si potevano gestire meglio alcune situazioni e anticiparne delle altre (senza ritrovarsi a dover gestire tutto ora).
Paradossalmente l'addio di Tare non ha aiutato (anche se in quel momento era sacrosanto).

La preoccupazione tra i tifosi c'è ed è tanta. Sono pochi quelli che hanno fiducia in Lotito e nel suo modo di gestire le cose.
Io invece voglio essere ottimista, ma non so nemmeno perché.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Intanto, a quanto pare, Zaccagni (che pure andava in scadenza l'anno prossimo) starebbe per rinnovare il proprio contratto di almeno 3 anni. Per come la vedo io è da intendersi come una buona notizia. Ormai è chiaro che ci sarà una rivoluzione, ma non si può certamente ripartire da 0 (e cedere/rescindere 24/25 giocatori e prenderne altri e tanti).

Se rivoluzione sarà, mi auguro che la base di (ri)partenza possa essere questa:

Portieri: Provedel (Mandas)

Difensori (centrali e terzini): Romagnoli, Gila, Patric, Lazzari (dubbi su Pellegrini e Hysaj).

Centrocampisti: Rovella, Cataldi, Guendouzi (e forse Vecino).

Attaccanti: Zaccagni, Isaksen, Castellanos (da riflettere sul futuro Immobile).

Un grosso punto interrogativo sullo slot di punta centrale. Se resta Immobile si va con lui e Castellanos e non arriva nessuno. Se va via Ciruzzo qualcuno deve arrivare per forza. Poi comunque servono almeno 6/7 acquisti sparsi tra i vari reparti.
Una cosa è certa. Sarà una lunga e caldissima estate per noi laziali...

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Giorgio Chinaglia

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"Egoisticamente" spero che arrivi da voi pure Valeri (avendolo preso in tutti e 3 i fanta continuativi che faccio ).

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-2014, 2014-2015 e 2019-2020

Vincitore Campionato Aguzzati 2015-2016 e Champions League Aguzzati 2015-2016, 2017-2018 e 2019-2020

Me ne ero dimenticato
Arrivare, arriverà. Poi tocca vedere se verrà girato in prestito o meno. Bho, come riserva potrebbe anche avere un suo perché. Come titolare o potenziale tale speriamo di no.

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Giorgio Chinaglia

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Mi dispiace per il buon Lollo, ma...

Ag. Valeri: "La Lazio non è più una opzione, sto parlando con altri tre club"

Emanuele Valeri sembrava un promesso sposo della Lazio per giugno, ma il passaggio al Frosinone ha di fatto messo fine alle trattative con il club biancoceleste. L'esterno romano, che in estate era stato messo fuori rosa dalla Cremonese per trasferirsi in biancoceleste, aveva sperato nella chiamata di Lotito, ma alla fine ha optato per le certezze gialloazzurre.

Intervenuto ai microfoni di Sportitalia, però, il suo agente - Daniele Ferri - ha spiegato che la trattativa con la Lazio è saltata negli scorsi mesi, a causa di un dettaglio sul quale le parti non sono riuscite ad accordarsi: "Lazio? A gennaio saltata per un dettaglio, non è più una possibilità: sto parlando con altri 3 club, a giugno va in scadenza. A Cremona, per 6 mesi poteva solo correre intorno al campo: ora si è rilanciato".

https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/ag-valeri-la-lazio-non-e-piu-una-opzione-sto-parlando-con-altri-tre-club-1964068

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Giorgio Chinaglia

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Grazie della segnalazione. Chissà dove andrà...

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-2014, 2014-2015 e 2019-2020

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Purtroppo anche Ciro Immobile è verso l’addio a fine stagione.
Lotito non è contento del suo rendimento e gli avrebbe fatto intendere di trovarsi un’altra squadra entro agosto.

Meno male che c’è Taty Castellanos, uno dei prospetti più grandi del calcio mondiale.
Penso che si possa ritirare anche la 9, ciao Ciro

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Beh Ciruzzo ha la 17 caro red. Ma vabbè, ti perdono. Impegnato come sarai a contare i pali della tua Roma e tutti i soldi che ti entreranno per la prossima Champions ti sarai sicuramente confuso con tutti sti numeri. Ci sta.

Pur ringraziando di cuore Immobile per tutto quello che ha fatto e dato alla causa direi che il tempo passa per tutti. Se andrà via a fine stagione non sarebbe un dramma ma la naturale conclusione di una bella storia (perché comunque e li che sicuramente rimarrà per sempre).
Il prossimo anno speriamo di vedere un nuovo innesto nello slot di centravanti. Purtroppo però se non parte nessuno si resta cosi (e non sarebbe una bella notizia).
Purtroppo le estati di calciomercato con Sor Claudione non sono esaltanti come le vostre con gli americani spendaccioni, ma come ti dico sempre bisogna sapersi accontentare...

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Giorgio Chinaglia

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Il nostro presidente... Sor Claudione!

https://youtu.be/WymNhvK4DkY?si=IvNsVrWOrU3jy6Hw

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Sarri: "Un mese non scalfisce tre anni di Lazio. Con Lotito tutto bene, mai un'interferenza"

L'allenatore Maurizio Sarri ha rilasciato una lunga intervista a Sportitalia, ripartendo dalle sue sensazioni a poco più di due mesi di distanza dalle dimissioni dalla Lazio: “Ti rimangono anche tante sensazioni anche contraddittorie tra di loro, è stata un’esperienza bella a livello globale, abbiamo fatto il miglior risultato dell’era Lotito. Un pizzico di delusione per l’ultimo mese, ma non può scalfire completamente la storia dei tre anni. Secondo me ho preso la decisione giusta, la squadra aveva bisogno di una scossa forte in quel momento, a un certo punto mi sono reso conto che potevo darla solo io, prendendo una decisione forte. Nell’ultimo mese c’era la sensazione che, soprattutto nei giocatori che erano lì da tanto, facevo molta fatica a toglierli da uno stato di piattezza mentale; era giusto prendere una decisione forte per toglierli da una situazione mentale che li faceva giocare in modo triste”.

Le partite tristi non rientrano nel suo DNA.
“No, perché con quell’atteggiamento, anche se le giochi con mentalità, e con ordine, nove su dieci le perdi”.

Ci stava pensando anche nei mesi precedenti, fermo restando che nell’ultima intervista aveva detto una cosa non passata inosservata: “Un allenatore normale, dopo quanto fatto e quanto ricevuto, si dimette”.
“Ti dissi che se avessi dovuto fare una scelta logica, egoistica, quella sarebbe stata la migliore perché era difficile ripetersi su quei livelli. Il risultato (è stato sopravvalutato) è stato frutto di un’annata eccezionale, in un’annata in cui hanno fallito squadre sulla carta più forti di noi a livello di organico; si è innescato un meccanismo di aspettative troppo elevate. Ci sono stati momenti in cui potevo dare le dimissioni”.

Cambierebbe decisione, tornasse indietro?
“Non lo so, le decisioni vanno valutate in base allo stato d’animo di certi momenti. Alla Lazio stavo bene con la piazza e i tifosi, ero riconoscente con un gruppo di giocatori che aveva fatto una stagione d’altissimo livello; mi sembrava di tradire andando via quel momento lì. Se mi parli di livello di scelta lucida, forse era meglio. Non posso rinnegare la scelta che ho fatto con l’animo e con il cuore, meno con la testa”.

Ha lasciato un anno di contratto, cosa più unica che rara nel mondo del calcio.
“È anche giusto, se te arrivi a prendere una decisione di quel tipo, devi farne le spese anche te. Secondo me ci sono momenti in cui quella scelta va fatta”.

Alla fine qualcuno ha immaginato che non ci fosse più lo sprint in quella Lazio, soprattutto nei giocatori più rappresentativi del gruppo.
“Non si può pensare che ci sia dietro una situazione particolare, non ho alcun dubbio su questo. Si è venuta a creare solamente una situazione in cui facevo grande fatica a eliminare sensazioni negative che il gruppo si portava in campo. Immobile? Era un aspetto generalizzato. I giocatori che erano lì da più anni erano in una situazione mentale difficile. A volte ci sono situazioni in cui mentalmente la squadra non va e ci va una scossa forte. I nuovi erano probabilmente in una condizione mentale diversa. Ci sono situazioni in cui la squadra si appiattisce, avevo fiducia nei giocatori. Non stava arrivando la scossa e ho cercato di darla io”.

Kamada non ha dato quello che ha dato dopo. Spiegazione?
“Sai, ha fatto fatica cinque mesi Platini quando è arrivato in Italia. Ci sta che un ragazzo giapponese faccia fatica all’inizio, nonostante fosse già in Europa. Kamada in allenamento si vedeva che era un giocatore di buon livello, non avevo dubbi sulla sua qualità tecnica di buon livello, nei mesi in cui c’ero io ha fatto fatica”.

Per lei è stato un periodo difficile con la scomparsa di tua mamma. Da dove riparte Maurizio Sarri?
“La morte del genitore non serve, è solo un’esperienza dolorosa. A livello calcistico ci sono momenti in cui è troppo facile dare la colpa a tutti per giustificare se stessi. Con lo staff stiamo cercando di fare un percorso per vedere e capire dove abbiamo sbagliato. Noi non possiamo risolvere i problemi delle altre componenti nella situazione globale, le responsabilità non sono mai solo da una parte, ma stiamo discutendo per capire cosa possiamo fare di meglio”.

Emerge un aspetto particolare dalla vostra autocritica?
“Probabilmente tanti errori vengono fuori dall’inconscio. Parlando con il mio staff io sono rimasto deluso dal mercato estivo e questa mia insoddisfazione l’ho trasmessa alla squadra. A livello di ‘conscio’ avevo cercato giocatori con lo stesso entusiasmo di prima”.

https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/sarri-un-mese-non-scalfisce-tre-anni-di-lazio-con-lotito-tutto-bene-mai-un-interferenza-1971636

Dispiace essersi lasciati in corso d'opera, ma probabilmente era giusto cosi.
Grazie per il 2° posto dello scorso anno, per l'ottimo percorso europeo di questa stagione e per le tante belle partite (quest'anno meno).
Hai sempre rispettato i nostri colori e anche ora hai speso belle parole per il nostro popolo.
Grazie Mister!

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!