Special1225 ha scritto:
Non è rivolto ad uno solo ma a tutti quelli che hanno affrontato l'argomento seguendo una certa logica: non dite bestialità
Baresi e Baggio avrebbero dato una gamba a testa per vincere, nelle medesime condizioni, quella finale. Con un rigore segnato in più da loro ed uno sbagliato in più dagli altri.
Non mischiamo i discorsi.
E' ovvio che Baggio e Baresi, tornando indietro, pagherebbero di tasca loro pur di vincere il Mondiale.
Pure a patto di giocare da schifo TUTTE le partite precedenti alla finale.
Ma Baresi non c'entra...avevo preso solo Baggio come esempio proprio perchè il Codino era stato grandissimo protagonista agli Ottavi/Quarti/Semifinali, trascinando l'Italia in Finale.
Insomma la gente valuta la bravura/grandezza di Baggio anche grazie alle sue imprese in quel Mondiale....
Come valuta la bravura/grandezza di Maradona anche grazie al Mondiale '86.
Quindi è ovvio che Baggio, tornando indietro, si prenderebbe la vittoria in finale al Mondiale '94 al posto delle sue prestazioni/gol nelle partite precedenti (e così lo farebbe qualsiasi tifoso dell'Italia..grazie alla fava
)......
tuttavia io non credo proprio che, agli occhi della gente, Baggio sarebbe risultato più forte/più grande senza quelle straordinarie prestazioni MA con la vittoria finale.
E' questo il concetto.
Il Mondiale '94 rimane uno dei "massimi picchi" della carriera di Baggio e la gente lo sa/lo riconosce...a prescindere che poi abbia vinto o meno (ovvio che se avesse pure vinto, e magari pure senza sbagliare il rigore, sarebbe stato considerato un calciatore ancora più "leggendario"....grazie al kaiser
).
Special1225 ha scritto:
Da dieci anni ci fanno una testa così per un mondiale vinto giocando contro NESSUNO fino alle semifinali, per una gara con la Germania più scarsa degli ultimi 40 anni vinta a due minuti dai rigori con il tiro della domenica di una pippa senza precedenti diventato eroe per caso.
E per una finale oscena, dove la Francia ci aveva piallati, dove Totti è stato tolto al 60' perché palesemente giocavamo in 10, dove Materazzi si è inventato quella maialata per lasciare gli altri in 10, senza il loro miglior giocatore e rigorista per distacco.
Espulsione avvenuta illegalmente, perché ordinata via auricolare, cosa che non mi pare consentita.
Ed è descritto da tutti come un evento epocale. E parliamo dell'Italia, una delle 5-6 potenze calcistiche a livello mondiale, quando aveva ancora i campioni.
Ecco, mi hai fatto tornare in mente Totti.
Per quanto la vittoria del Mondiale sia prestigiosa, importante, gratificante NESSUNO valuta la grandezza di Totti per quel Mondiale....proprio perchè, anche per ragioni fisiche, non fece grandi cose.
Il concetto può essere sintetizzato così:
una persona che guarda calcio e sa valutare bene le cose di calcio ritiene più GRANDE Baggio per il Mondiale '94 perso o Totti per il Mondiale '06 vinto? (ipotizzando di confrontare i due giocatori solo per questi 2 eventi)
La risposta è ovvia ed è la dimostrazione che la grandezza/rendimento di un giocatore in una competizione come Europeo/Mondiale non dipende dal risultato finale. O meglio, dipende ANCHE da quello ma a parità di rendimento.
Special1225 ha scritto:
Figuriamoci un caz.so di Portogallo, che nella storia è zero, attualmente è ben dietro le migliori in Europa, se dovesse diventare campione d'Europa.
Mito, leggenda, anche su autogol dopo gara dominata dalla Francia. Non accadrà mai, è tutto scritto e scontato, ma nel caso avvenga l'inverosimile, non spariamo cavolate .
Non stiamo parlando della CL del Real, ma di un evento irripetibile.
E chiunque compia una simile impresa, sarà ora e per sempre nella storia del calcio, non prendiamoci per il sedere.
Quindi tifate forte la Francia, vi conviene e basta.
Benissimo.
Ma se il Portogallo fa catenaccio, la butta in caciara e vince ai rigori (e mettiamo che C.Ronaldo giochi da 5 o 5,5 e sommando questo a tutte le sue prestazioni precedenti) i meriti andrebbero al Portogallo come "squadra".....non certo ad un trascinatore assoluto in stile Maradona '86.
Mi pare un discorso ovvio eh!
Anche Grecia e Danimarca hanno vinto l'Europeo...e le loro sono considerate imprese, come giustamente dici tu, ma non "imprese individuali" (es. Diego '86) bensì "imprese di squadra".
Oppure vogliamo dire che il danese Larsen (3 gol nell'Europeo vinto nel '92) oppure il greco Zagorakis (eletto miglior giocatore del torneo '04, vinto dalla Grecia) sono ricordati come fenomeni assoluti perchè hanno compiute imprese straordinarie?
Quindi giustamente il Portogallo entrerebbe nella storia, ci mancherebbe (primo trofeo internazionale vinto).
Ma non vedo perchè C.Ronaldo (giocasse eventualmente da 5 stasera, dopo aver balbettato in altre 4 partite ad esclusione di Ungheria e Galles) dovrebbe prendersi i meriti assoluti e/o agli occhi di chi ama il calcio dovrebbe apparire ancora più grande o più forte....
P.S.: fermo restando che, IMHO, è molto difficile che il Portogallo possa vincere stasera SENZA una ottima/grande prestazione di C.Ronaldo....proprio perchè la Francia, per tante ragioni, non è ne la Croazia ne la Polonia. E mi risulta difficile immaginare un Portogallo vincente senza un contributo importante da parte del suo capitano.