"CALCIO CHOC Partite truccate in B: 10 arresti, fra gli indagati c'è Izzo del Genoa
Izzo Genoa
Lo aveva detto Roberto Di Martino, il pm di Cremona noto per l'inchiesta sul calcioscommesse, parlando settimana scorsa a la Repubblica: "Calcioscommesse, tutto come prima". Oggi, puntuale, è arrivata la conferma.
DIECI ARRESTI - Come si legge su Repubblica.it, oggi i carabinieri di Napoli hanno arrestato 10 persone (7 in carcere e 3 ai domiciliari) del gruppo di camorra "Vanella Grassi" di Secondigliano in un' operazione scattata all'alba nel capoluogo campano. Nei riguardi dei dieci è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare al termine di un'inchiesta della Dda di Napoli sull'attività del clan su scommesse e partite di serie B. Durante le indagini è stata intercettata una telefonata nella quale si dice: "Dobbiamo mangiare tre polpette, abbiamo la pancia piena". Il blitz dei carabinieri ha portato alla scoperta di alcune partite del campionato di calcio di serie B della stagione 2013-2014, il cui risultato è stato alterato dal clan. In questo filone dell'indagine, ci sarebbero due persone indagate, di cui una è un calciatore che ora milità nella massima serie, però non raggiunto da misura cautelare. Le due partite, finite nel mirino del pm, sono state disputate a maggio 2014. Identificati, inoltre, i componenti della rete di affiliati vicina al baby boss Umberto Accurso, arrestato l'11 maggio scorso.
INDAGATO IZZO DEL GENOA - Il calciatore indagato, per il quale non è stata chiesta la misura cautelare, secondo quanto riferisce Repubblica.it è il difensore del Genoa Armando Izzo, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Nelle contestazione i magistrati individuano quattro partite fra le quali Modena Avellino e Avellino Reggina. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, attraverso il calciatore, che fungeva da "contatto", il capoclan Umberto Accurso e suoi sodali hanno attratto nell'orbita criminale altri soggetti: questi hanno messo a disposizione ingenti somme di denaro per corrompere giocatori di una squadra campana di Serie B, influenzando direttamente due partite disputate nel maggio 2014. Tre calciatori coinvolti: oltre al difensore del Genoa anche Millesi (Acireale) e Pini. Le partite sospette sono Modena-Avellino e Avellino-Reggina del 2014. Pini, Millesi e Izzo sono accusati di "essersi posti stabilmente a disposizione" del clan."
http://www.calciomercato.com/news/parti ... nch-214305http://video.gazzetta.it/scommesse-inte ... def0bdbb70Come al solito, deve cambiare tutto per non cambiare nulla...