L'hockey su ghiaccio (oppure semplicemente hockey nelle nazioni in cui è la variante più diffusa; occasionalmente in Svizzera e in Italia durante l'era fascista disco su ghiaccio[1]) è uno sport di squadra disputato sul ghiaccio in cui i pattinatori attraverso l'utilizzo di un bastone ricurvo indirizzano il puck nella porta della squadra avversaria. Viene definito generalmente uno sport veloce e fisico. L'hockey su ghiaccio è lo sport più popolare in quelle nazioni dal clima sufficientemente freddo da permettere la formazione di una copertura naturale di ghiaccio in ambienti esterni, come il Canada, la Repubblica Ceca, la Lettonia, i paesi nordici (in particolare Finlandia e Svezia), Stati Uniti, Russia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Svizzera. Con l'avvento delle piste di ghiaccio artificiali si è potuto iniziare a praticarlo anche nei mesi caldi e soprattutto nei paesi dal clima più caldo. L'hockey su ghiaccio è riconosciuto come uno dei quattro principali sport americani. A livello mondiale infatti il campionato più importante è la National Hockey League (NHL), che raccoglie le migliori squadre degli Stati Uniti e del Canada. Inoltre è lo sport nazionale del Canada, dove esso gode di una grandissima popolarità.
Sebbene siano 68 i membri totali della International Ice Hockey Federation (IIHF), 170 delle 186 medaglie attribuite nei campionati mondiali di hockey su ghiaccio sono state conquistate da solo otto squadre: Canada, Russia, Repubblica Ceca, Finlandia, Slovacchia, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.[2][3] Inoltre, delle 64 medaglie maschili assegnate durante i Giochi olimpici a partire dall'edizione di Anversa 1920, solo sei non sono state vinte dalle principali compagini mondiali. Tutte le 12 medaglie olimpiche e 44 medaglie dei mondiali femminili sono state vinte dalle sette maggiori nazionali, mentre le medaglie d'oro sono state tutte vinte o dal Canada o dagli Stati Uniti.[4][5]
http://it.wikipedia.org/wiki/Hockey_su_ghiaccio