@logan, rimandendo all'arte.
Il problema è che i canoni con cui valuti sono stabiliti soggettivamente, che siano personali o vengano dal sentire comune.
E soprattutto, sono mutevoli nel tempo.
L'esempio più banale che mi viene in mente è la rivalutazione Romantica di una parte dell'Arte medievale, derubricata a robaccia nei secoli precedenti.

Secondo me, semplicemente, dipende da "cosa si cerca".

Nel senso, prendi il cinema: i film dei "Transformers" sono spregiati da molti, perché ritenuti tecnicamente pessimi.
Fondamentalmente Bay infrange ogni regola della grammatica filmica.
Ma c'è pure una parte dell critica che lo reputa un innovatore visionario, e lo fa argomentando bene la propria opinione.
Chi ha ragione? Nessuno dei due, ma fra trent'anni Bay sarà o dimenticato o studiato nelle scuole di Cinema.
Dipende da quale delle due visione riuscirà a radicarsi nell'immaginario comune.

E potrei fare mille esempi simili con la musica.

Secondo me, il ruolo di chi fa critica non è conoscere la verità e spirgarla.
Piuttosto hanno l'obbligo di avere "pareri interessanti" se si capisce cosa intendo.

Ma che c'entra la questione del nome? Se sono nato e cresciuto a Morterone in provincia di Lecco e mi mettono nome Bruce Wayne che ti dovrebbe importare a te scusa?

Comunque lui si chiama Alessandro, Mamhoud è il cognome e Mamhood il nome d'arte.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Giusto. Io aggiungo che non bisogna farsi influenzare dai gusti personali, ma avere un occhio quanto più imparziale possibile.
Settimana scorsa sono andato ad ascoltare Gragnaniello, che a me non piace. La recensione è stata positiva, perchè i musicisti erano bravi e lo spettacolo ben costruito, ma io mi sono annoiato da morire. Perchè, perchè non mi piace Gragnaniello, molto semplice. Ma non posso scrivere che una cosa fa schifo perchè a me non piace, e allora ho scritto di ciò che ho ascoltato, e cioè ottimi musicisti che hanno fatto un lavoro enorme sugli arrangiamenti.
Altre volte mi è capitato di essere deluso da performance di artisti che mi piacevano molto...e l'ho scritto.

Un po' come Leonardo di Caprio, che #@*§ vuole uno nato e cresciuto in America con un nome Italiano.
Si facesse chiamare Leonard.

Che bel paragone ( edito l'aggettivazione del paragone perché non mi piace usarla cmq leggete bene prima di dar certe risposte) , non c'entra nulla leonardo di caprio con uno di padre arabo ma di madre italiana e cresciuto in italia a cui viene messo il nome in questione. Se poi hai letto il mio messaggio , ho fatto già esempi di casi che possono coinvolgere casi simili con padre italiano

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Scesni ; chiello de ligt demiral; Sandro mckenny bentancur cuadrado; Cr7 dybala kulusevski.

Ok pensavo fosse il nome , questo fa capire che in famiglia hanno ragionato come ragiono io. Bene

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Scesni ; chiello de ligt demiral; Sandro mckenny bentancur cuadrado; Cr7 dybala kulusevski.

Non che sia necessariamente una notizia positiva questa

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Ma che ragionamento scusa? Che se nasci in Italia devi necessariamente chiamarti con un nome italiano? Ma un genitore avrà il diritto di chiamare il figlio come #@*§ gli pare o dobbiamo mettere bocca pure su questo adesso?

Che i nomi stranieri li usino in terra straniera!

Che poi fai tanto il precisino e l'anti-razzista poi mi giudichi una famiglia in negativo dal nome che mettono al figlio. Questo come si chiama? Opinione personale o quella brutta parola che inizia per "r"?
"Chi dice io non sono un razzista ma è un razzista ma non lo sa" Cit.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Bay sarà ricordato per aver dato un successo planetario a un franchise di giocattoli, né più, né meno.

Vorrei proprio sapere chi lo considera un visionario (in cosa poi?).


Quoto il buon Superci sulla "inutilità" di Rancore nel pezzo di Silvestri.





C'è un contro di troppo, ma non condivido.
Alla gente piace vedere rosicare, e se ti sta sulle balle Salvini e questi interviene dando la sua opinione al bar sport, manco fosse un Ministro dell'Interno, hai anche il diritto di sfotterlo.
Esattamente come chi dice che può essere stato una votazione pilotata a favorire "gli stranieri", che poi costui è italiano quanto me e te. Anche se ha fatto una canzone di #@*§

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Nous sommes Paris

Certo che non è difficile da capire , per me uno si può chiamare come vuole ma il fatto che uno , di padre arabo e madre italiana , nato e cresciuto qui , abbia un nome così identificativo con una parte delle origini per me è un'imposizione della cultura della parte paterna.

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Scesni ; chiello de ligt demiral; Sandro mckenny bentancur cuadrado; Cr7 dybala kulusevski.