Meritatamente, avevano tanti soldi a disposizione e li hanno spesi per peggiorare la squadra, se tutti quei soldi fossero stati nelle mani di dirigenti più capaci le cose sarebbero andate diversamente.

Hanno una rosa da salvezza tranquilla, se non qualcosa di più e stanno buttando tutto alle ortiche.
Ma che fanno in settimana? Giocano a tressette?

La rosa è da metà classifica come valore assoluto ma per forza di cose il gruppo è inesistente e quando le cose vanno male è il collettivo a fare la differenza, nessun giocatore del Sassuolo si sente "sentimentalmente" legato alla maglia o alla piazza da sputare l'anima sul campo e dare quel qualcosa in più che può portare al risultato.
Hanno cambiato completamente la rosa gli ultimi giorni di agosto quindi sono partiti a handicap perchè per trovare la quadratura del cerchio sono servite settimane, non contenti hanno rivoluzionato nuovamente la rosa a gennaio dovendo così ricominciare tutto da capo, come ho sempre detto se avessero tenuto i giocatori che avevano lo scorso anno aggiungendo 3-4 titolari da Serie A si sarebbero salvati con qualche giornata d'anticipo.

Doni, alla luce dello stravolgimento del suo gruppo originario, qual è il tuo giudizio di Di Francesco come allenatore?

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Al momento non mi sembra un allenatore da Serie A, categoria in cui di fatto ha già fallito due volte, anche se come già detto se gli avessero lasciato il gruppo da lui costruito il risultato sarebbe stato diverso.
Lo vedo troppo legato a una filosofia di calcio propositiva e offensiva (è uno dei tanti figliocci di Zeman) che nella massima serie può funzionare solamente con i giusti interpreti e se si riescono a costruire certi equilibri, è da incoscienti proporre quel calcio con una rosa totalmente nuova.
Magari sbaglio ma come persona mi ha sempre dato l'impressione che si senta un po' troppo "fenomeno".

Il Verona, con pochi ritocchi di qualità (a proposito, Toni poteva venire a Sassuolo visto che è di quelle parti...) innestati sul gruppo della promozione, un allenatore che non srà un fenomeno ma almeno è una persona pratica di grande buon senso, lotta per l'Europa... sono convinto che il Sassuolo, se non avesse commesso gli scempi di fine agosto e di gennaio ora sarebbe nei lidi dell'Hellas.

Adesso non esageriamo. Il Verona sta facendo un autentico miracolo, lo stesso che avrebbe dovuto fare il Sassuolo per mettersi dietro 12 squadre di serie A partendo dall'organico della serie B, anche con tre-quattro innesti.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

La forza del gruppo, i meccanismo oliati, il famoso "gioco" in un campionato mediocre come la A degli ultimi anni ti possono portare lontan:, l'anno scorso, seguicchiando la B, i posso assicurare che il Sassuolo giocava un gran calcio ed era una squadra dai meccanismi che giravano a meoria, mentre il Verona era spesso osceno e si affidava alla classe dei singoli, la differenza in estate l'hanno fatta le due dirigenze....

Ho capito, ma anche se vai bene in serie B non è affatto automatico che riesci a fare un miracolo in serie A.
Che il Sassuolo senza gli stravolgimenti avrebbe fatto meglio mi pare un dato pacifico.
Che senza gli stravolgimenti si troverebbe al livello del Verona, davanti a Lazio, Milan, Torino, Genoa, Sampdoria, Atalanta, Cagliari, Udinese mi pare un'affermazione forte e non particolarmente condivisibile.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Devo dire che dal punto di vista umano un po' mi dispiace per Malesani. Mi sembra abbastanza alla frutta.

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