Sylvandor ha scritto:
Il centrocampo sta bene come sta, è uno dei più completi e forti d'Italia. Ieri si è sofferto perchè Petkovic ha ritenuto possibile (toppando in maniera clamorosa) giocare con 3 palleggiatori contro la Juve. Io sono convinto che con Ledesma/Hernanes in panchina e uno tra Onazi e Gonzalez in campo, puoi perdere la partita ma non becchi mai 4 gol.
Il problema vero è la difesa. In Italia non c'è nessuna squadra che punta ai primi 5 posti che ha la coppia di centrali che in due fa 71 anni. E chi siede in panchina (eccezion fatta per Cana) non è certo un fenomeno. I rinforzi veri per me servono dietro ancor prima che in attacco.
Concordo in pieno con la tua analisi, punto per punto.
Io, francamente, Biglia e Ledesma li vedo alternativi e non compatibili tra loro (se non per scampoli di gara e in situazioni, diciamo così, d'emergenza).
Nel centrocampo laziale uno tra Onazi e Gonzalez deve assolutamente giocare. Io, personalmente, a "El tata" non ci rinuncerei mai. Ha delle caratteristiche tecniche a cui non possiamo assolutamente rinunciare.
Comunque concordo con te, il nostro centrocampo è uno dei più completi e meglio assortiti della serie A. Abbiamo varie soluzioni tattiche (tra cui anche quella dei tre palleggiatori tutti insieme, seppur non attuabile contro club di alto livello).
Purtroppo mi tocca concordare anche con la tua (drammatica) analisi della difesa. A centrali non siamo affatto messi bene, sia a livello d'età che a livello di alternative e assortimenti vari. Confido in Ciani ma toccherebbe anche sperare in un exploit della scommessa Novaretti (anche perché, e qui ne sono certo, non arriverà nessun centrale di difesa dal mercato) e nella saluta di Biava (si affidabile ma non certo nel pieno delle forze fisiche e atletiche).
odisseo ha scritto:
A me Ciani pare un bel giocatore.
Sono assolutamente d'accordo con te.
Lo scorso anno ha avuto si qualche giro a vuoto (vedi trasferte di Siena e Torino) ma nel complesso si è reso protagonista di una stagione positiva. Ha dimostrato, insomma, di poter giocare tranquillamente in serie A (e di poterlo fare ancora meglio dopo aver avuto un anno di "adattamento" e conoscenza del nostro campionato).
Purtroppo ha avuto un problema al ginocchio che gli ha fatto saltare la prima parte di preparazione impedendogli quindi di trovare da subito una condizione ottimale (non a caso nel precampionato ha giocato perlopiù scampoli di gara).
Io, mi auguro, che al fianco di Biava venga perlopiù impiegato il francesone ex Bordeaux piuttosto che Lorik Cana (che, comunque, in certe partite può comunque dire la sua).
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