Avevo chiesto a gran voce una serie o una serie di film che trattassero del Silmarillion e dell'infinito universo di Arda ed eccomi accontentato.
Sono usciti oggi i primi due episodi di questa serie che ha tutte le carte in regola per essere bellissima.
Ambientata migliaia di anni prima le vicende de Lo Hobbit e della trilogia dell'anello, seguiremo le vicende di una giovanissima Galadriel che, abbandonata la sua terra natale, il Valinor, a seguito della guerra contro il Primo Signore Oscuro Morgoth, è impegnata in una caccia disperata alla ricerca del luogotenente di quest'ultimo, Sauron, responsabile di aver ucciso suo fratello maggiore.
A questo punto della storia Morgoth è stato sconfitto, sono passati secoli dall'ultimo avvistamento di Sauron ma Galadriel è convinta che stia solo radunando un esercito di orchi per poi ricomparire al momento opportuno sfruttando l'abbassamento della guardia di nani e elfi che si stanno crigiolando in una pace fittizia.
Gli altri protagonisti sono Elrond, qui solo consigliere del Re degli Elfi, il principe dei nani Durin IV, grande amico di Elrond, Arondir, un elfo ricognitore in un paese di uomini discendenti di Numenor, la grande razza alleata di Morgoth, Bronwyn, una di questi Numeroneani di cui Arondir è innamorato, Nori, una giovane Pelipiè ovvero antichi discendenti degli Hobbit, e un misterioso individuo piovuto dal cielo in una meteora infuocata trovato da Nori, che per me è palesemente Gandalf ma potrebbe anche non esserlo.

La serie sembra veramente spettacolare, le ambientazioni sono fedelissimi a quelle Tolkeniane e per me ci farà divertire assai.

_________________
"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

collaboro con Radio Brea da un bel po' e scrivo qualcosina sui gruppi Fb ogni tanto. Parteciperò volentieri al thread.

Ho visto le prime due puntate, e mi sta piacendo!
La messa in scena e in generale la parte visiva sono clamorose.

_________________
I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★

C'è grande critica intorno a questa serie che, finora, a me sta piacendo.
I fan di Tolkien l'hanno proprio smontata: gli elfi neri, Elrond brutto e gli hobbit cinesi non sono proprio andati giù, ma anche Galadriel che a loro detta dovrebbe rappresentare la perfezione che non si muove per ira e vendetta è insopportabile.
Certo anche io sento un'atmosfera differente rispetto a quel capolavoro che è la trilogia dell'anello, ma perché ho accettato siano prodotti completamente differenti.

Galadriel invece ci sta sia così, è proprio questa ira che la muove che la sta allontanando dai suoi simili che la guardano con diffidenza, e poi parliamo della stessa Galadriel che, al suo massimo splendore, è stata ad un passo dallo strappare l'anello a Frodo in uno scatto d'ira.

Il prodotto non è comunque, ripeto, al livello della trilogia di Jackson, che è e rimarrà ancora per molto tempo un capolavoro inarrivabile anche per le più grandi produzioni attuali. Ma basta vivere attaccati al passato, se vogliono fare nuove cose senza stravolgere di troppo il mondo di Arda benvenga. Dei prodotti sul Silmarillion e sulla seconda era sono sacrosanti, c'è tanta roba da raccontare, io addirittura mi sarei spinto molto più oltre ora che hanno introdotto Valinor e Morgoth (comunque citato in LOTR quando Gandalf si riferisce al Balrog di Moria come Balrog di Morgoth), quelle sono vicende che vanno assolutamente rispolverate.

_________________
"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Non le rispolverano perchè Amazon non ha i diritti
Può solo usare materiale della seconda era, e non può modificare nulla che sia stato scritto da Tolkien, solo riprodulro a schermo così come è stato scritto o inventare vicende nuove.

Le critiche sul colore della pelle di elfi, nani e hobbit invece sono ROTFL.

_________________
I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★

beh per i puristi anche questi "dettagli" fanno la differenza e non mi sembrano poi critiche troppo campate per aria... a me ad esempio vedere in star trek discovery come sono stati riscritti i klingon mi ha fatto girare non poco i cotillons...

_________________
"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

I puristi, di qualunque cosa eh, devono genericamente attaccarsi al càzzo

(Specie quando il purismo è semplicemente una facciata dietro alla quale nascondere razzismo e sessismo, ma questa è un altro discorso)

_________________
I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★

Ma anche no... non é che il voler mantenersi il piu possibile fedeli ad un opera originale debba per forza avere un retropensiero di valenza negativa, eh...

Rappresentare ad esempio dei classici come un Otello impersonato da un bianco perderebbe tutto il senso dell'opera...

_________________
"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Un conto è se l'aspetto di un personaggio è legato al significato dell'opera, e sono d'accordo: rappresentare come bianchi gli schiavi in una piantagione di cotone ha poco senso per esempoio (a meno che non sia una scelta precisa per motivi satirici, o distopici o che so io).
Ma il fatto che la pelle di un elfo sia bianca, nera, gialla o blu non ha alcuna ripercussione sul senso della storia e dell'opera. In questi casi, questionare sull'argomento è come minimo sospetto.

_________________
I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★

il discorso è voler assolutizzare a tutti costi su un unica chiave di lettura, qualcosa che l'autore stesso non ha determinato in senso assoluto

Di Elfi scuri in realtà ce n'erano e ce ne potevano essere. Gli Avari, ad esempio, sono elfi non di carnagione chiara, capaci di mimetizzarsi e non splendenti perchè non hanno mai visto la luce degli Alberi e ne hanno assorbito la luce, cosa che tra l'altro non era assoluta neanche tra gli Elfi arrivati a Valinor. I Noldor avevano capelli tendenzialmente scuri.

Il problema è che una certa "nomenclatura" ha voluto vedere, ad esempio nel termine DARK, un associazione oscura ed assoluta, quando nello stesso Tolkien Dark è utilizzato come cromatura.

Inoltre bisogna anche considerare che non si può prendere in termini assoluti come fonte certa e canonica il Silmarillion, per fare un esempio: di fatto è un libro sistemato da parte del figlio Christopher che ha fatto una selezione: Essendo una sua "scelta editoriale", infatti, negli anni poi ha mostrato pian piano (LA HOME ovvero la History of Middle Earth... in 12 volumi) Tutta quella serie di appunti riguardanti il Silmarillion ed altri eventi della terra di Mezzo, che in alcuni casi contraddicono la scelta di Christopher nei brani inseriti nel Silmarillion stesso.

TOlkien ha iniziato a cercare di fare un "corpus unico" della sua mitologia, chiamamola semplificatamente cosi', solo dopo il primo successo dI LOTR, andando, tra l'altro, a rivisitare Lo Hobbit e LOTR stesso con seconde e terze versioni.

Il materiale mitopoietico non lo ha terminato. CI stava ancora pensando al momento della sua morte, ed è il motivo per cui non ha mai messo alle stampe il Silmarillion, per quanto avrebbe voluto.