A me "la storia dell'acqua" è piaciuto. Avrei preferito il film di Anderson "Tre manifesti a Ebbing" ma non grido allo scandalo per questo, il film di Del Toro lancia un bel messaggio, il saper amare e andare oltre ogni pregiudizio, cosa sempre più difficile al giorno d'oggi.
Ciò che mi rende più felice sono i due Oscar alla McDormand e soprattutto a Gary Oldman (era ora).

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Il film di Anderson è "Il filo nascosto", Martin McDonagh ha invece diretto 3 Manifesti.
La forma dell'acqua è un buon film, sia chiaro, ma inferiore ai due citati: uscito dal cinema dopo la visione ho detto "wow", cosa che con del Toro non è avvenuta.

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Nous sommes Paris

Che sia inferiore sono d'accordo, perlomeno al film di McDonagh e di parecchio anche(quello di Anderson non l'ho visto e non posso giudicarlo) ma ribadisco che, a differenza di tanti commenti che ho letto in giro per la rete, non trovo scandalosa la sua vittoria (ho letto da qualche parte un paragone con "The Millionaire", ecco quella si che è stata una vittoria scandalosa per me, film di una banalita e di una stucchevolezza uniche).

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Come "I segreti di Brockeback Mountain", altro film che reputo ampiamente sopravvalutato.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

concordo, altro film per me elogiato e premiato bel oltre misura, e che non ha certo l'alto valore artistico che ci hanno voluto far credere...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

I Cowboy gay erano comunque superiori al film di adinolfi e non hanno vinto anche la statuetta come
miglior film.

Vimarna, se scrivi "Che sia inferiore sono d'accordo, perlomeno al film di McDonagh e di parecchio anche" tu lo consideri comunque accettabile perché lo reputi comunque un buon film mentre per il sottoscritto, anche se è un buon film (come nel tuo caso), non lo considero accettabile perché assai inferiore.

E parlando di storie d'amore non posso che consigliarti il filo nascosto, anche se la figura della donna non viene messa in risalto così tanto quanto nel film di Del Toro.


Ripensandoci ho visto il film (shape of water) pochi giorni dopo l'uscita di 50 sfumature, giustamente stroncato perché non rappresenta l'amore offende le donne ecc ecc.

Però nel complesso mi chiedo proprio se questa storia d'amore possa esser considerata come ideale o meravigliosa nei fatti, perché solo nella rappresentazione lo è:

-La protagonista non ha nessuno con cui stare, ma ha una buona apertura mentale (l'amico gay)
-La protagonista comunica col mostro (pochissimo), mentre il mostro non comunica con lei, di conseguenza non sappiamo niente di costui
-I due protagonisti vivono un rapporto di necessario interesse in quanto lei non ha nessun interesse sentimentale possibile escluso il mostro e costui viene trattato umanamente solo da lei
-Il ruolo della protagonista (un'eroina) è più di balia e sostentamento del mostro che di reale amore. La protagonista si innamora del mostro più per mancanza di stimoli (non a caso si fa risucchiare in punto di morte) che di reali interessi comuni (che non ci sono).

In poche parole manca tutto ciò che sarebbe il cardine in una qualsiasi relazione: dialogo.

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Ritengo la vittoria di The shape of water uno scandalo.

La Lawrence quasi come Benigni, in barba al galateo e ai comportamenti che tutti tengono in situazioni del genere, bicchiere di champagne alla mano scavalca le poltrone del Dolby Theatre per raggiungere il suo posto, e poco dopo prende per il #@*§ l'amica Emma Stone alla battuta del presentatore sulla premiazione sbagliata di "La La Land" dell'anno scorso.
Amo questa donna.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Non ho ancora capito se queste due (le migliori attrici della loro generazione) sono oltre che brave, pure belle sul serio (molto belle intendo) o se sono belle perché famose. E nemmeno quale delle due mi piace di più.

In futuro vedrei bene anche Elle Fanning e Saoirse Ronan. Fra le due come qualità Jennifer, come bellezza Emma.

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