Visto che è citato Roman, qualche giorno fa rivisto Rosemary's baby: ogni volta non mi capacito di quanto sia straordinario.
Forse per me il miglior Horror di sempre, insieme a pochissimi altri.

Rosemary mi manca, è una lacuna che voglio colmare da tempo..
Ricordo come splendido invece "Il coltello nell'acqua".

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Alain Resnais - Hiroshima Mon Amour

Questo è il primo lavoro di Resnais che mi piace davvero. Una storia d'amore impossibile ambientata nella città dell'atomica diversi anni dopo, montaggio per l'epoca rivoluzionario, straordinaria l'indagine psicologica.
Davvero un lavoro denso.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Jon Watts Spiderman Homecoming

Inaspettatamente mi è piaciuto: bel ritmo, buon nemico, protagonista coerente con le sue scelte, contesto "teen" molto delicato e apprezzabile, divertente.

Ah, far interpretare "L'Avvoltoio" a Michael Keaton, che aveva già avuto un "costume" simile in "Birdman" è una chicca che mi ha fatto godere non poco.

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Nous sommes Paris

Fra' il film di Polanski devi assolutamente vederlo, e' un capolavoro.

Demonia di Lucio Fulci (1990)

Uno degli ultimi film di Lucio Fulci e la cosa si nota, il grande regista romano prova con il suo grande talento di far uscire un prodotto perlomeno sufficiente senza però purtroppo riuscirvi(colpa anche di un budget a dir poco irrisorio).
La storia e' accattivante, la regia anche è di altissima qualità come sempre (alcune inquadrature sono davvero inquietanti), la location anche colpisce(un bel paese siciliano) così come gli effetti speciali (e per l'epoca non è poco) ma purtroppo il film decade a causa di una sceneggiatura al limite dell'assurdo, condita con dialoghi ridicoli, da prove recitative scandalose e da un finale senza senso.
Un'opera segnata dalla fine di un regista che risente molto del misero budget con cui è stata girata.
Solo per gli appassionati di Fulci e del genere.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Scusa ma ti voglio sposare di Federico Moccia (2010)

Da un film tratto da un romanzo di Moccia e con lui stesso a dirigerlo non ci si poteva aspettare altro, una commedia sdolcinata e anche stupidina.
Raoul Bova è sempre un gran gnocco (piu' invecchia e piu' migliora, proprio come il vino), a miss Aquilani invece dovrebbe essere impedito per legge di recitare.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Moccia lo vidi anche io e non ho mai sentito una sola persona che abbia apprezzato, indi non capisco come abbia avuto successo: Moccia è proprio l'imbarazzo consapevole, lui ci fa la pila e fa benissimo, ma piuttosto che spendere 10 ieuri per un suo film preferisco perderli per strada.

Quando avevo 15 anni ho recitato nei film di un amico che meritava una carriera importante - invece è relegato ai margini - e credo che quelle kagate fossero meglio dei film di Moccia.

Comunque, visto che si parlava di Guerre Stellari, me sono visto

George Lucas - American Graffiti

Fa specie pensare che nel 1973 si ritraesse già con nostalgia l'inizio del decennio precedente, il film per me è comunque un bellissimo rito sull'età di passaggio. Usa situazioni di cui si abuserà in film e telefilm sulla fine dell'adolescenza che verranno, per me è un piccolo gioiello.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Dario Moccia ha fatto iniziare il filone di libri/film dove la ragazza ingenua acqua e sapone ma intraprendente si innamora del ragazzo #@*§ e difficile di turno. Diciamo che ha avuto successo principalmente nel pubblico femminile teen-ager.

Però comprendo il non avere aspettative.

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Nous sommes Paris

Ma non si chiamava Federico ?


Comunque:
Ieri riguardato "Stand by me", sempre un bellissimo cult generazionale.

Si, lapsus freudiano da parte di Free.
Gran bel film "Stand by me", uno dei miei preferiti.

La casa nel tempo di Lucio Fulci (1989)

Tra tutti i film dell'ultimo periodo di Lucio Fulci questo è uno dei pochi salvabili, l'idea iniziale è buona anche se la storia si mostra un po' confusa soprattutto nel finale (è come se gli sceneggiatori non sapessero come far terminare il film).
Il ritmo è un po' lento ma la tensione non manca quasi mai e la regia di Fulci, all'epoca purtroppo gia' gravemente ammalato, è come sempre perfetta(riesce a ricreare un'atmosfera inquietante e malata).
Il cast è da dimenticare, i dialoghi risibili cosi come le musiche di Vince Tempera(nella sua carriera ha fatto di gran lunga di meglio).
Mi è piaciuto moltissimo il pre-finale che dimostra come a volte cercando la vendetta si finisca poi per rimanere vittime della stessa(molto bella la citazione di Honore' de Balzac a inizio film),
In sostanza un film non eccellente ma che si lascia guardare.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.