madre! (2017)
Film di Darren Aronofsky. Ho letto recensioni che parlano di "Non il suo miglior film, ma sicuramente il più ambizioso". Non sono d'accordo.
Probabilmente mi dilungherò perchè c'è molto da dire, scusatemi in anticipo.
Non c'è un reale modo per definire questo film, quello che più gli si avvicina l'ho letto su una bellissima recensione che ho visto poco fa, lo riporto parafrasando un bel po' e in fondo vi lascio anche il link alla pagina.
"Questo film è stato pubblicizzato benissimo. Giusto qualche foto, un paio di trailer in cui al massimo potevi vedere la Lawrence dire due frasi a caso e null'altro. Eppure hanno creato talmente tanta curiosità che le sale, alla sua uscita nei cinema, erano piene. Ma voglio crearlo io il trailer perfetto per questo film. La prima scena è ciò che ho visto quando le luci al cinema si sono riaccese e sono partiti i titoli di coda. Fra il borbottio generale c'era una ragazza, sui 30 anni, con a fianco quelli che probabilmente erano i genitori. Erano bianchi, impietriti, e lei ha balbettato rivolta alla madre: "Scusatemi, non credevo fosse così". Eccola, la prima scena del mio trailer. Dio, con una scena così già sarei convinto a comprare il biglietto. Poi c'è la scena seguente, il boato di fischi al Festival di Venezia alla fine del film. Cavolo, con un trailer del genere prendetevi tutti i miei soldi e datemi immediatamente il mio biglietto".
Ho capito perchè la critica si è divisa fra "è una boiata colossale" e "è un capolavoro inenarrabile". Perchè questo film è questo: Angoscia, odio, ribrezzo, pattume, paura, ma anche bellezza, sublime, dolcezza, amore, capolavoro.
Non so bene dove posizionarlo, non so che genere sia, non so dove classificarlo nella top 10 dei migliori film che ho visto, ma nemmeno nella top 50, nella top 100 o nella top 3. Forse dire che è Unico è più giusto.
Quando lo vedrete, se lo vedrete, vi consiglio di fissarvici, di capire sin da subito che ruolo abbiano Lui e che ruolo abbia Lei, chi sia il Visitatore, chi sia la Moglie del Visitatore e chi siano le Folle, oltre al Bambino naturalmente. L'ho scritto con la lettera maiuscola perchè ci sono questi appellativi nei titoli di coda a fianco ai nomi degli attori, perchè nel film semplicemente non hanno nomi, nessuno li ha. Dopotutto rivelarli sarebbe uno spoiler non da poco.
Quando ho capito chi fossero i personaggi (l'ho scoperto verso la fine del film, quando si fa tutto abbastanza palese) mi si è aperto un mondo, mille tasselli che si sono messi a posto fra loro, e il film è evoluto. Se prima credevo di star guardando un horror/thriller, dopo ho capito che in realtà era tutt'altro, un genere unico e inspiegabile.
A fine film sono rimasto un attimo a pensare e poi mi sono detto: "Ao, ma che #@*§ di film hai appena visto?". Non mi capitava da tantissimo.
Tecnicamente impeccabile. Molti piani sequenza e telecamera sempre sparata in faccia agli attori per aumentare il senso di chiuso e di angoscia.
Parentesi cast: Tutti magnifici. La Lawrence però ragazzi....la Lawrence dio mio...non potete capire. Dimenticatevi "Il Lato Positivo" o qualsiasi altro film avete visto di lei, quelle erano recite scolastiche. Non voglio dire altro, vedetevi il film e capirete.
Ah, dimenticavo. Se non gradite i film particolari, quelli un po' sopra le righe, se cercate o vi aspettate, sempre parafrasando la recensione di sopra, un film scoppiettante alla Hitchock/Polanski, non guardatevelo. Non vi piacerà e probabilmente non lo capirete. Questo film non è politicamente scorretto, è politicamente SCORRETTISSIMO. Dopotutto è stato fischiato a Venezia e non ha ricevuto nemmeno una nomination agli Oscar, che vi aspettavate? No?
Ah, e complimenti alla Paramount. Chissà se l'hanno visto prima di mandarlo nelle sale, suppongo di no altrimenti l'avrebbero bruciato. Menomale che non l'hanno fatto.
Qua sotto in spoiler scrivo chi sono i personaggi, in caso qualcuno l'abbia visto, non abbia capito e voglia saperne di più.
Recensione sopra citata:
http://www.i400calci.com/2017/10/nel-du ... one-madre/P.s.: Si vedono le poppe della Lawrence, in caso non foste ancora convinti